(11-12-2013 05:02 PM)fdineve Ha scritto: E' vero che all'inizio sembra di dover ri-imparare da capo, ma posso garantire che non e' cosi' perche', in realta', concettualmente (e praticamente) gia' si conosce il giusto assetto da tenere (braccia, spalle, bacino, peso centrato etc..), come impostare le curve, come andare a tavola piatta etc.
E solo necessario prendere quella confidenza e "memoria neurologica" un po' piu' profonda, in modo da compiere certi gesti automaticamente, senza piu' pensarci costantemente..
non la vedo del tutto così. partiamo dal fatto che come dici te Carlo, quello che dobbiamo fare con l'altro piede concettualmente lo conosciamo perchè giustamente sappiamo andare in forward, però una volta che sai il concetto non è vero che sai applicarlo sulla tavola. dopo tanto che giri solo in forward, la posizione che assumi in fakie è quasi sempre totalmente sbagliata.
Anca e spalla chiusa, difficoltà a tenere lo sguardo dritto, decentramento e spostamento del peso sulla gamba più forte; tutti elementi che ti fanno assumere una posizione non corretta, insicurezza e difficoltà a mettere la tavola in lamina o semplicemente a girare e fare la pista in slittamento.
se poi inizi ad andare anche one foot in fakie vedrai che è difficilissimo, le prime volte non riesci neanche a spingerti, fà strano ed è più difficile anche doversi allacciare un piede che di solito teniamo sempre attaccato da mattina a sera.
Per cui: andare in fakie è come ricominciare da capo??? secondo me si...