(19-11-2015 02:55 PM)evolution Ha scritto: .....
Già ti avviso che bestemmierai per farlo passare nella curva
Avendo modificato allacciature di vari scarponi con questi metodi balordi (W l'allacciatura classica, in cui puoi regolare la tensione in modo differenziato..), per fare la "curva" mi sono sempre trovato bene "indurendo" i primi 3/5 cm della punta del laccio scaldandola con un accendino e conferendole una curvatura piu' o meno simile a quella della "curva" in questione.
Ottenevo quindi un laccio indurito in punta e precurvato.. passava senza sforzo.
C'e' solo da capire quanto scaldare e quanto precurvare... dopo 3 o 4 scarponi che modifichi/ripari, acquisti la sensibilita' giusta per fare tutto in 2 minuti.
Quello che ti e' accaduto mi sembra un problema non raro in scarponi con quel tipo di allacciatura (ad un socio del forum e' accaduto alla prima uscita con scarponi da 500 e passa euro..).
A mio parere quei sistemi non ripartiscono mai la tensione con cui si "tira", su tutto il cordino disponibile proprio a causa del "curve" strette, dei fermi di plastica sugli scafi etc... che impediscono al laccio di scorrere e stringersi in modo immediato (specie dopo qualche uscita quando il tutto si sporca si bagna e si asciuga aumentando gli attriti).
Si e' quindi costretti a tirare con molta forza per cercare di stringere tutto il cordino nella sua interezza, cosa che prima o poi lo spezza.
Inoltre l'obbligatoria sottigliezza dei cordini usati gioca a sfavore..
Nel laccio classico, invece, benche' con spire piu' numerose e tortuose, puoi allacciare tirando le singole spire con le dita, evitando di dover tirare le estremita' con forza sovrumana.
Un altro sistema che ho usato con successo con questo tipo di allacciature (in particolare con scarponi ThirtyTwo) e' stato quello di "ribaltare" l'allacciatura e fare in modo di "tirare" il cordino dalla parte della punta dello scarpone, invece che dalla sua sommita', come solitamente avviene.
Si stringono con molto meno sforzo!
Esistono poi anche "cordini" di stesso spessore, ma con carichi di rottura molto piu' elevati.