Rispondi 
 
Valutazione discussione:
  • 0 voti - 0 media
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Splitboard '18
Autore Messaggio
lorcar Offline
MG Rookie
***

Messaggi: 220
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 0
Messaggio: #51
RE: Splitboard '18

ciao a tutti, stavo apendo thread sullo Split, e ho scoperto questo.
Io mai fatto, ma muoio dalla voglia di iniziare, stamattina ho letto qualche sito estero, ho visto i due sistemi più diffusi, gli attacchi, qualche Jones...
DOmanda: prerequisiti necessari? a me non andrebbe di rischiare molto, non vorrei proprio comprare l'attrezzatura da valanga, ma cose più tranquille anche se faticose.
Ad esempio devo anche comprare lo zaino apposito. Per quanto riguarda giacca e vestiti, immagino sudi da bestia: tu hai shell e ti cambi in cima? c'è anche chi la fa con giacca leggermente imbottita?
Se ho capito bene devi comprare tavola e attacchi nuovi + pelli + bastoncini, ma gli scarponi puoi utilizzare quelli normali, corretto?
ogni suggerimento è ben accetto
inoltre ho scoperto esistenza gruppo Split della Valcamonica
11-02-2018 12:58 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
matti86 Offline
MG Legend
*****

Messaggi: 2.216
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 20
Messaggio: #52
RE: Splitboard '18

boh sicuramente traba sa dirti di piu in merito, io ti posso consigliare di fare qualche corso di alpinismo prima in modo da farti spiegare bene l attrezztura e come ci si comporta in certe situazioni.
Qua nn stiamo parlando di resort, il rischio è maggiore purtroppo

* ROME RK1 CREW *
AGENT ALEK 55-MOD STALE 56-GANGPLANK LEN 55
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2018 01:04 PM da matti86.)
11-02-2018 01:03 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
lorcar Offline
MG Rookie
***

Messaggi: 220
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 0
Messaggio: #53
RE: Splitboard '18

ma tu avevi tavola da fresca e poi hai preso split? io pensavo di sostituire la mia K2 Podium con una ancora più da fresca, però forse a questo punto è meglio passare a split direttamente.
Come si comporta nelle altre occasioni, tipo pista? che differenze noti con tavola normale?

messagi uniti in automatico
certo Matti. ma ripeto, non vorrei fare niente di estremo, non da solo, e non in cattive condizioni climatiche. Qualcosa di tranquillo, ai lati o perlomeno non troppo distante da piste, e di sicuro sempre in gruppo
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2018 01:04 PM da lorcar.)
11-02-2018 01:04 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
matti86 Offline
MG Legend
*****

Messaggi: 2.216
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 20
Messaggio: #54
RE: Splitboard '18

onetsamente la split la comprerei solo se facessi alpinismo nel senso che li si la sfrutti perche ti devi fare le salite e farsele con le ciaspole è molto piu faticoso cioè li sei proprio in totale fresca.... se ho inteso bene eh.... se cmq vuoi restare si in fresca ma ai pressi della pista penso che una tavola da fresca tipo surfino ti va anche piu che bene anche quando ritorni in pista per farci due curve...girare con la split in pista nn lo vedo proprio il massimo

* ROME RK1 CREW *
AGENT ALEK 55-MOD STALE 56-GANGPLANK LEN 55
11-02-2018 01:10 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Traba Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 443
Registrato: Sep 2015
Reputazione: 5
Messaggio: #55
RE: Splitboard '18

lorcar....
Prima di tutto la sicurezza, il rischio 0 in montagna non esiste.
Io ho iniziato comprandomi il kit arva+pala+sonda, fatte 5 ore di freeride con guida che ci ha spiegato l'utilizzo del materiale con prove pratiche prima di portarci per pendii immacolati (vicino alle piste).... e ancora la splitboard non l'avevo comprata.
Per fare quello che vorresti fare tu, secondo me, ti bastano un paio di ciaspole e dei bastoncini, però non prendere sottogamba la cosa.

Per le risposte tecniche, vedi di seguito.
Prerequisiti necessari:
Una buona conoscenza dei pericoli che si corrono in montagna e di come poterli affrontare (o almeno provarci);
Materiale di sicurezza (anche se fai solo freeride);
Una buona condizione fisica (in salita si fatica) e una buona conduzione in neve fresca e non solo quella (non sei in pista, potresti trovare qualsiasi condizione di neve salendo e scendendo).

