Rispondi 
 
Valutazione discussione:
  • 3 voti - 5 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Nome e proposte nuovo brand
Autore Messaggio
Il pignolo Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 356
Registrato: Mar 2010
Reputazione: 0
Messaggio: #31
RE: Nome e proposte nuovo brand

(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  Pignolo..perchè dobbiamo sempre stare qui a perdere tempo dietro a cose che poi si rivelano tue convinzioni come sempre???

Sono mie convinzioni?OK allora:


(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  1- La Elan è in Slovenia e so bene che c'è l'euro ma le cose costano molto meno.(quindi prima di parlare per sentito dire informati..)

La elan come ditta ha la sede in Slovenia, ma la fabbrica che produce tavole è ben altra cosa e non ha praticamente niente a che fare con la elan se non per il nome, se contatti la ditta elan per avere info sulle tavole o sulla loro produzione ti girnao il contatto della fabbrica austriaca, la fabbrica per inciso si trova in Austria a pochi chilometri dal confine con l'Italia, il paese si chiama Furnitz ed è attaccata ad un gommista.Ah, le cose non costano molto meno, anzi, a parte il mangiare ed il bere la Slovenia è sui nostri livelli come prezzi, non parliamo dell'austria....


(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  2- Hai talmente la voglia di fare il Pignolo che non ti prendi nemmeno la briga di leggere attentamente e capire ciò che uno scrive..prendo come esempio le crazy creek le hostile ecc proprio perchè non le ritengo tavole di qualità e non vorrei che se facessi un buon prodotto ma a basso prezzo poi il cliente pensi che siano di scarsa qualità visto il prezzo contenuto QUINDI non vorrei che il mio buon prodotto fosse paragonato alle tavole sopra citate..(mi lascia perplesso questa tua convinzione che io non sappia quali sono i prodotti di qualità)

Sinceramente avevo capito il contrario, o meglio non avevi espresso bene le tue idee su queste ditte, per questo mi so fatto questa idea.Wink


(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  3- Le tue informazioni sul rischio di fallire della Libtech e il fatto che abbiano il culo parato da Quicksilver è tutto da verificare..poi cmq..la pecca libtech è la distribuzione..tanto marketing ma poi quanto è difficile avere una lib??quindi non facciamo di tutta l'erba un fascio..ognuno fa i suoi errori e ognuno ne paga le conseguenze..(però mi piacerebbe sapere cosa intendi per culo parato..)

Se tu avessi una ditta che funziona e che rende, che non ha problemi, la venderesti(mervin, come burton e molte altre ditte, non è quotata in borsa)?I titolari di Mervin hanno trovato un'accordo con quicksilver per vendergli la società ma cotinuare a gestire comunque la ditta con il loro know how, in realtà Mervin era già fallita un paio di volte, aveva pure perso gnu ai tempi e l'ha ricomprata quando anche questa era sull'orlo del fallimento.



(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  4-Quando parli di disegni di shape ,materiali ecc entri nell'unico discorso top secret del mio progetto...non peccare di presunzione pensando di essere l'unico a sapere dove e come produrre una tavola..sono più avanti nel progetto di quanto voi possiate immaginare

Son contento per te allora, e non credo di essere l'unico a sapere certe cose, scusa se ti ho dato delle informazioni di cui non sapevo tu non avessi bisogno.


(15-05-2010 01:13 PM)Skippy Ha scritto:  5-In italia non c'è una grande esperienza per la costruzione di sci???Vallo a dire alla Persenico che dal 1908 con la sarp inizialmente e con la persenico dal 1930 studiava e gasava gli sci per i campioni.. nel 1930 la Persenico si è fusa con la Spalding americana..non c'è che dire..una azienda che nel 1978 era al 5° posto come produttore da sci dietro a rossignol e fisher può non essere presa in considerazione??contandeo l'epoca e la dimensione dell'italia rispetto alle altre nazioni possiamo dire che l'italia in quanto a costruzione di sci è molto più avanti di quanto tu pensi..tutto questo accadeva in Valtellina non in Canada..e questo è solo un esempio..a me sembra che tu viva in una realtà illusoria e non credo sia costruttivo invece di darmi consigli continuare a cercare la pecca e cercare di convincermi che non può funzionare..tu stai solo a guardare poi se andra male ti gusterai il classico"te lo avevo detto" e questo contentino non te lo leverà nessuno..Wink

