Da quello che ho sentito io apriranno forse con grosso punto interrogativo i comprensori tipo Cervinia, Livigno, Sestriere...nat a scartamento ridottissimo.
I piccoli comprensori con altitudine non elevata non credo abbiano interesse.
Guarda, ti dirò, tra i miei conoscenti che non sciano il fatto non possa andare mi sembra crei in loro anche un sottile piacere
:dodgy:alla fine mi sembra di essere considerato un bambino viziato e benestante incosciente che in piena pandemia e crisi economica pensa alla montagna...non comprendendo e non sapendo invece che per me essere su è un modo di evadere, lo Considero un momento quasi intimo e mistico che mi permette di far sport a contatto con la natura.
Per il resto non entrò sul discorso politico che non mi interessa.
messagi uniti in automatico
Se a qualcuno interessa e potrebbe essere io io caso questa sembra la novità del dpcm.
Dopo mesi di stop forzato, ripartono le crociere di navi italiane. E per chi arriva in Italia da un Paese della Ue non è più obbligatorio mettersi in quarantena. Basta fare un tampone rapido al massimo a 48 ore prima dell'arrivo in Italia. Se l'esito è negativo, sarà libero di muoversi secondo le regole stabilite dal Dpcm.
quindi non potendo andare in tavola andresti in crociera? no, dai
Raga... avevo mandato su un e mail per un amico che doveva venire su forse con family per una raidata. Incollo la riposta.
Ah, dimenticavo...siamo a Sestriere qua
Faq dpcm 14 gennaio 2021 - zona arancione
È possibile recarsi in un altro Comune al solo scopo di fare lì attività sportiva? In alternativa, è possibile varcare i confini comunali mentre si pratica l’attività sportiva (per esempio correndo o valicando un monte), per concluderla comunque all’interno del proprio Comune?
È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Si ricorda inoltre che, ai sensi del Dpcm, per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti è equiparata al territorio comunale la fascia territoriale circostante, fino a una distanza di 30 km dai relativi confini.
Si ricorda che, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone.
Poi, le forze dell'ordine, molto probabilmente, daranno ognuna la propria interpretazione (già lette cose disparate in giro) e quindi il rischio dei 400 c'è, però almeno ce la si gioca e al limite si fa ricorso.
(21-01-2021 07:05 PM)Traba Ha scritto: [ -> ]Faq dpcm 14 gennaio 2021 - zona arancione
È possibile recarsi in un altro Comune al solo scopo di fare lì attività sportiva? In alternativa, è possibile varcare i confini comunali mentre si pratica l’attività sportiva (per esempio correndo o valicando un monte), per concluderla comunque all’interno del proprio Comune?
È possibile recarsi in un altro Comune, dalle 5.00 alle 22.00, per fare attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma. Inoltre è possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa o la bicicletta), entrare in un altro Comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Si ricorda inoltre che, ai sensi del Dpcm, per i comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti è equiparata al territorio comunale la fascia territoriale circostante, fino a una distanza di 30 km dai relativi confini.
Si ricorda che, durante lo svolgimento dell’attività sportiva, è sempre necessario mantenere la distanza di almeno 2 metri dalle altre persone.
Poi, le forze dell'ordine, molto probabilmente, daranno ognuna la propria interpretazione (già lette cose disparate in giro) e quindi il rischio dei 400 c'è, però almeno ce la si gioca e al limite si fa ricorso.
Ergo per cui a mio avviso se non ho i monti dove vivo mi posso spostare all’interno della regione per sciare
Poiché in termine giuridico si dice: “ dove Ubi lex voluit dixit, ubi noluit tacuit” (dove la legge ha voluto ha detto, dove nn ha voluto ha taciuto.)
Ma qualcuno ha certezze su qualcosa? Personalmente non ci ho ancora capito un belino..riapriranno? Chi non riaprirà eventualmente? Posso spostarmi di regione? Gli ski pass saranno contingentati? Rifugi aperti o da asporto?
Le mie domande son dovute al fatto che in alternativa sono su Laax, non vorrei che temporeggiando ancora non faccio la sett bianca ne in Italia ne in Svizzera.
da un governo che obbliga la museruola in "prossimità" di altre persone senza specificare la distanza e poi consente di girare in bici senza (cosa che faccio ben volentieri alla facciazza di tutti) tenendo 2 metri cosa ti aspetti?
Se poi c'è anche il 60 % della gente che dice "si è giusto...."
