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L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - fdineve - 07-03-2011 03:59 PM Mi sono registrato sul sito http://www.snowpedia.it Si tratta di un forum sullo snowboard, un po' particolare: molte delle discussioni riguardano l'insegnamento dello snowboard e sono curate da maestri stessi, tecnici, o esperti di scienze collegate. Ci sono anche pubblicati gli avvisi per gli esami e le prove per diventare maestri do zno' nelle diverse regioni. Il primo articolo che ho letto e', appunto, sulla fisiologia e la psicologia dell'apprendimento dei gesti motori (da intendersi a tutti i livelli) nello snowboard, e' dedicato a coloro che devono insegnare lo snowboard per professione ed e', a mio parere, abbastanza tecnico. Il testo e' molto lungo ma, una volta iscritti, si ha accesso (a questo e agli articoli pubblicati) al testo in formato PDF. Il PDF per l'argomento in questione e' questo: [attachment=3399] Nel PDf manca l'introduzione che, a mio parere, e' altrettanto interessante. La riporto qui di seguito, con un copia-incolla: ************************************* INTRODUZIONE: RIPETERE PER MIGLIORARE C'è un equivoco di fondo, legato probabilmente ad un approccio più “easy” dell'allievo snowboarder e dell'insegnante rispetto ai metodi di insegnamento, che porta talvolta il Maestro di Snowboard durante la sua azione didattica a sottovalutare grandemente la ripetizione del gesto e a sopravalutare (altrettanto grandemente) la consapevolezza dell'allievo rispetto al movimento corporeo che deve compiere. Soprattutto in Italia e soprattutto nell'insegnamento dello snowboard in questi ultimi dieci anni si è dato molto spazio all'apprendimento “consapevole” del movimento e questa attenzione a volte estrema rivolta allo sviluppo della fantasia motoria e agli aspetti emotivi e percettivi dell'apprendimento ha talvolta generato un po' di confusione e fatto dimenticare l'importanza della stabilizzazione ed dello sviluppo degli automatismi negli allievi grazie alla ripetizione dei gesti. L'automazione del movimento e la ripetizione del gesto motorio hanno troppo spesso assunto nella didattica dello snowboard una connotazione negativa collegata ad uno stile di insegnamento superato perché poco efficace e troppo tecnicistico. Tutto ciò ci ha portato a sviluppare una didattica nell'insegnamento dello snowboard tesa principalmente a “divertire” l'allievo o quantomeno a soddisfare istantaneamente il suo desiderio di apprendere e di progredire. Per certi versi questo aspetto – senz'altro positivo – legato al divertimento dell'atleta ha rappresentato la vera novità dell'insegnamento degli sport sulla neve alla fine degli anni ?90. In realtà però durante l'apprendimento dei movimenti l'allievo, in misura e tempi diversi, ha bisogno di entrambe le cose per progredire : sia dell'aspetto “creativo” del movimento, sia di quello talvolta meno divertente e meno creativo legato alla ripetizione e all'affinamento del gesto. Fa parte dei principi base della teoria dell'allenamento ed è ampiamente dimostrato dalle teorie sull'apprendimento dei movimenti che la ripetizione di un gesto una volta che questo è stato abbozzato correttamente nella sua forma grezza rappresenta una tappa inevitabile ai fini della progressione delle capacità tecniche e coordinative. La capacità di programmazione del movimento e quella di percepire e valutare la propria esecuzione (feedback) migliorano attraverso la continua e costante ripetizione di gesti motori, fino alla loro automatizzazione. Controllando il movimento e cercando di perfezionarlo in modo consapevole attraverso le ripetizioni l'allievo elabora gesti sempre più precisi. Ogni ripetizione differisce, anche se in maniera a volte impercettibile, dalla precedente, fino ad arrivare ad un elevato perfezionamento tecnico che definiamo stabilizzazione. L'allievo quindi dovrà certo apprendere in modo “consapevole” e sforzarsi di individuare le imperfezioni cercando di eliminarle in modo cosciente. Ma per fare questo sarà indispensabile, al momento opportuno durante il suo percorso di apprendimento, dedicarsi con costanza e continuità alla ripetizione del gesto fino a che questo potrà essere eseguito in modo automatico. E' nella combinazione equilibrata ed efficace dei due aspetti - ripetizione del gesto + consapevolezza - e non nella prevalenza di un aspetto rispetto all'altro che risiede il “segreto” per un apprendimento dei movimenti rapido, efficace e potenzialmente infinito. Conoscere e analizzare i meccanismi di apprendimento e stabilizzazione dei movimenti sportivi ci consente di strutturare una didattica efficace. Ecco