Zaino:
Non è obbligatorio nè necessario quello con l'airbag (io ancora non ce l'ho), considera comunque una capienza che ti possa permettere di portare con te il materiale di sicurezza, liquidi, viveri, cambi di vestiti e ricambi per attacchi e/o altro.
Il mio è da 26 litri, il CAI consiglia sempre 30/35 litri anche per poter fare gite di 2 giorni senza dover dannarsi per farci stare le cose.

Vestiti:
Ti consiglio vestiti leggeri e a strati: guscio e pantaloni in goretex (almeno 3L o Pro), maglia termica sintetica e strato intermedio o piumino o pile tecnico, guanti per la salita (più leggeri) e guanti per la discesa (puoi usare quelli che hai). Questa attrezzatura ha un costo superiore ai consueti vestiti da snowboarder; ex: il mio guscio (Patagonia goretex 3L), come prezzo pieno viene € 450 (per fortuna l'ho comprato scontato al 50%).
Sì, c'è anche chi utilizza il normale abbigliamento da snowboard, ma sono pochi e hanno delle gambe come un cavallo (ne conosco proprio uno)...

Splitboard:
Ce ne sono di vari tipi, ovvio che il kit completo (tavola, attacchi, pelli e rampant) ha un costo totalmente diverso dalle normali tavole da freeride/freestyle... le splitboard pesano anche di più;
Come scarponi puoi utlizzare i tuoi, meglio però avere la suola in vibram.
Bello il gruppo Splitboard Valcamonica, fanno delle gite molto interessanti, ma viaggiano a 400/500d+ all'ora e fanno almeno 1000d+ come gita base: non è certo per novizi.

Le mie tavole:
Ho inziato con una K2 Brigade (entry level) per imparare in pista, poi sono passato a una Rough Foundation per cazzeggiare in pista e sui bordi, poi Burton Barracuda e successivamente Landlord (che ho ancora) per Freeride.
Dopo qualche ciapsolata con la tavola sulle spalle, sono passato alla Split (Jones Hovercraft) che ha i suoi pro e i suoi contro: in pista non ha una gran tenuta, diciamo che è notevolmente sprecata.
Ho anche una K2 Happy Hour che utilizzo pochissimo quelle rare volte che passo la giornata in pista, in pratica quasi mai.

Ribadisco, per me dovresti comprarti arva, pala e sonda (o almeno noleggiare il tutto e fare un'esperienza con una guida per capire), poi ciapsole e bastonicini per allontanarti dalle piste, ma non troppo, per cercare quello che vuoi tu.
Occhio che non si improvvisa nulla: anche facendo freeride i pericoli sono tanti e non parlo solo di valanghe.

messagi uniti in automatico
Ieri gita facile in alta Val Seriana: Valcanale - Rifugio Branchino
Pericolo valanghe 1, giornata un po' calda (-3 alle 12:30 ai 1800 del rifugio).
750d+ fatti in 2h effettive (2h e 30 con le pause): ottimo passo in salita, senza sforzo e con ancora energie per poter fare altro dislivello.
Con me un socio di merende alla prima esperienza con la splitboard e il suo cane Good
Discesa in neve un po’ polverosa (pendii protetti o esposti a nord) e un po’ trasformata dal sole; boschetti polverosissimi!


Allegati Anteprime
           

Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-02-2018 02:49 PM da Traba.)
11-02-2018 02:01 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
imgreen Offline
Moderatore
*****

Messaggi: 960
Registrato: Feb 2017
Reputazione: 10
Messaggio: #56
Splitboard '18

Ho letto che a madesimo fanno il corso di freeride


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
11-02-2018 03:52 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
lorcar Offline
MG Rookie
***

Messaggi: 220
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 0
Messaggio: #57
RE: Splitboard '18

[quote='Traba' pid='173621' dateline='1518350509']

grazie mille davvero per la risposta articolata.
Quindi hai iniziato con ciaspole? io pensavo di prendere le MSR EVO per iniziare.
Se ho capito all'inizio salivi in ciaspola e ti portavi

non capisco quando scrivi "Materiale di sicurezza (anche se fai solo freeride)": cosa significa "SOLO freeride"? quale è il passo dopo Freeride? mountaneering?

Zaino: sinceramente non penserei di fare gite che si protraggono oltro il giorno singolo, con pernottamento. Tutti quanti avete ricambi per attacchi in caso di danno? io da anni giro con i laccetti dei Northwave boots e grazie a dio mai avuto necessità.

Vestiti: io da poco ho cambiato giacca, sono stato a lungo combattuto, ero orientato sui gusci della Arcteryx ma non li ho trovati da nessuna parte, neanche nel loro negozio a londra, e alla fine mi sono preso una Peak Performance leggermente imbottita, sempre in gore.

