MG Snowboard. Forum Snowboard

Versione completa: Ripstik
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Qualche settimana fa ho visto quest'oggetto al mercato e non ho potuto resistere...l'ho preso!
Ho voluto provare qualcosa di nuovo, e dopo essermi sparato qualche video in rete c'ho messo sopra i piedi ed ho imparato. Premettendo che lo skateboard non so neanche cosa sia, una volta preso confidenza con la tavola è divertente e sembra quasi impossibile che si possa starci sopra in equilibrio. Però nelle curve devo ricordarmi che non sono sopra ad uno snowboard Big Grin

Per chi non lo sapesse sto parlando di questo

[Immagine: ripstik2.jpg]

Ma secondo voi, si può a 27 anni comprare una cosa del genere? fischio
Fly, io l'ho comprata a giugno, identica alla tua, in un weekend al campeggio sul lago di Garda dove c'erano centinaia di bambini (tutti tedeschi) che usavano questa ripstick (ollavano, "sgommavano" sulla ruota posteriore e altre manovre).
Me la litigavo con mia figlia di 7 anni, al punto che tornato a casa ne ho comprata un'altra per lei da Decathlon.
Quest'ultima e' molto migliore: le ruote non girano su loro stesse di 360° come quella che hai tu, ma di +100° / -100° rimanendo cosi' piu' facile imparare... inoltre le ruote hanno un sistema a molla che le fa tornare diritte sotto la tavola.
Il giunto centrale del deck, poi, e' piu' rigido e reattivo e questo fa in modo che con un paio di oscillazioni del corpo si riesca a prendere subito una bella velocita'.
Piu' vai veloce e piu' riesci a curvare buttandoti indietro (o in avanti nel caso di curva frontside) con il corpo, proprio come faresti con la tavola da neve.
Questo aggeggio mi piace molto al punto che io e mia figlia ce li portiamo dietro quasi ogni giorno.
E' molto simile allo zno' ...l'unica differenza, a mio parere, e' che all'inizio il movimento del corpo obbliga a "scalciare" in maniera intensa con il piede posteriore, cosa invece non buona nella pratica dello snowboard.

P.S. io ho 44 anni Crying e mia figlia 7 .
io ci ho fatto tutto oggi a giocare alla decatlhon xD e sono veramente tentato di comprarlo? ma si va veloci?
ho visto dei bimbominkia crucchi sfrecciare più dei vigili in bicilcletta....
mmm dite che ne vale la pena? io oggi provavo a frenate a mo di snow e le ruote si chiudevano xD
Ieri guardando le ruote ho notato che tendono a consumarsi di più su un lato, come la punta di una matita che si consuma se la si tiene sempre nello stesso modo. Ho ovviato semplicemente smontandole e girandole. Ma questa cosa è dovuta ad un difetto d'uso o nei limiti è normale?
raga io pure mi sto dilettando con il wave,confermo il dechatlon è molto meglio!io sto iniziando a farci qualche press!ottimo allenamento!
Credo sia normale un consumo irregolare, girale e via
Sulla questione della velocita':
il ripstick non si spinge come lo skateboard ma ci si sale con una lievissima spinta e poi lo si fa "oscillare" a mo' di serpente sfruttando la risposta alla torsione dello snodo centrale.
Queste oscillazioni e la conseguente risposta del suddetto snodo centrale lo fanno man mano accelerare.
E' proprio lo snodo che, a seconda di come e' realizzato, riesce a "pomparti" in maniera piu' o meno potente e che e' solitamente tarato per avere una spinta ottimale per un certo peso del rider.
E' inutile dire che il ripstick e' indirizzato ai giovanissimi e quindi e' ottimizzato per il loro peso limitato.
Per i "grandi" c'e' bisogno di snodi piu' rigidi altrimenti il ripstick dara' la sensazione di essere fatto di "burro" nel momento in cui si imprimono le oscillazioni decisive per accelerare, dando quindi una spinta molto limitata.
Il Ripstick che FlyBoy ha mostrato nella foto, ad esempio (e' anche uno dei miei) ha uno snodo a 4 "lamelle" che puo' spingere, seppure con forza limitata, rider di peso fino a 85 kg.
Io che vestito peso 80-81 kg. circa, faccio molta fatica ad usarlo: per farlo oscillare e quindi accelerare devo esagerare molto i movimenti con risultati comunque mediocri e molto poco eleganti.
Mia figlia di 7 anni e che pesa 25 kg, invece, lo muove con una facilita' impressionante e lo accelera immediatamente.
Pochi giorni fa l'ho modificato aggiungendo al giunto un'altra lamella di torsione in modo da renderlo piu' "duro" e quindi piu' idoneo al mio peso.
Ora va molto meglio, ma mia figlia lo percepisce ora troppo faticoso.

