Leggende sulle scioline e le solette (!!)

[fdineve]

https://en.wikipedia.org/wiki/Ultra-high...lyethylene

..leggere le prime 8 righe !!!
Non solo sarebbe 15 volte piu' resistente all'abrasione del "carbon steel", ma sarebbe autolubrificante e con attrito paragonabile a quello del PTFE (Teflon).

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..era il 2007.. chissa' com'e' finita??

https://en.wikipedia.org/wiki/Ultra-high...lyethylene

[andreac]

non ci credo, oppure le solette sono fatte con altro materiale, oppure ci mettono degli additivi che sputtanano le proprietà meccaniche del polimero. altromenti perchè le solette delle mie tavole sono sfondate?

[fdineve]

..eccone un'altra essenzialmente dedicata allo sci di fondo, dove sciando in pianura (o salita) la cosa diventa importante.
Si tratta di spatole metalliche la cui "lama" traccerebbe sulla soletta una rete casuale di microincisioni.. questo "pattern" casuale sarebbe molto piu' efficace per lo scivolamento, delle normali e semplicemente longitudinali finiture a pietra ottenibili dalle comuni macchine..
Questa cosa delle incisioni era anche scritta nella primo link (quello del tizio dell'universita' svedese).

Ecco le spatole:

http://kuzmin.se/pgs/scrapers_engl.html

Qui, invece, si possono vedere le incisioni casuali:

http://www.kuzmin.se/pgs/xriller_en.html

[andreac]

carlo, è la stessa lavorazione che si fa su un pistone cromato (gamba della forcella della mia moto ;-)) per fargli trattenre un velo d'olio e farlo scorrere meglio su tenute e boccole. ho letto da qualche parte che le due lavorazione ("solchi" longitudinali o incorciati) si applicano a seconda di temparatura e tipo di neve.

[fdineve]

(13-01-2016 10:56 AM)andreac Ha scritto:  carlo, è la stessa lavorazione che si fa su un pistone cromato (gamba della forcella della mia moto ;-)) per fargli trattenre un velo d'olio e farlo scorrere meglio su tenute e boccole. ho letto da qualche parte che le due lavorazione ("solchi" longitudinali o incorciati) si applicano a seconda di temparatura e tipo di neve.

...certo che sembra contro il senso comune che (anche se come dici, non in tutte le situazioni) solchi casuali orientati in tutte e direzioni possano essere migliori della classica finitura a pietra, con solchi tutti longitudinali..
Questi lievissimi solchi casuali, non ti sembrano un po' come i graffietti che si vedono sulle nostre solette dopo qualche uscita un po' "intensa"?

[silver surfer]

per lo sci di fondo devi considerare la doppia necessità scorrimento e tenuta per rilancio e le salite .

[andreac]

(13-01-2016 12:29 PM)fdineve Ha scritto:  ...certo che sembra contro il senso comune che (anche se come dici, non in tutte le situazioni) solchi casuali orientati in tutte e direzioni possano essere migliori della classica finitura a pietra, con solchi tutti longitudinali..
Questi lievissimi solchi casuali, non ti sembrano un po' come i graffietti che si vedono sulle nostre solette dopo qualche uscita un po' "intensa"?

mmh, no. quando vado bene, i graffi che faccio sul fondo della tavola sono tutti (o soprattutto, o almeno mi piacerebbe che lo fossero) in senso longitudinale.
questo tipo di lavorazione, adesso che ci penso, assomiglia anche alla lappatura che si fa sui cilindri da competizione. il senso è esattamente quello di fare in modo che la superficie trattenga un velo di olio per diminuire l'attrito.
non sono solchi casuali, hanno un angolo di incrocio abbastanza preciso in modo da formare dei rombi.

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http://www.racewax.com/t-base-structure-theory.aspx

[fdineve]

(13-01-2016 06:41 PM)silver surfer Ha scritto:  per lo sci di fondo devi considerare la doppia necessità scorrimento e tenuta per rilancio e le salite .

sì, sì.. leggevo che mettono diversi strati, di spessori "calcolati", di diverse scioline..
Ogni strato avrebbe effetto ottimale per una certa parte del percorso (piani, salite, discese, sprint finale..) ed e' deposto in maniera da consumarsi totalmente una volta terminato il tratto per il quale e' progettato !!
Pare che qualcuno abbia usato anche anche scioline "diverse" in punti diversi dello sci (!) e che nel 2011 la nazionale svedese (skiman italiano) abbia usato scioline al gallio.... quell'anno ottennero 7 medaglie d'oro in 8 gare!!
Curiosando sul web ho visto che in inglese chiamano "glide" le scioline fatte per dare scorrimento (pianura e discesa), mentre chiamano "klister" quelle che "ostacolano" lo scorrimento (salita)

Devo ammettere che, nella mia ignoranza, non immaginavo proprio che si arrivasse a una simile esasperazione

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(14-01-2016 12:31 AM)andreac Ha scritto:  http://www.racewax.com/t-base-structure-theory.aspx

..che roba !!!
..e io che pensavo che la classica finitura "a pietra" che c'e' su gran parte delle tavole ora in commercio, fosse il top!!!
A me, snowboarder "della domenica", non mi cambia nulla ovviamente ... pero' leggere queste cose mi fa comunque capire quanta ignoranza ho su questi argomenti.

[silver surfer]

per la finitura a pietra puoi andare ai Piani di Bobbio e sceglierti pure la pieta AHAHAH

[fdineve]

(14-01-2016 10:58 AM)silver surfer Ha scritto:  per la finitura a pietra puoi andare ai Piani di Bobbio e sceglierti pure la pieta AHAHAH