Dopo le nevicate pazzesche di mercoledì e giovedì, non potevo mancare a questo appuntamento.
Saltata la giornata di pelli in Svizzera, decido di assoldare un socio sciatore e di farmi accompagnare in questa località da lui tanto decantata.
Purtroppo la giornata iniziata su un crostone da farti passare la voglia di far freeride e con nuvole che coprivano il sole di cui la neve aveva tanto bisogno per smollarsi un po'...
Poi le preghiere (o le bestemmie?!) hanno sortito gli effetti desiderati e quindi giù via per una paio di canalini con neve invernale e poi, dopo una mezzoretta di whiteout (non ci siamo fatti mancare nulla!) in una zona lontana dalle piste, nuovamente a trifolare neve pesante ma godibilissima fino alle prime ore del pomeriggio.
Non più di 20 freerider presenti in tutto il comprensorio

Chiusura in una trattoria/osteria in cui ti sembra di entrare a casa tua e che, se non sai che esiste, difficilmente la trovi.
Ho come la sensazione che questa pazza primavera ci possa regalare ancora qualche piccola gioia
messagi uniti in automatico
Altre foto