Wow, una fabbrica di sci in Italia?Incredibile Smile , adirittura 5° produttore mondiale nel 1978?........Smile hmmm, aspetta, in che anno siamo adesso?Ah nel 2010.......fischioSmile dai che scherzo, non avevo mai sentito di questa fabbrica, sò che ce ne sono diverse in Italia, ma non hanno una grande fama a dir la verità, tempo fà era uscita un'intervista al direttore dela elan e gli avevano chiesto quali secondo lui fossero le migliori fabbriche di snowboard al mondo, si parlava della fabrica americana di burton, di un paio di ditte asiatiche e altre austriache, magari è buona anche quella che dici tu, però parlando di snowboard andrei a vedere una ditta che produce da molto tavole e le sà fare bene, poi, se permetti, gli austriaci in generale come produttori sia di sci che di tavole sono uno scalino sopra gli altri.
Vivo i una realtà illusoria?Ok , come credi, potrei mettermi come tutti a comunicare entusiasmo però non son fatto così, son realista e questo sinceramente non è un buon momento in generale per cominciare un'attività , diciamo che è abbastanza da pazzi, se ti và bene meglio per te e mi farebbe molto piacere, però ho messo le mie opinioni e le mie idee come han fatto gli altri, in + ci ho aggiunto quello che sò io riguardo all'argomento e non so cose inventate visto che tempo fà io ed un amico avevamo avuto un'idea simile ma + indirizzta ad una produzione di tavole "particolari" ma visti costi e rischi abbiamo rinunciato, comunque ci eravamo informati per bene, quindi per favore non continuare ad insinuare che non sò di cosa parlo e che vivo in un mio mondo, ok.Wink
15-05-2010 02:19 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Skippy Offline
MG Legend
*****

Messaggi: 1.359
Registrato: Jan 2007
Reputazione: 25
Messaggio: #32
RE: Nome e proposte nuovo brand

ti do ragione su tutto..errore mio.

On board since '95. Ride to live.
15-05-2010 02:30 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
flore Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 300
Registrato: Jan 2009
Reputazione: 6
Messaggio: #33
RE: Nome e proposte nuovo brand

(14-05-2010 08:39 PM)Skippy Ha scritto:  Anima
Aneema
Skippysnowboard
Lucro
Pow Pow
Pow wow

tornando ai nomi...fischio
Anima piace moltissimo anche a me, diretto, facile da ricordare e pronunciare e soprattuto richiama la passione viscerale per lo snowboard.
La versione Aneema potrebbe generare confusione nella pronuncia, forse se si vuole internazionalizzare si potrebbe pensare a Soul?
Anche Pow pow è stilosissimo, magari però solo Pow sarebbe più diretto e facile da pronunciare, no?

my home is snowmade
le mie fonti di ispirazione...
15-05-2010 02:51 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Nyke Offline
MG Legend
*****

Messaggi: 1.702
Registrato: Jan 2009
Reputazione: 19
Messaggio: #34
RE: Nome e proposte nuovo brand

(15-05-2010 02:51 PM)flore Ha scritto:  magari però solo Pow sarebbe più diretto e facile da pronunciare, no?

