RE: ..il declino dello snowboard?
Continuo, riportando i brani piu' significativi degli articoli che ho linkato nel primo messaggio..magari qualcuno puo' commentare in base alle sue constatazioni o impressioni:
- Il cambiamento climatico: Lake Tahoe (resort strafamosa e visibile piu' o meno nella meta' dei film di snowboard) dichiara che lo spessore del manto di neve "medio" misurato sul suo suolo e' adesso poco piu' di un terzo di quello che misuravano nel 1991.
Sempre a Tahoe, la primavera arriva due settimane prima rispetto al 1960.
- Jake Burton, che finanzia un gruppo di studio per la raccolta di questi dati, dice che anche se l'inverno poi arriva seriamente, lo fa ora in modo piu' imprevedibile e irregolare... se le persone non hanno la certezza di quando e quanto forte l'inverno arrivi, non acquistano piu' con sicurezza attrezzatura e abbigliamento.. lo stesso vale per i negozi che vendono e devono fissare i prezzi finali e gli sconti.
- Oltre ad aver mollato lo snowboard, Nike ha mollato anche lo sci.. Ha dichiarato che il loro "reparto" sci, ebbe un picco nel 2002, ma da allora c'e' stato un calo costante e la compagnia ha perso il 31% del fatturato in quel settore.
Nike ha quindi dichiarato che la crisi e' dello "snowsport" in genere e non solo dello snowboard.
- I dati raccolti dalla "fondazione" Jake Burton sul'affluenza degli snowboarder nelle ski-resort americane, mostrano che gli snowboarder sono adesso circa il 15% del pubblico sciatore pagante totale.
- Nel 2013 ha chiuso la fabbrica storica di snowboard della Elan di Furniz, in Austria.
In quella fabbrica, Elan ha costruito circa 4 milioni di tavole da snowboard in 25 anni di attivita'.
Costruiva tavole per Rome, Capita, Arbor, Rome, Bataleon, Nitro, Lobster, e altri piccoli marchi meno famosi.
In pratica, se una tavola riportava scritto "Made in Austria", molto molto probabilmente era uscita dalla quella fabbrica..
Nitro, ad es., dal 2011 ha delegato tutta la sua produzione a PlayMaker, una societa' della Slovenia di proprieta' dello stato Sloveno (non avrebbe spostato tutto in Cina per mantenere il prestigio di dichiarare che le sue tavole sono costruite in Europa).
Rome, Capita, Drake, DC, Stepchild, Flow, Jones, Yes, Apo ivece, avrebbero spostato parte delle loro produzioni alla GST, un altro fabbricante austriaco.
Arbor farebbe invece produrre tutto alla SWS Snowboard Factory di Dubai, fondata da due manager della defunta Elan e guidata anche da due suoi ex-responsabili di produzione.
A Dubai si producono anche kite-boards e wake-boards.
Bataleon e Lobster, invece, delegano la loro produzione alla cinese SBF, che storicamente ha sempre prodotto attacchi (non si dice pero' per quali marchi).
Ciao.
Carlo
"Water evaporates. Clouds form. Life begins.
A snowstorm atop high peaks falls heavy, settles, melts, flows through tributaries, streams into rivers, finds the sea and returns to the air.
This process we follow, this cycle we ride."
B. Iguchi in "The Fourth Phase"
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