Rampant: sempre stamattina ne ho scoperto l'esistenza. Ma quando si usano? mentre sali e ti rendi conto che non ce la fai? o sempre?

quindi tu quando esci sai già esattamente che non passerai molto tempo in pista? immagino che facendo split si faccia una sola discesa, corretto? o poi risali anche con gli impianti?

in generale, la grande differenza tra ciaspole e split: fai meno fatica? o lo split è di gran lunga superiore anche nella fase di discesa rispetto ad una tavola per fresca? io ho una K2 Podium, non faccio park/trick, ho una certa età e non vado in switch. Pensavo di fare un upgrade, ma di sicuro non a un Happy Hour, pensavo a Simple Pleasures o Joy Driver (ma non ho studiato nessuna altra marca per ora)

Grazie ancora
11-02-2018 05:26 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
silver surfer Offline
MG Pro Boarder
*****

Messaggi: 872
Registrato: Feb 2013
Reputazione: 8
Messaggio: #58
RE: Splitboard '18

Lorcar. Ciao

Il Traba ti sta dicendo correttamente che se anche fai Freeride Arva Pala Sonda sono indispensabili ( oltre che obbligatori ) ed è importante saperli usare veramente.

Quindi corso S1 o similare, (non basterà ancora per muoverti in totale autonomia ma se sei intelligente inizi a capire a cosa vai incontro) li puoi noleggiare l'attrezzatura di sicurezza ma se decidi che ti piace compra subito la tua personale e consiglio che sia di qualità lascia stare ovetti e sistemi semplicistici ed economici, risparmia piuttosto su gli altri materiali. Tavola, scarponi,abbigliamento ecc. sono l'ultimo dei pensieri meglio avere dimestichezza con cartografia altimetro e capacità di valutazione.

Giusto per darti. infarinatura delle discipline fuoripista
Con Freeride si intende che sali con impianti e nelle vicinanze scendi poi i pendii in fuoripista allontanandoti appunto dagli impianti . Livigno è un buon esempio con diversi tracciati di questo tipo.

Backcountry (puoi usare ciasplole e tavola in spalla) e Spltboarding in entrambi i casi ti muovi anche in salita senza mezzi meccanici.
per iniziare puoi anche usare impianti e poi fai corti spostamenti con la splitboard o ciaspole alla ricerca della neve migliore.

In tutti i casi sempre APS , se non c'è già consolidata esperienza, non si conosce il territorio , muoversi sempre in gruppo con local e guide.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-02-2018 01:00 PM da silver surfer.)
12-02-2018 12:57 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Traba Offline
MG Senior Boarder
****

Messaggi: 443
Registrato: Sep 2015
Reputazione: 5
Messaggio: #59
RE: Splitboard '18

Perfetto Silver Good

Lorcar, per quanto riguarda i ricambi (millerighe, etc) o aggeggini vari per gli attacchi (io mi porto ennemila laccetti perché non si sa mai), prova solo a immaginarti in un pendio innevato lontano anche solo poche centinaia di metri dagli impianti...
Discesa in farina 00 e sul più bello... ti si rompe un attacco: che fai?
A me è capitato di rompere l'opposto del millerighe giù dal Pancheron a Cervinia, a 50mt avevo la pista: fortuna che avevo i ricambi nello zaino!

Rampant: servono sul duro, sopratutto traversi. Sono l'equivalente delle lame sotto le ciaspole.

Splitboard:
Pro: meno peso sulle spalle, scivolamento invece che camminata;
Contro: sul duro e sui traversi sono cazzi, non puoi salire dritto per dritto su certe pendenze.

Ciaspole:
Pro: duro e traversi si affrontano in modo migliore, puoi salire dritto per dritto (se la pendenza non è improponible);
Contro: ti porti la tavola sulle spalle per tutta la salita.

Conosco snowalper che preferiscono salire con le ciaspole.

Un passo alla volta, un respiro alla volta.
Tanto se non sopravvivi alla pallottola più vicina alla fronte, non devi preoccuparti di quella dopo...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 12-02-2018 04:26 PM da Traba.)
12-02-2018 04:11 PM
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
lorcar Offline
MG Rookie
***

Messaggi: 220
Registrato: Jan 2010
Reputazione: 0
Messaggio: #60
RE: Splitboard '18

Grazie mille

Quali ciaspole consigli?
Quali racchetta? Ne ho viste della leki che si piegano in tre.

Io da ieri sono ingrifatissimo.

Come zaino sto puntando o il mammut nirvana o osprey kamber, entrambi 20-22 litre
12-02-2018 05:06 PM
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)