di seguito, in sintesi, quello che un insegnante di snowboard dovrebbe sapere relativamente alla genesi delle abilità tecniche e all'apprendimento dei movimenti sportivi. ************************************************ RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - Lex - 07-03-2011 04:52 PM Ora non posso leggermi tutto il documento ma la prefazione è molto interessante. Appena ho tempo ti scrivo quello che ne penso. RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - fdineve - 07-03-2011 06:32 PM (07-03-2011 04:52 PM)Lex Ha scritto: Ora non posso leggermi tutto il documento ma la prefazione è molto interessante. Magari Lex! Piuttosto, ci sono tante altre cose interessanti, come una guida per i maestri sull'insegnamento ai principianti per imparare a girare in halfpipe! Dagli esercizi base fino, pian piano, all'uscita dal copying per eseguire i primi Bs e FS air. Tutto corredato di disegni a colori stupendi! Se c'e' un PDF anche di questo, lo posto. Secondo me, comunque, vale la pena registrarsi e andare a curiosare. RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - Skippy - 07-03-2011 07:30 PM Scusa fdineve..io rispetto i tuoi sbattimenti e il tuo impegno..ma non pensi sia più consono consigliare agli utenti interessati di iscriversi al sito direttamente invece di Linkare in continuazione file Pdf di un altro forum??Visto che..nel caso un utente dovesse avere domande su ciò che legge poi dovrebbe in ogni caso iscriversi per avere risposte inerenti a ciò che ha letto..non fraintendere..immagino gli sbatti che ti fai cercando notizie su internet ma non sarebbe meglio tirare fuori esperienze e capacità personali?Se tutti linkassimo ogni cosa sullo snow che troviamo in rete avremmo 100 post all'ora..senza un possibile scambio di opinioni visto che sono cose scritte da terzi..poi vabbè..se questo è quello che la gente vuol ben venga.. RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - Alextreme86 - 08-03-2011 10:59 AM Molto bello lo spunto fdineve, il documento è lunghetto e con calma me lo leggo tutto, sono molto curioso (e per collegarci al discorso del regular/goofy e del funzionamento del cervello, essendo io molto logico e "quadrato" mi trovo decisamente bene con un approccio quasi scientifico). A supporto di quest'ottima introduzione, ricordo con un sorriso e una lacrima quando il mio allenatore ci ricordava che un movimento per dirsi meccanizzato totalmente deve poter essere ripetuto 300 volte di fila senza sbagliarlo...e ogni volta ci faceva sentire dei deficienti xD RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - fdineve - 08-03-2011 02:13 PM (08-03-2011 10:59 AM)Alextreme86 Ha scritto: A supporto di quest'ottima introduzione, ricordo con un sorriso e una lacrima quando il mio allenatore ci ricordava che un movimento per dirsi meccanizzato totalmente deve poter essere ripetuto 300 volte di fila senza sbagliarlo...e ogni volta ci faceva sentire dei deficienti xD A proposito di ripetere un movimento: Non che io giochi a golf, ma una volta ho messo le mani su un libro intitolato "PsicoGolf" chee spiegava come il golf sia stata la prima disciplina nella quale si e' scoperto che la ripetizione del movimento ANCHE SENZA COMPIERLO (cioe' solo pensandolo e cercando di riprovare a livelo neurologico le sensazioni fisiche e psicologiche del gesto tecnico) velocizzava l'apprendimento dei gesti difficili (ad es. lo swing) e migliorava la tecnica di chi era gia' bravino. Questa cosa fu poi appicata negli anni '70 nella ginnastica artistica e man mano in tutti gli sport di tecnica "solitaria". E' ormai immagine comune quella degli sciatori di coppa del mondo che, prima della gara, si isolano e ad occhi chiusi ripercorrono in mente il tracciato muovendo le mani e oscillando con il corpo per "rivivere" il percorso e le realtive sensazioni. Io ogni giorno mi giro certi 720 nella testa veramente spettacolari! ![]() RE: L'apprendimento dei movimenti nello snowboard - Alextreme86 - 09-03-2011 02:23 AM (08-03-2011 02:13 PM)fdineve Ha scritto:(08-03-2011 10:59 AM)Alextreme86 Ha scritto: A supporto di quest'ottima introduzione, ricordo con un sorriso e una lacrima quando il mio allenatore ci ricordava che un movimento per dirsi meccanizzato totalmente deve poter essere ripetuto 300 volte di fila senza sbagliarlo...e ogni volta ci faceva sentire dei deficienti xD Io per la bici pensavo ai salti mentalmente...con lo snow...dico solo che non sono mai stato abituato a fare rotazioni, quindi mi sono messo a casa prima mentalmente,poi girando lentamente e figurando come sarebbe girare e poi provando a saltare. Peso quasi 90kg e sotto di me ci abitano...ho detto tutto xD |