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(27-01-2018 07:17 PM)fede91 Ha scritto: [ -> ]La pressione che esercita una persona di 160 kg come quello del video non è quella che posso esercitare io.
Secondo me non è uno svantaggio che la punta si alzi di più, con un movimento maggiore di caviglia si ha una maggiore pressione sulla lama, motivo per cui generalmente sia va meglio sulle punte e soprattutto motivo per cui stanno sviluppando sempre di più tavole asimmetriche. Se si fa un test con i cap strap union per esempio ci si accorge che non si muove lo scarpone ma tutto l'attacco nella parte anteriore insieme ad esso, per cui in sostanza è uguale. Se questo sistema possa reggere per tutta la vita dell'attacco non possiamo saperlo, gli step on sfruttano più il vincolo offerto dallo spoiler al quale sono praticamente ancorati rispetto a quello offerto dalle fasce perché chiaramente non ne hanno.
Io personalmente non li comprerò mai (a meno che tutti i marchi di scarponi e di attacchi passino a questo sistema), l'obbligo di avere sempre uno scarpone dedicato al tipo di attacco e non poterlo cambiare mi fa storcere il naso, viene meno anche il divertimento di provare la tavola di qualche amico quando si esce insieme, però a livello ingegneristico li trovo stupefacenti.
esatto.
infatti si muove l intero attacco sul top quando si va , ma il comportamento degli step nn puo essere u identico con gli straps dell attacco tradizionale. Sugli step on nn hai nulla che da sopra tenga ferma la punta delllo scarpone al contrario del tradizionale ed è normale che si muova la punta.... ma con questo nn sto dicendo che fanno cacare eh , secondo me nn ce ne rendiamo conto quando surfiamo di questo particolare
Riuppo questa discussione visto la tante gente che mi sono venuti addosso perché nn parlavo bene degli step on.
Il tempo mi sta dando le.conferme dei miei dubbi . Ovvero il gioco che ce sulla punta dello scarpone appena fai il movimento .. infatti ho visto il video del boss dove chiaramente nei.cambi lamina si sentiva il cricckettio dovuto al mini gioco che c è tra lo scarpone è l aggancio dell attacco, sauro nn lo reputo un.rider tecnicissimo ma a livello di esperienza sulle attrezzature lo trovo molto affidabile . Sulla questione step on infatti anche lui questo "difetto" del gioco da fastidio nella surfata è infatti per il prossimo anno nn lo avrà in negozio.
Dai video che ho visto su questo sistema sono arrivato ad un conclusione .. vero si che è un sistema comodo veloce ma è altrettanto vero che di.contro abbiamo dei piccoli difetti aggiungendo anche ad in.prezzo che reputo abbastanza caro è per me il gioco non vale la candela.
Sono convinto all 80% che a lungo andare faranno la fine degli step in tanto entusiasmo all inizio ma che poi tanto clamore bel mondo snowboard nn l ha poi fatto ..
Mi sbaglierò , vedremo come si evolverà in futuro magari risolvendo quel difetto. Boh
... su altri forum si parla di questo "ticchettìo" del meccanismo anteriore, pero' gran parte dei rider che usa step-on ammette che non pregiudica la surfata..
Che poi, scusate.. ma quando fate zno', voi riuscite a sentire un attacco che "ticchetta"?
Io quasi non sento nemmeno qundo mi chiamano dalle seggiovie sopra la mia testa!!
Inoltre, a mio parere noi comuni mortali usiamo 'sti step-on giusto per girare in pista e legare il piede dietro senza piegarci...
E' un uso hobbistico e assolutamente sottodimensionato (forse anche inutile..?) di questo sistema (..io non mi slego neanche quando salgo in un impianto.. in tal modo entro, arrivo in cima, scendo e parto..)
La vera rivoluzione riguardera' il jibbing estremo che i pro adesso fanno slacciandosi le strap prima del trick.. ci sono in giro video nei quali, con gli step-on, eseguono roba da paura: piedi legati--> trick, piedi slegati in un microsecondo -> trick, un piede di nuovo legato in un altro microsecondo->trick, entrambi i piedi di nuovo legati in un microsecondo->trick.
Con le strap, una volta slegati i piedi.. non si possono piu' legare cosi' facilmente ed elegantemente come con gli step-on.
(07-04-2018 12:44 PM)fdineve Ha scritto: [ -> ]... su altri forum si parla di questo "ticchettìo" del meccanismo anteriore, pero' gran parte dei rider che usa step-on ammette che non pregiudica la surfata..
Che poi, scusate.. ma quando fate zno', voi riuscite a sentire un attacco che "ticchetta"?
Io quasi non sento nemmeno qundo mi chiamano dalle seggiovie sopra la mia testa!!
Inoltre, a mio parere noi comuni mortali usiamo 'sti step-on giusto per girare in pista e legare il piede dietro senza piegarci...
E' un uso hobbistico e assolutamente sottodimensionato (forse anche inutile..?) di questo sistema (..io non mi slego neanche quando salgo in un impianto.. in tal modo entro, arrivo in cima, scendo e parto..)
