RE: attacchi APO
Ciao io li ho comprati quest'anno (mod 2010-2011), ho intenzione di fare una recensione precisa verso dicembre, quando li avrò usati un po di volte in varie condizioni
In breve posso dirti qualche caratteristica:
- sono abbastanza pesanti, la base è molto massiccia e larga, e le compontenti del meccanismo che vanno in tensione sono quasi tutte in acciaio dalle dimensioni generose, penso si siano tenuti di manica larga sulla quantità di materiale visti gli sforzi che subisce, e considerando che le componenti sono le stesse da anni non credo abbiano molta voglia di investire in ricerca per abbattere il peso e gli ingombro. Sicuramente la base va a interferire molto con le flessioni e torsioni della tavola, ma almeno non credo ci sia la possibilità che si spacchino facilmente.
- la fascia in punta si adatta bene allo scarpone, può avanzare in 2 posizioni e per ogni posizione ha 3 inclinazioni, quindi hai un ottima possibilità di settaggio.
- la fascia sulla caviglia è stata migliorata rispetto a quella degli anni passati e ora è abbastanza morbida. Purtroppo la vite alla base della fascia ha una sola posizione, ed è abbastanza arretrata, un po troppo per i miei gusti sinceramente, infatti all'inizio mi faceva delle fastidiose pressioni al collo del piede, e ho dovuto smanettare parecchio per trovare il setting migliore, lavorando solo coi cricchetti ovviamente. La fascia presenta due strutture rigide, più una zona molto ampia di padding che la rende abbastanza confortevole.
- la rotazione dell'highback è limitata al massimo a 10 gradi (in realtà non è fatto per essere ruotato, è possibile regolare l'avanzamento dell'highback e quindi un po riesci a farlo ruotare) un po una noia
- l'inclinazione dell'higback è fatta molto bene, ed è regolabile indipendetemente dal sistema di chiusura, in modo da avere la giusta inclinazione assieme al giusto sforzo per la chiusura, su questo la apo ha fatto veramente un gran bel lavoro.
- la plastica dell'highback non è troppo rigida, e la zona alta è abbastanza piatta, per cui per fare jibbing è abbastanza permissivo
- il gas pedal non è regolabile (si hai capito bene!)
- il padding, beh è favoloso, il piede appoggia su uno strato di plastica rigido (in modo che entrando e uscendo non si consuma) e sotto ad esso c'è un pad in eva super mordbido da 4-5 mm che rende l'attacco molto confortevole. Anche sull'highback il padding è veramente comodo. Sotto l'attacco invece non c'è alcun tipo di ammortizzazione (motivo per cui dicevo che sicuramente la tavola viene un po castrata in torsione e flex sotto gli attacchi.)
- il sistema di inserimento del piede funziona, ma devi stare attento a tenere ben alta la fascia della caviglia, altrimenti non entri, quindi all'inizio è un po macchinoso, bisogna farci l'abitudine.
concludendo
- paragonati a dei flow dello stesso prezzo, l'apo ha meno regolazioni, ma ha maggiore padding e la possibilità di usare entrambi i sistemi
- sono degli ottimi attacchi all mountain, per fare freestyle forse risultano un po' impegnativi, io li ho presi per la seconda tavola e li uso quando giro comprensori grandi (incontrando spesso zone in salita dove la tavola si pianta e mi ero rotto le palle di perdere ore a staccare e riattaccare tutto) e facendo parecchia fresca (motivo per cui ho scartato i flow)
- se hai occasione di provarli approfittane, perchè le regolazioni sono poche quindi vai + sul sicuro. io ho preso la taglia L e ho un journey dc 44,5 e mi stanno perfetti.
- se li trovi a 110 euro (maxisport, dove li ho presi anche io) prendili a occhi chiusi, per quella cifra vale la pena.
- occhio che gli "Espresso" sono il modello di qualche anno fa (più scomodo), adesso si chiama "Team" o "DUAL ENTRY SYSTEM Team"
|