(26-02-2018 11:49 AM)Traba Ha scritto: Convengo con mckenzie, potresti cominciare con le ciaspole e vedere come va e se ti piace.
Metti conto che dopo due uscite in splitboard ti rendi conto che non fa per te, vuol dire che hai investito tanto per niente.
Le ciaspole le puoi sempre tenere: alla fine, se ti fai una settimana bianca con la famiglia, possono tornarti utili per qualche giretto tranquillo, oppure le puoi usare per brevi spostamenti quando fai freeride.
Prima di tutto, però, devi apprendere le basi sull'utilizzo del materiale di sicurezza!!!
Io sto riscontrando parecchie difficoltà con la split nei traversi e cambi di direzione quando sono sul ripido: ho problemi a tenere bene in lamina lo "sci" a valle, scivolo e poi spreco un sacco di energie per rimettermi in piedi e in marcia.
Questione di tecnica ed esperienza che si fa solo con le uscite e avendo con te persone capaci e pazienti.
La settimana scorsa è stato un delirio con il CAI: eravamo a Foppolo con obiettivo il Monte Toro; io non sono riuscito a scollinare e mi sono perso il bello della gita (discesa su versante nord su neve polverosa), quindi sono tornato a valle con un istruttore su neve pesante e primaverile. Alla fine solo 600d+ e tante madonne....
Una ragazza è stata recuperata in cima dall'elicottero perché si era lussata una spalla. Tutto il resto del gruppo è rientrato con la nebbia: gli ultimi sono arrivati a valle alle 18:45!!!
Sabato, invece, sono andato in Svizzera con un amico che fa solo snowalpinismo: Val Bedretto - Gerenpass (1000d+), scivolato 4 volte in cui lui è venuto a recuperarmi.
Condizioni meteo e della neve non buone: coperto sopratutto in alto con nuvole basse (quindi vi lascio immaginare la visibilità). Neve bellina in alto poi via via sempre più pesante, la parte bassa è stata pura sopravvivenza.
Lorcar, di dove sei?
Io ho mollato la split e il bckountry per 3 motivi :
- dalle mie parti o vai a fare robe serie e rischiose oppure mentre sali ti sorpassano decine di tutine che scendono alla ca**o quel bellissimo pendio dove avresti potuto disegnare splendide line
- per fare una discesa da 1000 metri di dislivello dopo aver faticato come un mulo e che poi scendi nelle stesse condizioni che trovi in un fuoripista di in qualsiasi resort poco dopo l ultima nevicata dovevo rinunciare a qualche migliaio di metri di dislivello con impianti , magari nei soliti posti e con più concorrenza ma sempre più redditizio
- non mi sono trovato niente bene con la progressione in fresca con la split , forse perché ero abituato alle ciaspe o perché non sono abituato ad avere due assi sotto i piedi fatto sta che dopo un paio di stagioni con poche uscite con la split alke spalle ( una decina in tutto) ho mollato il discorso bckpuntry
non ci vado più neanche con le ciaspe se proprio non faccio un uscita all anno su una montagnetta a mezz ora da casa mia che però non ha neanche neve tutti gli anni.
E mi sembra che molti arrivino ai problemi che hai avuto tu ( gli stessi che ho avuto io) per fare la grande decisione, continuare o lasciare , se continui è una strada in salita , in tutti i sensi , però vuol dire che ci tieni veramente e non posso che provare ammirazione per chi insiste , con il tempo e l esperienza nel giro di qualche tempo pou ti ritrovi a fare gli OSA da 1600 e passa metri di dislivello ( cosa che qua fa noi praticamente non esiste a meno di fatsi 2 ore d auto).
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