cadute

[Guest]

ciao, vi scrivo perchè ho un problema e non so
come cavarmela...
sono ormai quasi 2 anni che pratico questo fantastico sport e vivo per i park. Quest' anno un pò per la mancanza di neve, un pò per la morosa che
usa gli sci, ho ripreso a scendere in pista... e qui arriva il mio problema: dopo un paio di curve, una volta presa velocità mentre con la mano sto raschiando la neve la tavola inizia a saltare e continua cosi finchè non mi rialzo o cado...
ho provato di tutto dal piegare tantissimo le ginocchia,a scendere dove non ci sono le cunette lasciate dagli sciatori ma è sempre lo stesso...
ho pensato al peso visto che peso 97kg e come tavola uso una nitro team 163 wide con duck stance +5 -3.può essere?

ciao

[dado]

Ciao fede, questa perdita di aderenza ti succede sia in front che in back??

[Guest]

esatto sia in front ke in back,in front di solito do una spinta col braccio e mi rimetto in traiettoria in back è quasi sempre ceduta

[Guest]

scusami ma volevo dire caduta non ceduta

[admin]

... eh si l´attrezzatura da snowboard a volte ha dei limiti.

Da quello che scrivi dovresti essere abbastanza bravino con la tavola da snowboard ;-) e il ritornare in pista, magari senza troppa paura della velocitá ti sta facendo scoprire i limiti della tua attrezzatura o della tua preparazione fisica O:-) :-) .

Una 163 in pista in carving spinto con un rider che pesa 93Kg, non gliela fa a reggere. Dovresti fare una pressione ancora maggiore con i quadricipiti ma forse non ce la fai.

Cerca di provare una tavola da snowboard con lamina piú lunga e vedrai che la situazione migliore. Se poi ci mettiamo anche il duckstance e gli attacchi soft e i softboot e allora non hai proprio l´attrezzatura per reggere curve veloci in pista con i tuoi 93KG.

queste possibili soluzioni non alternative (nel senso che ciascuna ti porta un vantaggio in piú):
- spostare il peso sulla gamba posteriore in uscita di curva
- andare piú piano
- scarponi piú rigidi o stretti meglio
- affilatura delle lamine
- tavola piú lunga
- attacchi e scarponi rigidi (hard)
- no duckstance
- angoli maggiori ad entrambi i piedi
- Potresti provare gli attacchi step-in o altro sistema rapido (no flow in questo caso) che sono piú rigidi dei soft tradizionali.

Nel forum bazzicano diversi snowboarder hard ... fatevi avanti
;-)

[Marco161]

eh si... Giovanni si dimostra veramente all'altezza. Se posso sintetizzare, direi che il problema principe e' la tavola non rigida che va in "ridondanza". Significa che, sotto i tuoi magnifici kg, amplificati dalla forza centrifuga, la tua tavola si inarca eccessivamente, accentuando la sciancratura oltre il limite per il quale e' stata studiata, immediatamente dopo "bounces back" ovvero rimbalza, con un effetto molla che le tue ginocchia tendono a compensare, e quindi "respingono" la tavola in posizione "over bent", innescando di nuovo il ciclo. Se tieni conto che tutto questo avviene in frazioni di secondo, il risultato e' la senzazione di "saltellare" o "vibrare a basse frequenze" che tu provi. La stessa cosa avviene nel back country su pendii ghiacciati, solo molto piu' rapidamente. Soluzione? tavola piu' rigida.