RE: Burton Custom VS Burton Custom Flying V 2011
Ciao a tutti, scusate se riprendo questo vecchio post che ho trovato cercando impressioni sulla tavola che ho appena comprato, che è in realtà la PROCESS Flying V (2021) e non so se abbia qualche similitudine con la Custom Flying V. E' la seconda tavola in vita mia che compro e la prima in assoluto della Burton, quindi non ho una grande conoscenza della materia.
Ho iniziato ad andare sullo snow più di 25 anni fa ma sono sempre andato sporadicamente e non sono mai stato particolarmente bravo o dedicato; sono sempre andato in pista, forse solo un paio di volte fuoripista, non ho mai fatto salti nè snowpark e due settimane fa sono tornato sulle piste dopo quasi 10 anni che non mettevo piede sulla neve, parecchi kg in più, molta pancia in più, parecchia agilità in meno e molto più timore di "farmi male". Ho noleggiato una tavola qualsiasi e superati gli iniziali timori dopo una prima discesa mi sembrava di ricordare un po' tutto ciò che di base sapevo fare e ho deciso di riprendere ad andare e di comprare una buona tavola che fungesse da incentivo e stimolo per andare più spesso. Inoltre, poiché complice l'invecchiamento, la totale mancanza di allenamento (purtroppo faccio poco sport e ho un lavoro molto sedentario), i kg di troppo, la pancia, alcuni acciacchi alla schiena e degli attacchi della navola a noleggio con la striscia molto corta, ho fatto veramente fatica a sedermi ogni volta con il fiato corto ansimante a dare di tricchetto, ho deciso che avrei comprato degli attacchi step on. E' così ho fatto.
Ho spiegato al venditore le mie esigenze: cioè andare su pista tranquillo, non troppe volte all'anno, con una tavola che andasse un po' bene in varie condizioni, senza sparare, senza fare salti, evitando per quanto possibile di cadere e farmi male visto che ho le condizioni atletiche di un divano e sarebbe stata la seconda volta che tornavo su pista dopo quasi 10 anni e un passato certo non da pro, ma giusto da intermedio. Volevo quasi una tavola beginner, nemmeno intermedia, ma lui mi ha detto che non avrebbe avuto senso comprare una tavola beginner che va bene per chi proprio non sa andare e tipo manco curvare e mi ha consigliato il nuovo set-up che ho provato sabato scorso: Burton Process Flying V da 157, attacchi step on e scarponi Photon.
La mia prima impressione con gli step on, per quanto poco me ne intenda, è positiva nel senso che mi sono sembrati molto stabili e comodi. Ma con la tavola ho avuto una brutta esperienza. Su pista rossa (ma anche blu) con neve dura già molto molto spazzata dagli sciatori e punti un po' ghiacciati, la tavola non teneva per nulla e continuava a scivolarmi via in derapata, quasi da farmi sentire un principiante totale. Alla fine sono anche caduto su un tratto veramente stupido (la fine di una pista blu) perché a causa della combo gambe stanche, poco allenamento e neve dura-ghiacciata, a forza di fare fatica a rallentare derapando con la lamina heelside e continui contraccolpi mi sono piantato con la lamina toeside volando di faccia e facendomi anche discretamente male (dovevo fare un weekend sulla neve ma tutto si è concluso lì).
Ora, io non dubito di dover riprendere la mano e l'allenamento e certamente anche la tecnica, che come detto da altri su questo thread è la prima cosa basilare specie in condizioni di neve non ottimali, ma la totale differenza di esperienza rispetto alla prima precedente "prima volta" dopo anni di inattività con una tavola random a noleggio (esperienza piuttosto positiva, come dicevo, anche con neve non perfetta e qualche tratto un po' più duro/ghiacciato) e quella di sabato scorso mi ha indotto a chiedermi se non avessi comprato una tavola poco adatta a me e magari per qualcuno un po' più esperto. Dopo aver letto e riletto diverse recensioni, sono però tutti concordi nel ritenere che sia una tavola piuttosto facile, che perdona molti errori e adatta anche a un principiante-intermedio (quindi a me), ma che a quanto pare non tiene molto sulla neve ghiacciata.
Ho trovato anche questo post in cui mi sembra di leggere esperienze negative con la tenuta su neve dura / ghiaccio, con una tavola che - non so, magari sbaglio - ma potrebbe essere simile alla mia. E ho anche visto il suggerimento di rifare le lamine a 88-89° per migliorare questo aspetto. Volevo quindi chiedere se qualcuno ha avuto un'esperienza simile con questo modello recente di Process Flying V e ha risolto o comunque migliorato facendo le lamine a 88°. Non so infatti se tentare anche io così o se cambiare tavola.
Grazie mille!
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-02-2022 03:18 PM da kollaps.)
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