Ciao ragazzi avei un dubbio. Nell'ultima uscita mi sono accorto che i miei attacchi si muovevano e mi hanno detto che quando succede così è perchè bisogna cambiare viti. Così ho comprato delle viti nuove per i miei attacchi ma mi è venuto un dubbio. Ho visto che le viti in questione hanno una parte di plastica che credo funga da frenafiletti per non far allentare le viti surfando. La mia domanda è: una volta avvitate le viti nuove poi c'è la possibilità di toglierle senza compromettere l'efficacia del frenafiletti? Per esempio se volessi poi provare altri set-up o dovessi togliere gli attacchi a fine stagione poi quelle viti sono ancora utilizzabili? Fanno ancora il loro lavoro?
Vai tranquillo quando vedi che i frenafiletti si stanno usurando puoi passarci sulla filettatura lo smalto da unghie!
In ferramenta vendono il frenafiletti liquido, io uso quello
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ancora più comodo (anche se probabilmente costerà un botto) per chi non ha l'hobby della meccanica e quindi lo userebbe poco è quello stick.
Ah ok. Perché avevo letto di non usare altri materiali se non il frenafiletti delle viti. Ma se voi lo usate e non da problemi allora farò così anche io
Intanto spero che le viti nuove mi durino un po'
Il frenafiletti costa anche poco, c'è ne sono vari tipi, tu chiedine uno dalla tenuta blanda e mettine solo una goccia che è sufficiente
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...attenzione che alcuni frenafiletti sono "anaerobici", cioe' si seccano (e quindi fanno il loro lavoro) solo se NON sono a contatto con l'aria (!).
Io mettevo il frenafiletti (LocTite) sulle viti e aspettavo che si seccasse.. ma non si seccava mai.
Poi ho letto la questione dell'anaerobicita' sulla confezion..., ho avvitato e, al successivo svitamento, il frenafiletti era secco e aveva fatto il suo lavoro.
Questa cosa e' fatta affinche' il liquido non secchi nella confezione quando, una volta aperto, ci entra dentro l'aria...finche' e' a contatto con l'aria rimane liquido.
Comunque, lo smalto per unghie fa il suo lavoro egregiamente.
Riguardo le viti, invece, fai attenzione perche' in commercio esistono viti M6 di diverse lunghezze, da usarsi a seconda degli attacchi su cui le monti e delle rondelle che usi sui dischi.
Per esempio, Burton produce gli attacchi e le rondelle in modo da usare viti lunghe 16mm. (le piu' lunghe in commercio).
Per il "Channel", invece, usa viti lunghe 13mm.
Altri fabbricanti di attacchi usano viti lunghe 10mm (RadAir) e 12mm. (Drake, se non erro).
La lunghezza giusta e' importante perche'
- se le viti sono troppo lunghe batteranno sul fondo dellle boccole, fermandosi, prima di raggiungere il serraggio delle rondelle sul disco.
Se poi, disgraziatamente, usi un avvitatore, rischi di spingere le boccole facendole "sporgere" sulla soletta, formando i famigerati "bozzetti" che puoi sentire al tatto e quando passi il ferro per sciolinare.
- se le viti sono troppo corte non riescono a "impanare" un numero sufficiente di filetti per un avvitamento sicuro..
Ai "miei tempi", su alcune tavole (anche quelle da donna), era scritta sul top la lunghezza massima delle viti da usare per non andare a "picchiare" sul fondo delle boccole.
eh carlo, non ci sono più i bei vecchi tempi di una volta :-)
frenafiletti lo uso quando gioco al meccanico. ho quello blu, quello verde e anche quello rosso.
per le viti degli attacchi consiglierei solo il blu (anaerobico, il più tenero) per evitare casini in fase di smontaggio. sulle mie viti però non lo metto, perchè alla fine basta ripassarle tutte dopo la prima discesa quando la tavola e gli attacchi si sono ristretti per via della temperatura.
e ocio, anaerobico sì, ma fino a un certo punto. se per fare gli splendidi comprate la boccetta grossa, che costa quanto una cena in pizzeria, e la usate una volta l'anno, presto o tardi diventerà comunque gelatinoso e dovrete buttarlo via.
(22-03-2017 08:25 PM)andreac Ha scritto: [ -> ].....
alla fine basta ripassarle tutte dopo la prima discesa quando la tavola e gli attacchi si sono ristretti per via della temperatura.
.....
(22-03-2017 07:22 PM)fdineve Ha scritto: [ -> ]...attenzione che alcuni frenafiletti sono "anaerobici", cioe' si seccano (e quindi fanno il loro lavoro) solo se NON sono a contatto con l'aria (!).
Io mettevo il frenafiletti (LocTite) sulle viti e aspettavo che si seccasse.. ma non si seccava mai.
Poi ho letto la questione dell'anaerobicita' sulla confezion..., ho avvitato e, al successivo svitamento, il frenafiletti era secco e aveva fatto il suo lavoro.
Questa cosa e' fatta affinche' il liquido non secchi nella confezione quando, una volta aperto, ci entra dentro l'aria...finche' e' a contatto con l'aria rimane liquido.
Comunque, lo smalto per unghie fa il suo lavoro egregiamente.
Riguardo le viti, invece, fai attenzione perche' in commercio esistono viti M6 di diverse lunghezze, da usarsi a seconda degli attacchi su cui le monti e delle rondelle che usi sui dischi.
Per esempio, Burton produce gli attacchi e le rondelle in modo da usare viti lunghe 16mm. (le piu' lunghe in commercio).
Per il "Channel", invece, usa viti lunghe 13mm.
Altri fabbricanti di attacchi usano viti lunghe 10mm (RadAir) e 12mm. (Drake, se non erro).
La lunghezza giusta e' importante perche'
- se le viti sono troppo lunghe batteranno sul fondo dellle boccole, fermandosi, prima di raggiungere il serraggio delle rondelle sul disco.
Se poi, disgraziatamente, usi un avvitatore, rischi di spingere le boccole facendole "sporgere" sulla soletta, formando i famigerati "bozzetti" che puoi sentire al tatto e quando passi il ferro per sciolinare.
- se le viti sono troppo corte non riescono a "impanare" un numero sufficiente di filetti per un avvitamento sicuro..
Ai "miei tempi", su alcune tavole (anche quelle da donna), era scritta sul top la lunghezza massima delle viti da usare per non andare a "picchiare" sul fondo delle boccole.
Per le viti sono sicuro che siano giuste perchè ho comprato Viti Burton della misura specificata sugli attacchi
per il frenafiletti comunque mi avete aperto un mondo. Quando ne avrò bisogno saprò cosa fare