è una direzionale asimmetrica, va quindi presa in base al piede di preferenza;
nel mio caso è una 157 goofy
premessa: cercavo una tavola economica, sfiziosa, con poca coda per sopravvivere alle giornate “slushy” e con attitudine alla conduzione; soletta nera per avere pochi sbattimenti in caso di pietre.
il miglior pregio è anche il peggior difetto: è una tavola piuttosto radicale
se vai piano è tutto difficile; se vai forte e sbagli qualcosa, non ti avvisa
secondo me non ha tuning lato soletta, che da una parte è affascinante da trovare su una tavola 2021 ma se oramai lo fanno tutti un motivo c’è
veniamo all’utilizzo per il quale è nata: tirar curve
il nose generoso fa il suo in ingresso di curva, non è propriamente friendly ma gestibile e permette una conduzione piuttosto aggressiva, l’uscita di curva invece non è banale, senza tecnica e/o forza la lamina resta piantata e non si lascia svincolare facilmente.
Riassumendo: prestazioni elevate ma pecca un po’ di intuitività, ho avuto sensazioni simili con una rabanser da SBX ma la tracer ha dalla sua i raggi di poco superiori ai 7 metri che la rendono fruibile; dico raggi al plurale perché essendo asimmetrica, la sciancratura in back è più profonda e devo dire che la sensazione è molto piacevole, sono un po’ perplesso su una possibile assuefazione alla cosa quando si torna a tavole convenzionali.
switch fattibilissimo, pensavo molto molto peggio visto il setback generoso
come galleggiabilità in nidecker la danno 9 su 10 e per quel poco che ho fatto in effetti si comporta bene ma per onestà se teniamo la stessa scala allora alla zingara dovrei attribuire almeno 15
la soletta mi sembra discreta ma la sciolina di fabbrica fa cxxxre
estetica: ha uno shape talmente strano che o la ami o la odi.
dimenticavo un difetto ENORME: è un casino appoggiarla da qualche parte perché non sta in piedi da sola
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