Riposino in pace

[Harry]

Ok, era per dire che comunque, in fatto di gente di spessore ne hanno più di uno, (lo so che Rice usa Lib). A livello di nomi di rilievo gente come Ikka Backstrom sono anni che gira (quello che gira per capita è il meno famoso Kevin), Horgmo, e soprattutto Devun Walsh sono nomi abbastanza grossi e, se hai visto l'ultimo video Union: Stronger, aggiungerei anche Anto Chamberland che fa delle cose da chiodi in street. Tra i giovani hanno Mons Roisland e Jonathan Lindhe che tra qualche anno prenderanno il posto di quelli sopra che girano da paura. Io giro spesso tra Campiglio e Pinzolo e per la maggior parte vedo in giro gente con Capita, Drake, DC e Funky perché sponsorizza i ragazzi della Garden.

Credo che i bambini che vedo girare in park e che fanno cose da ufo siano quasi tutti figli di rider, anche quello conta molto!

[fdineve]

(01-03-2017 02:42 PM)imgreen Ha scritto:  Come mai il mercato dello snow è in tremenda crisi?


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negli USA, che stanno 15 anni avanti rispetto a noi, e' in crisi appunto da 15 anni...
Secondo me e' che lo snowboard era diventato una "festa" in cui si erano buttati dentro tutti.. qualsiasi pro metteva su il suo brand di tavole o attacchi o abbigliamento (ricordate? "Made by snowboarders for snowboarders" scrivevano tutti..).
Fabbriche in Cina che potevano produrre con 4 soldi e prezzi stratosferici da noi (tanto di scimmiati che comprano setup nuovi ogni sei mesi ce ne sono tantissimi in Europa).

Poi la festa e' finita: si compra sempre piu' usato o in primavera/estate quando gli shop sono costretti a liberarsi della roba con il 50% di sconto.
Solo i grandi brand, economicamente forti, potranno secondo me reggere il colpo.. tutti le altre cagatine di nicchia (che probabilmente hanno anche un mercato dell'usato, di nicchia) mi sa che andranno prima o poi a morire..

Sul mercato dei produttori "artigianali" non mi pronuncio perche' non lo seguo.

Penso anche che noi vediamo i forum che, per forza di cose, sono frequantati da noi "esauriti" dello snowboard.. pensiamo sia impossibile che quella grande figata che e' lo snowboard possa "crollare".. ma lo snowboard e' una delle migliaia di discipline/mode esistenti.. e come tale deve generare profitto.
Se i soldi non arrivano per qualche anno, si chiude la baracca..

[Harry]

Tralasciando per un attimo il mercato negli Stati Uniti, credo che in Italia parta tutto dai cosidetti "giovani". Ricordo che quando iniziai a fare snow, nel 2000-2001, avevo 17-18 anni c'erano già tanti ragazzini più giovani di me che giravano, chiedevano in regalo tavole e boots e facevano le vacanze in montagna per snowbordare. Stava nascendo il fenomeno dei fratelli Kratter prima e Iuter clan poi, che avrebbe contribuito a far crescere tutta la scena snow italica, complici anche le belle olimpiadi invernali del 2002 e del 2006, Fiat sponsorizzava il freestyle team, lo Skipass a Modena era tutto incentrato sullo snowboard tanto che lo sci era diventato un comprimario, insomma la musica era molto diversa da oggi. Semplicemente, secondo me, oggi il ragazzino adolescente non ha più voglia di sbattersi per imparare, non è più interessato a quel mondo, va in montagna si ma non gliene frega di andare sulla tavola. Lo sci resiste perché non è così dipendente dalla giovane età e viene praticato da molta più gente adulta. A tutto questo poi si aggiunge il calo di eventi e idee di marketing, il fatto stesso che un colosso del settore come Burton abbia deciso di non spedire più il catalogo (che era diventato una consuetudine per tutti gli snowboarder) la dice lunga sulla situazione snow oltre oceano.

[matti86]

Si vabbe per quanto riguarda i cataloghi nn lo capisco , cioè sono usciti cataloghi di marche nettamente inferiori a livello economico e burton non stampa più cataloghi per risparmio ? Dai.

[mckenzie]

Che ci sia mercato dell usato discutiamone, i negozianti che una volta mi ritiravano volentieri l usato anche scrauso pur di vendermi il nuovo adesso mi dicono di no , è diventato difficile vendere l usato , nei vari mercatini c è tanta roba in vendita e in percentuale son pochi quelli che chiudono l annuncio perché han venduto, direi che gli ultimi 3-4 anni son diventati brutti per il mercato dell usato, la gente cerca il nuovo, magari aspetta il saldo ma prende nuovo.

[matteoaudi]

(02-03-2017 05:26 PM)mckenzie Ha scritto:  la gente cerca il nuovo, magari aspetta il saldo ma prende nuovo.

la gente PRETENDE il nuovo al prezzo dell'usato...l'usato ormai va svenduto più che venduto...

[imgreen]

Alla luce di queste considerazioni a mio modo di vedere a noi snowboardes non ci resta che una sola cosa da fare: uscire di casa come se non ci fosse un domani e ingravidare il piu possibile, diffondere i geni tavolari come i ristoranti di sushi gestiti dai cinesi!
Sará un lavoro duro ma tra vent'anni tutto il movimento snowboard italiano ci ringrazierà, lo dobbiamo a noi stessi, ai rivenditori come cabana e ultimo ma non ultimo al concessionario lamborghini del signor burton!



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[matti86]

(02-03-2017 06:06 PM)matteoaudi Ha scritto:  

(02-03-2017 05:26 PM)mckenzie Ha scritto:  la gente cerca il nuovo, magari aspetta il saldo ma prende nuovo.

la gente PRETENDE il nuovo al prezzo dell'usato...l'usato ormai va svenduto più che venduto...

Infatti

[Harry]

Appoggio in pieno la tesi di ingravidare come non ci fosse un domani per mantenere viva la stirpe degli snowboarders!!!

Per il fatto dell'usato svenduto direi che è ovvio, il mercato dell'usato è rivolto giustamente solo a chi è alle prime armi con lo snow e non vuole prendere la tavola a noleggio. Per il catalogo Burton si, è vero che altre ditte continuano a farli, ma non sono a livello di quello che faceva Burton. Ricordo che già in tempi in cui non c'era crisi mi chiedevo quanto costasse produrre, pubblicare e stampare tutto quel malloppo di roba e spedirlo gratuitamente in tutto il mondo, anche più di una volta (visto che spesso me ne trovavo due nella cassetta della posta).

[matteoaudi]

insomma harry, il mercato dell'usato è rivolto un pò a tutti...ti assicuro che è peggiorato parecchio