Esiste già come brand.. fa guanti Tongue

Grazie mille per l'appoggio sul nome, alla fine è il primo che mi è venuto in mente Big Grin
15-05-2010 03:27 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
flore Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 300
Registrato: Jan 2009
Reputazione: 6
Messaggio: #35
RE: Nome e proposte nuovo brand

(15-05-2010 03:27 PM)Nyke Ha scritto:  
(15-05-2010 02:51 PM)flore Ha scritto:  magari però solo Pow sarebbe più diretto e facile da pronunciare, no?
Esiste già come brand.. fa guanti Tongue
uff ci stava un sacco...Sad
a sto punto meglio evitare anche pow pow per non avere rimandi a quella marca...

my home is snowmade
le mie fonti di ispirazione...
15-05-2010 04:24 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
FlyBoy Offline
Moderatore
*****

Messaggi: 2.134
Registrato: Sep 2006
Reputazione: 28
Messaggio: #36
RE: Nome e proposte nuovo brand

(14-05-2010 01:12 PM)flore Ha scritto:  ...Un'altra cosa che mi condiziona è il parere di chi l'ha provata, quindi potresti pensare ad un forum dove lasciare liberi commenti o recensioni sulle tue tavole o intervenire personalmente per chiarimenti sulla tua produzione....dialogo bidirezionale e relazione paritaria è qualcosa che mi piacerebbe un sacco!!

(14-05-2010 08:39 PM)Skippy Ha scritto:  Offrendo tavole di qualità ma ad un prezzo basso secondo voi poi non si finisce a rientrare nelle categorie Hostile,crazycreek ,weedze ecc??cioè..non è che poi diventi il produttore entry level??

Senza dubbio se riesci a tenere un prezzo nella media sicuramente un vantaggio in più c'è. Alla domanda che hai fatto, la risposta dipende da te: se riesci a fare tavole di qualità a basso prezzo (la dico proprio alla buona) e se riesci a marciare con le due idee che ho citato sopra, secondo me il prodotto si fa la pubblicità da solo.

FlyBoy (Gabriele)
16-05-2010 12:13 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
seui Offline
MG Rookie
***

Messaggi: 156
Registrato: Apr 2010
Reputazione: 5
Messaggio: #37
RE: Nome e proposte nuovo brand

skippy e pignolo secondo me tra voi due è amore puro Loool

cmq qui ci sono delle sviste da parte del pignolo non tanto sugli argomenti ma più specificatamente sull'italiano!! ti spiego subito : all'affermazione di skippy "hai talmente voglia di fare il pignolo che non leggi attenamente", tu gli rispondi "Sinceramente avevo capito il contrario, o meglio non avevi espresso bene le tue idee"....scusa ma qui devo assolutamente correggerti (per fare la pignola Tongue )perchè Skippy ha appunto scritto "Offrendo tavole di qualità ma ad un prezzo basso secondo voi poi NON SI FINISCE PER RIENTRARE nelle categorie Hostile,crazycreek ,weedze ecc?". Magari se si analizza bene la frase,grammaticalmente parlando, ha delle imprecisioni ma il concetto è decisamente chiaro : le tavole Hostile,crazycreek ecc sono tavole di bassa qualità e che quindi costano poco;se il mio prodotto ha un costo inferiore alla media,rischio di classificarlo in una fascia di scarsa qualità, pur avendo delle ottime tavole, solo per via del prezzo molto economico?...questo era sostanzialmente il concetto che voleva esprimere skippy...giusto Skip?

Per spezzare una lancia a favore del pignolo però credo che tu skip abbia frainteso quello che voleva dire lui con le parole "oltre tutto non stiamo parlando di scarpe o borsette..". Credo che intendesse dire che l'attenzione per il marchio made in Italy sia rivolto più al mondo della moda in quanto, a livello storico, l'Italia si è sempre distinta per l'eccelente sartoria e produzione di tessuti (grandi marchi come Chanel,Louis Vuitton,Valentino e altri fanno produrre e comprano tessuti interamente in italia e ve lo posso dire non solo perchè c'è il marchio made in Italy, ma perchè l'ho visto con i miei occhi),dunque è più facile associare l'idea e l'importanza del made in Italy per qualcosa nella quale l'Italia è effettivamente conosciuta a livello mondiale...ciò non vuol dire però che il made in italy riportato su altre cose non sia comunque apprezzato..fare tutto dentro i nostri confini non può fare altro che far girare l'economia!!

