oggi sono stato in gaver un paio di ore per vedere la situazione impianti e sapere se ci sono novità per il prossimo anno, visto che per noi gli anni scorsi è stato un resort di riferimento per i corsi e camp invernali.
breve riassunto storia recente di Gaver:
Gaver è una piccola località delle alpi bresciane dove alcuni anni fa nasce SoulPark city, che diventa lo snowpark di riferimento della zona, con grandi investimenti di realizzazione e per importanti eventi e manifestazioni.
sono anni difficili, l'anno seguente la realizzazione del grosso park la stazione rimane del tutto chiusa (motivi che non sto qui a discutere ora), poi riapre (sempre di proprietà, come prima della chiusura, della famiglia Leali) con un buono snowpark ma un po' ridimensionato.
per l'anno scorso si fa un grosso progetto, addirittura una linea di 26 strutture, ma poi causa la mancanza di neve di dicembre e poi il litigio tra alcuni shaper con la proprietà prima di capodanno ben 4 shaper su 5 se ne vanno, e il povero rimasto fa di tutto per dare un buon park fino a fine stagione.
arriviamo a quest'anno:
dopo molte indecisioni se aprire o no gli impianti dopo il 20 di dicembre (!!!!) si decide di non aprirli proprio, il 24 dello stesso mese viene a sapere la cosa l'imprenditore Gervasoni, per alcuni anni proprietario dell'impianto di montecampione, e forte di quest'esperienza fa l'incredibile e in soli 4 giorni acquista tutto l'impianto e ne organizza l'apertura, ma senza snowpark.
la società aveva quasi 3 milioni di debiti.
oggi ho voluto parlare di persona con suddetto imprenditore per sapere che intenzioni ha per il futuro: chi deve gestire uno snowclub come me deve pur regolarsi!
I suoi dipendenti mi fanno capire una cosa: parlargli è assolutamente inutile, me lo hanno detto chiaro e tondo.
vabbè, ci proverò.
ah, una cosa.... sapete quanta gente c'era IN TUTTO L'IMPIANTO SULLE PISTE OGGI pomeriggio?
considerate che il tempo era bello... provate a indovinare?
4!!!!!!!!!!
si 4 persone... io, altri 2 snowboarder e una skier!

questo per farvi capire quanto lavora l'impianto!!!
il sig carlo gervasoni è un imprenditore che si occupa e si è occupato di tante cose, dalla carpenteria pesante alla tubomeccanica, dagli impianti sciistici all'agroturismo, quindi me lo aspettavo una manager in giacca e cravatta invece mi trovo davanti un uomo con la tuta che sta lavorando alle casse... eccolo è lui!
distante da ogni formalismo, è molto alla mano e parla molto in dialetto, come un uomo molto pratico.
la prima cosa ovvia che gli faccio notare è la manca di uno snowpark in un posto diventato famoso come "il primo resort italiano dedicato al freestyle" come diceva la pubblicità fino allo scorso anno
infatti la particolarità di gaver era spargere per tutto l'impianto, ai lati delle piste, saltini, quarter, tronchi, bidoni e strutture per rendere molto divertente ogni discesa.
ecco la risposta:
G: "costa troppo. uno snowpark per quanto piccolo costa almeno 26 mila euro a stagione, infatti non l'ho fatto nemmeno a montecampione.
ogni salto costa in media 8 mila euro... un gatto che tiri il park ha un costo notevole ogni giorno."
io: "Ma nemmeno qualcosa di piccolo? non pensavo a uno grosso park, ma 2 salti piccoli per imparare e mettere giù qualche box o struttura che già avete non penso costasse così tanto"
G: "per ogni salto bisogna sparare 3 notti per avere la neve, al costo di 1500euro per notte, + la manutenzione seguente. in + la zona snowpark abbiamo deciso di destinarla agli sciatori"
(non capisco perchè il campo scuola degli sciatori debba essere largo 300 metri....)
io gli spiego una zona alternativa dove fare lo snowpark
G: "no, come facciamo a fare uno snowpark in cima? come portiamo su le cose? dobbiamo per forza farlo in fondo all'impianto se lo facessimo"
(non ho capito perchè.... tra gatti e seggiovie sposti tutto. è vero che sopra non c'è l'impianto di innevamento per i cannoni... ma penserei sarebbe normale farlo no?
inoltre essendoci + neve a 1800-1900 metri che a 1500.... forse non serviva neanche troppo)
io: "ma almeno mettere giù i box che già avete? anche senza sparare basta prendere un poco di neve dai bordi pista e sono già giù. sarebbe già un passo avanti."
G: "a portare persone sono gli sciclub... gli snowboardclub me ne portano troppo poche.... ora voglio cercare di prendere gli sciclub. in futuro se avremo una zona dove il park NON IMPEDISCA AGLI SCIATORI e sia di facile accesso se ne potrà parlare"
io: "si parlava di un possibile accordo con minoia (grosso negozio di snow a brescia) per il park, come lo scorso anno... c'era qualcosa di vero?"
G: "ti spiego: l'anno scorso ha dato 10.000 euro + setup attrezzatura + abbigliamento per gli shaper in cambio della pubblciità.
quest'anno voleva cambiare metodo:
mandavano loro 2 shaper e avrebbero fatto loro un grosso park ma noi dovevamo dargli vitto e alloggio agli shaper per tutta la stagione, dare gratuitamente una stanza a loro per il noleggio attrezzatura e chiudere il nostro noleggio, loro avrebbero mandato un maestro di snow ma garantire che fosse l'unico maestro di snow dell'impianto, garantire tutti i giorni almeno 2 ore il gatto a disposizione degli shaper"
(se le cose stanno così non gli do torto a non aver accettato)
io: "capisco... però per gaver non è una bella fetta di clientela quella degli snowboard?"
G: "si abbiamo + snowboard che sci, per questo di snowboard siamo contenti, ora voglio incrementari gli sciatori"
la bella novità è che l'anno prox apriranno 4 impianti in + di quest'anno (2 hanno funzionato fino allo scorso, 2 erano chiusi già da alcuni anni)
la brutta che la precedenza è sempre agli skier