Il ripstick di Decathlon (io ho il modello Oxelo) invece, ha un giunto di sezione quadrata con una risposta incredibilmente potente (e' idoneo fino a 100 kg)... inoltre ha nose e tail molto larghi, cosa che consente di esercitare con i piedi una bella leva per torcere il giunto senza dover oscillare troppo con il corpo.
Il risultato e' che anche i rider adulti e pesanti riescono a girare in modo molto stiloso, con il corpo che si muove pochissimo stile surf da onda e ad ottenere belle spinte con poche oscillazioni.
Chi e' abituato con i ripstick "modello FlyBoy" e poi prova un ripstick Oxelo di Decathlon, lo compra all'istante tanto e' facile andarci veloce!! (a me e' capitato cosi').
Il modello di Decathlon ha anche ruote di durezza maggiore il che consente di girare meglio anche su fondi leggermente sconnessi, mentre l'altro ha ruote piu' morbide che si "piantano" su ogni minima asperita'.
Le ruote e i cuscinetti possono ovviamente essere cambiati proprio come i pattini in linea.


Sulla questione delle "frenate" e delle curve:
frenare il ripstick cosi' come si frena una tavola da neve e' probabilmente impossibile (anche sul web non mi pare si vedano video di gente che vi riesca) perche' le ruote del ripstick girano di 360° sul loro asse verticale proprio come quelle dei carrelli dei supermercati.
Quando ci si butta "su una lamina" quindi, le ruote girano di 90°disponendosi nuovamente nel senso del moto.... (non so se sono riuscito a spiegarmi...).
Lo snodo delle ruote, pero', permette di fare curve strettissime e di disegnare cerchi perfetti di raggio piccolissimo semplicemente agendo in modo indipendente sui piedi.
Questa manovra non e' molto naturale poiche' nello snowboard si agisce solitamente in modo non indipendente con i piedi.
Volendo curvare in backside, ad esempio, nello snowboard sposto il peso indietro e spingo con entrambi i talloni sulla lamina back.
Con il ripstick questa tecnica e' ancora valida (e questo e' il modo spontaneo con cui uno snowboarder inizia a curvare col ripstick) ma non e' la migliore e la piu' emozionante...
Il modo piu' bello per curvare col ripstick, ad es. backside, e' quello di spingere col tallone del piede anteriore e con la punta del piede posteriore (cioe' come se il tallone spingesse sulla lamina back e la punta su quella front).
Il risultato sara' una curva backside bella secca e di raggio strettissimo.
Con un po' di pratica si arriva a compiere un cerchio completo e strettissimo ritornando infine nella stessa direzione di marcia iniziale.
Il corpo dovra' buttarsi indietro come nel surf da onda.

Per curvare frontside si operera' al contrario...
Queste curve secche e strettissime sono, a mio parere, quanto di piu' simile esiste alla "frenata" effettuata con lo snowboard.

Sul consumo delle ruote:
sono tre mesi che vado in ripstick, circa un'ora al giorno, e le ruote non mi sembrano consumate in modo irregolare...
Io preferisco le curve backside che eseguo mediamente in quantita' tripla rispetto a quelle frontside, ma le ruote mi sembrano ancora "buone".
Ho visto alcuni riders che non riescono ad assumere un assetto neutrale e che quindi "pendono" con il corpo sul bordo frontside o backside (nel qual caso girano come fossero in eterna lieve curva, rispettivamente, frontside o backside).
Forse in questi casi le ruote potrebbero consumarsi di piu' su un lato (o sull'altro).
Probabilmente se uno spinge, anche impercettibilmente di più da una parte o non è perfettamente bilanciato "pendendo" un po' le ruote si consumano in modo irregolare. Se poi sono ruote buone e molto morbide il fenomeno si nota subito
Pagine: 1 2
URL di riferimento