L'ultima cosa, voglio dire che per quanto questo possa essere un periodo di merda per avviare un'attività,per quanto possa sembrare difficile pensare di poter avere successo sul mercato in un momento in cui il mercato è fermo, io ti dico che devi crederci lo stesso. Dior, quando tutti cercavano di risparmiare il più possibile e di spendere il minimo necessario per via della crisi del dopoguerra, propose abiti che richiedevano metri e metri di tessuti,utilizzava solo stoffe pregiatissime e i prezzi dei capi arrivavano a cifre folli, eppure fu subito amato e apprezzato da una vasta clientela!! quindi Skip non cedere....

Scusate gli esempi lontani dal mondo dello snowboard, ma la moda è il mio mondo. La studio,la vivo e la creo per questo mi risulta più semplice citarvi questi esempi..... Tongue

Take it easy guys!!!! Wink

"La volgarità è la più brutta parola della nostra lingua. Rimango in gioco per combatterla." - Coco Chanel
16-05-2010 08:24 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Blueyes Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 654
Registrato: Mar 2009
Reputazione: 6
Messaggio: #38
RE: Nome e proposte nuovo brand

ciao Skippy, ovviamente già molto è stato detto e non credo si possa aggiungere altro (riassumerò un pò di cose).
Per iniziare basso prezzo, ma non troppo per non rientrare in marche di bassa qualità.
Nome della marca di impatto e con vari significati dietro.
Sito internet pieno di informazioni e con una zona dove si possa rispondere alle domande di chi ti invia email, insomma un contatto produttore snowboarder più aperto.
Inoltre ti consiglio la possibilità di poter acquistare direttamente dal sito internet la tavola se nella regione in cui uno sta non c'è un rivenditore ufficiale.
Le tavole secondo me devono coprire un pò tutti i campi ma non ce ne devono essere 2000 per ogni settore come burton o altre marche che confondono solo le idee, possibilmente agli inizi tralasciare l'hard visto che ci sono meno persone che lo praticano o al massimo produrre una sola tavola.
Le grafiche per quanto uno possa farle originali sicuramente non potrà mai accontentare i gusti di tutti, realizzare comunque qualcosa di accattivante.
Sarebbe una figata la possibilità di poter ordinare la tavola con il disegno che si vuole sopra, tipo i tatoo board di alcuni siti che si possono realizzare da noi, ma invece dell'adesivo avere la tavola aerografata come si vuole noi. Ovviamente facendo pagar un pò di più.
Cercare di fare dei test ride delle tavole un pò ovunque, al nord c'è ne sono tanti di test ride ma al centro e al sud scarseggiano e la gente tende a comprare le tavole per sentito dire.

Se mi viene in mente qualcos'altro scriverò successivamente.

ah si dimenticavo, in italia ma anche all'estero in qualsiasi ambiente si è ci sono molte persone che vogliono contraddistinguersi dalla massa, ovverosia vogliono avere macchine, moto, tavole, ecc ecc uniche, ovverosia di nicchia che in pochi hanno.
Un tipico esempio sono le moto, le giapponesi sono comuni e di poco interesse nell'italiano medio, sono quelle dove la gente ci sbava meno dietro. Se invece passano moto italiane sia per il design sia per l'unicità del modello attirano più persone o comunque per la strada la gente si gira a guardarle con maggiore interesse.
Nelle auto la gente si infiamma più per una LOTUS ELISE che per una BMW Z4 o M3.
Questo per dire che io come molte altre persone preferiremmo avere una tavola che sia unica e di una marca più vicina al rider.
Ceco di farti un'altro esempio, esseno un motociclista ti posso assicurare che chi compra una Ducati o una Triumph o Guzzi o altre non di grosse venite ma con una clientela più ristretta delle grandi industrie giapponesi si sente parte di una famiglia e c'è un trattamento del cliente completamente diverso, più caloroso, volto a coinvolgere tutta la massa dei clienti fra loro.
Per esempio la triumph organizza i triumph day che è un grande ritrovo di tutti i motociclisti aventi quel marchio e oltre ad organizzare 3 giorni di feste e baldorie ti permette di girare in pista gratuitamente per tutti i giorni dell'evento dalla mattina alla sera. La ducati fa il world ducati week una settimana tipo il triumph day che richiama ducatisti da tutto il mondo.
Queste case sono quelle che hanno risentito meno della crisi realizzando anche degli incrementi nelle vendite, anche se sono le moto che costano di più, grazie alla fedeltà dei loro clienti e anche al loro tipo di trattamento. Spero di aver fatto arrivare il mio messaggio.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-05-2010 12:16 AM da Blueyes.)
16-05-2010 11:51 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Lex Offline
MG Pro Boarder
*****

