tavole freeride solo legno?

[Santì]

(23-02-2014 10:04 PM)matcrash Ha scritto:  Santì mannaggia a te co sta storia della tavola freeride allwood!!!!è partita la fissa quindi appena ho un attimo faccio una ricerchina su misure,materiali,camber etc e butto giù un progettino.........=)

e non sei contento?

Cmq io mi sto studiando un po' di lavorazioni e ho visto cosucce interessanti (le più in ambito bipede) ma è spesso tosta capire.

Io per esempio ero convinto che le presse fossero anche riscaldate, ma non ne sono più sicuro.
Sono anche sicuro che il legno non viene precurvato prima ma solo in stampo durante la polimerizzazione della resina.
Mi piacerebbe sapere che tipo di colla usano per la laminazione del core... sarà una vinilica? (immagino serva una cola elastica).
Infine ho finalmente capito 'sti cacchio di sidewall e cap!!

Ma tornando alla tavolazza tutto legno... è comunque un sanwich anche quello... giusto? Ma mi chiedo: se è solo legno e tessuto di vetro non si sciolina... va così, nuda e cruda.

[FlyBoy]

Stavate parlando di meee?

Premetto che quello che scriverò qui è il frutto dell'esperienza in falegnameria, io non ho la più pallida idea di come si facciano le tavole da snow.

Il discorso è mooolto ma mooooolto più complicato di quanto possa sembrare.
Ricollegandomi al discorso nell'altra discussione, la tavola ha uno spessore di poco più di 1cm e per questo dubito che sia costruita con uno strato unico perché, se così fosse, al primo salto sul rail "50-50" ti ritroveresti ai piedi un paio di sci.
Se invece così fosse, il legno dovrebbe essere un listellare (ovvero composto da tante strisce di legno di 5-6cm incollate insieme) perché se il pezzo fosse unico, alla prima infiltrazione d'acqua il legno s'imbarca e, se ti va bene, hai un simil TBT... ma comunque ha la stessa tenuta dell'esempio sopra (ah dimenticavo... il legno dev'essere senza nodi).
A meno che non ci sia un rinforzo trasversale che oltre che evitare l'imbarcamento evita che la tavola possa spezzarsi, questo potrebbe essere plausibile.
Comunque secondo me sono fatte a sandwich (praticamente come un compensato) e chissà quali materiali ci mettono in mezzo. La genialità del compensato è che le fibre vengono incollate trasversalmente tra uno strato e l'altro e quindi riesce ad avere in uno spessore piccolo molta più resistenza e limitazione di imbarcamento mantenendo comunque un peso limitato.

In quanto alla curvatura a vapore o in acqua calda... io in più di 10 anni non ho mai visto niente del genere, ma "le cose tonde" le facevamo lo stesso.
E' lo stesso principio del compensato: si tagliano tante strisce dello spessore di 3 o 4mm, se necessario le si bagnano con acqua possibilmente calda, le si incollano tra loro (non necessariamente con vene incrociate) su una sagoma. Quando la colla è asciutta hai un pezzo di legno curvo.
E' probabile che per le tavole usino questo procedimento, probabilmente con una particolare colla perché penso che la famosa tavola della foto di Sochi altrimenti si sarebbe rotta.

Poi appunto si parlava di materiali, effettivamente bisognerebbe vedere quanto siano elastici i legni, se ci metti sotto il rovere è molto resistente ma col cavolo che lo pieghi!
Consultando un vecchio catalogo della Nitro ho visto che viene usato proprio il pioppo e, in alcuni casi, inserti in faggio all'altezza delle boccole, quindi partirei da lì o comunque da legni con lo stesso grado di durezza.

Infine penso che tutti noi sappiamo cosa succede al legno nudo e crudo a contatto con l'acqua: s'imbarca, si apre, si crepa, si gonfia, ecc...
Quindi il tutto deve essere come minimo verniciato o passato in una resina (non so che effetto possa fare) ed evitare qualsiasi contatto con l'acqua (e la neve non è fatta di vino ). Poi bisognerebbe verificare lo "scivolamento"... su questo non saprei proprio che dire.

[FlyBoy]

Ricapitolando: consiglio più strati incollati tra loro senza vene incrociate.

[Santì]

Flyboy il faggio è il mio punto fermo quando mi serve roba tosta! E infatti quello ce l'avrei messo sicuro in zona boccole e/o attacchi

quanto al resto... credo quelle tavole in particolare, essendo concepite solo per fresca pura, abbiano meno esigenze di resistenza alla Sochi.

L'impermeabilizzazione la do per scontata con la fibratura...

Il pioppo... lo conosco solo come compensato... come legno "puro": mai coperto.

Cmq una laminatina di prova la vorrei fare: dici che il misto Faggio/Samba non reggerebbe?

[andreac]

(24-02-2014 10:52 AM)SantìDannì Ha scritto:  Ma mi chiedo: se è solo legno e tessuto di vetro non si sciolina... va così, nuda e cruda.

Factory waxed in all temperature eco wax.

quindi è sciolinata.

[FlyBoy]

Il samba non l'ho mai adoperato, ma guardando vedo che è molto simile al pioppo, quindi dovrebbe andar bene.

[andreac]

ah, e la mi a salomon ha la soletta semitrasparente, quindi si vede bene come sono messi i rinforzi in carbonio (che non sono semplicemente paralleli all'asse della tavola). se dovesse servire provo a fare una foto.

[evolution]

provate la balsa, non dovrebbe essere male!

[Santì]

(24-02-2014 07:29 PM)andreac Ha scritto:  Factory waxed in all temperature eco wax.

quindi è sciolinata.

Avevo letto ma il problema è: come la risciolini? L'idea del ferro caldo sulla resina non mi garba per niente (e poi non ho capito: tiene la sciolina su quella sueprficie? )

(25-02-2014 12:01 AM)FlyBoy Ha scritto:  Il samba non l'ho mai adoperato, ma guardando vedo che è molto simile al pioppo, quindi dovrebbe andar bene.

Azz' io pensavo fosse più leggero ma meno robusto del pioppo.

Cmq forse mi sono tolto un dubbio. Se guardi quì

http://www.youtube.com/watch?v=cRET-pPnYnY

verso il 1° minuto laminano il legno. La colla è giallina: devo dedurre che è alifatica? Io pensavo usassero una buona vinilica che è più elastica...

(25-02-2014 12:25 AM)andreac Ha scritto:  ah, e la mi a salomon ha la soletta semitrasparente, quindi si vede bene come sono messi i rinforzi in carbonio (che non sono semplicemente paralleli all'asse della tavola). se dovesse servire provo a fare una foto.

Grazie ma per fare la tavolaccia "tanto per" da frescona non credo serva... diverso se uno vuole farsi una tavola seria (ma resta sempre il problema di stampo, controstampo e pressatura)

(25-02-2014 12:49 AM)evolution Ha scritto:  provate la balsa, non dovrebbe essere male!

Giusto un architetto malefico che lo spreca per farci i plasticozzi potrebbe irridere il SACRO LEGNO!

[evolution]

(25-02-2014 12:49 AM)evolution Ha scritto:  provate la balsa, non dovrebbe essere male!

Citazione:Giusto un architetto malefico che lo spreca per farci i plasticozzi potrebbe irridere il SACRO LEGNO!

lasciamo stare, ne avrò un 30 euro li fermo a fare niente..

comunque a parte gli scherzi una volta avevo letto sulla scheda di una tavola che l'avevano usata per alleggerirla..