(13-03-2015 12:58 AM)andreac Ha scritto: le valanghe raggiungono i 250/300 km/h, quando ti accorgi che c'è qualcosa sopra di te che si muove forse resta il tempo per una bestemmia, sicuramente non per una preghiera. se non l'hai mai visto guardati il video dell'incidente di xavier, uno dei freerider più veloci in circolazione, e ti rendi conto che in certi casi c'è proprio poco da fare.
..mi sembra che quelle velocita' vengano raggiunte solo dalla valanghe di neve "polverosa" per le quali il movimento crea, per effetto "Bernulli", una depressione al suolo che richiama altra neve durante la discesa.. e cosi' via.. causando una valanga che si "autoalimenta" a dismisura man mano che scende..
Sono valanghe che, a causa della polverosita' estrema della neve, non causano grande distruzione del pendìo (rottura di alberi) ne' del corpo delle vittime (i corpi si ritrovano spesso tutti interi, spesso senza neanche fratture) ma la polvere finissima uccide pressoche' immediatamente perche', respirata, si scioglie nei polmoni facendo annegare i malcapitati (a meno che non vengano portati a sbattere, a 250 all'ora, proprio contro i tronchi degli alberi..).
Ho visto video e fotografie in cui queste valanghe arrivano a valle, come dici, a 300 km/h e, senza fermarsi, risalgono il pendìo opposto, poi ricadono giu' di nuovo e risalgono ancora.. da paura!
Ci sono stati anche casi di vittime colti proprio dalla valanga che "risaliva" il pendìo!
Nel film "The Art of Flight" si vede proprio una valanga di neve polverosa che viene giu' e incontra una immensa crosta rocciosa che le fa da trampolino.. la valanga decolla letteralmente in aria a tutta velocita'.. sembra un'espolsione gigantesca!!!
P.S.
Per chi fosse interessato, consiglio il volume "La neve e le valanghe" di Renato Cresta (istruttore militare di sci e e alpinismo, guida alpina, soccorritore, consulente per la realizzazione di molto impianti di risalita di Piemonte, Valle d'Aosta e del Passo dello Stelvio), editore "Mulatero Editore".