Messaggi: 850
Registrato: Feb 2008
Reputazione: 7
Messaggio: #39
RE: Nome e proposte nuovo brand

Sai che hai fatto veramente una domanda interessante?

Secondo me la tavola rispecchia la personalità di chi la conduce. Uno sceglie la tavola in base a quella strana sensazione che prova quando la prende in mano.

Permettetemi il paragone: è come Harry Potter che "sceglie" la bacchetta (o viceversa); così succede lo stesso quando scegliamo una la tavola.

E' ovvio che uno si fa mille seghe mentali prima di acquistare e cerca il prodotto particolare che rispecchi le sue esigenze ma lo sente quando è di fronte alla SUA tavola.

Ora arriviamo al punto: cosa vorrei io da un'azienda di snow? Come hanno detto tutti voglio sapere che materiale sto acquistando, voglio sapere che miglioramenti mi darà il dato camber o il dato legno o il dato shape etc etc etc... voglio avere delle tabelle che mi dicano che flex ha, la torsionalità e a corredo voglio avere la possibilità di vedere video di persone che usano quella tavola e che la "testano" (sierrasnowboard.com su questo ci ha dato veramente tanti spunti). Voglio avere un contatto diretto con l'azienda che la produce (anche solo via mail o via chat) e che mi supporti nella scelta e soprattutto che ami quello che sta vendendo. (anche qui gli americani ci insegnano un sacco di cose).
Vorrei avere poche tavole: 1 tavolone per la frescazza pura e 1 butter board per scannarsi i rail cittadini e le rimanenti tavole addobbate con archibugi tecnologici che mi permettano di spaziare dal park alla fresca con un unico mezzo (vari camber ad ali di pinguino, volo di cormorano etc...). Alla fine all'utente medio interessa quello: avere una tavola con cui farci tutto.
Le tavole devono avere grafiche colorate che spaccano perchè per quanto ne diciamo la grafica conta nella scelta un buon 75%.
E poi un prezzo umano: quando pago una tavola 250€ - 300€ mi aspetto di portarmi a casa un buon mezzo che duri qualche stagione ed è un prezzo politico accessibile a tutti.

E magari vorrei poter "configurare" a mio piacimento i modelli:
in pratica voglio poter scegliere cosa comprarmi, voglio potermi costruire la mia tavola in base alle mie esigenze e magari anche poter inserire le mie grafiche.
Anche qui è un paragone infame ma sui siti di auto c'è la possibilità di configurarsi la propria vettura. Idem potresti farlo con la tavola. Potrebbe essere l'evoluzione della vendita dello snow. Ma se arrivi a questo punto vuol dire che hai spaccato di brutto e vai in giro in Bentley.


Sono avanti come un porche in diamanti
17-05-2010 05:20 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Ted Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 572
Registrato: Apr 2010
Reputazione: 7
Messaggio: #40
RE: Nome e proposte nuovo brand

quoto Lex, sarebbe bello venire da te Skip, mettersi a tavolino e chiaccherare su esigenze tecniche e grafica, poi passa qualche mese che mi chiami e mi dici che è pronta.... se la tavola è buona, sta cosa non avrebbe prezzo, sarebbe paragonabile a farsi un tatuaggio scegliendo a caso nel catalogo del tatuatore o avere un disegno proprio...storie malate...

Nitro Misfit (damaged) - Travis rice pro
Drake Reload - Raiden Zero
Northwave Decade SL RM - Salomon Solace


Libtech Skate banana + Union Contact in vendita
17-05-2010 05:44 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)