La vera rivoluzione riguardera' il jibbing estremo che i pro adesso fanno slacciandosi le strap prima del trick.. ci sono in giro video nei quali, con gli step-on, eseguono roba da paura: piedi legati--> trick, piedi slegati in un microsecondo -> trick, un piede di nuovo legato in un altro microsecondo->trick, entrambi i piedi di nuovo legati in un microsecondo->trick.
Con le strap, una volta slegati i piedi.. non si possono piu' legare cosi' facilmente ed elegantemente come con gli step-on.
Ma,chissenefrega del jib da paura e tanto meno nn serve guardare i video dei pro perché sono rider di una certa esperienza è abilità diversa da noi comuni mortali . Guardare video di gente comune a noi , quello va guardato .. quello fa capire come è realmente un prodotto . Ho visto Sauro metterci 10 min ad agganciarsi lo step on , in quel tempo lo uso anche per allacciarmi l attacco tradizionale se nn meno .
Nn sento nulla ... E infatti perché con l attacco tradizionale nn senti il ticchettio per che nn c è il gioco come lo ha lo step on in più sempre nel video Sauro dice che c è un problema in front in quanto nn essendoci lo strap anteriore nn si riescie a trasmettere la forza sulle lamine come vorresti , ovvero quello che alla fine fa lo strap il mezzo che,serve per trasmettere la nostra forza sulla tavola . A me che mi si muove lo scarpone mentre surfo mi fa paura solo il pensiero , contando alle velocità che scendo .. Poi 900 euro il tutto per uno che jibba mi.pare eccessivo ...
Il fatto che nei video burton mi fanno vedere il pro di turno che salta è atterra attaccandosi gli attacchi a me interessa poco perche so già che a me nn succederà, quelle alla fine sono video per far vendere un loro prodotto ne più ne meno ...
Cmq queste sono miei pensieri e nn tutti lo devono condividere però mi pare che questo entusiasmo che c era all inizio per questo step on un Po si stia scemando..
Adesso non ho presente il video di Sauro ma io in rete trovo generalmente molto entusiasmo da parte di chi possiede o ha anche solo provato gli step on , magari non sarà una rivoluzione , magari come dici te finirà come gli step in , io penso che il scetticismo sia più che normale e ancora più normale possono essere i diffetti di gioventù , per quanto siano testati e rodati qualche magagna è normale che salti fuori in un sistema totalmente nuovo quindi con zero esperienza e feedback alle spalle ( visto che , appunto , il meccanismo è tutto nuovo e completamente diverso da ciò che si è visto finora).
Io li guardo con interesse ma per il momento sto vedendo di aggiornare il mio parco attacchi ( ma vado sempre sull usato, per dire) , ma se fra qualche anno il sistema avrà prezzi più umani ( prima o poi scenderà di prezzo) voglio vedere quanti diranno di no.
Se mi dici che il prezzo si può abbassare e già un altro discorso ...Io intendo ora quei soldi nn ne vale
Io sono in completo accordo con te matti, non credo proprio che il gioco valga la candela. Sei vincolato ad un tipo di scarpone e al tipo di attacco, e questa la trovo già una cosa per cui non li comprerei mai. Personalmente non salgo in seggiovia con entrambi gli scarponi agganciati, anche perché è vietato e dalle mie parti ti rimproverano, ma sinceramente ci metto 4 secondi ad allacciarmi e a seconda della pista o di quello che devo fare sistemo pure il serraggio degli strap, scott stevens fa dei trick one foot impressionanti e usa dei contact a fasce normali, non credo siano per i pro questi step on ma per lo snowboarder occasionale che per problemi magari di schiena non può o non vuole piegarsi (se rimane della neve nell'attacco ci si deve piegare lo stesso)
(08-04-2018 07:52 PM)matti86 Ha scritto: [ -> ]Se mi dici che il prezzo si può abbassare e già un altro discorso ...Io intendo ora quei soldi nn ne vale
Secondo me scenderà nel corso degli anni , o per lo meno si troveranno anche prezzi interessanti sull usato , io calcolo come minimo 3 anni per vedere come si evolve e per trovare buoni affari sull usato.
Se poi qualche produttore esterno trova il metodo di adattare il sistema ad un metodo di spostamento dell attacco stile quiver ( come karakoram o il sistema di now) io ci faccio anche un mutuo per averli , io spero che karakoram ( mi viene il dubbio che possa essere l altro produttore specializzato in attacchi split , forse è spark , vado a memoria e non ricordo bene) realizzi un attacco del genere con la base step on , secondo me in campo splitboard è un sistema che ha futuro.
La vera domanda è : .da dicembre ad oggi li hai provati ?
Se non sono per i Pro avranno scarso successo.
messagi uniti in automatico
Mck Penso ti riferisca all'attacco da Split che può essere montato su qualsiasi tavola utilizzando la piastra quiver .
Si esatto , quello , anche now ha un sistema del genere ma molto più macchinoso.
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