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Versione completa: Andar per boschi... come se fa?
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Tutti i tracciati al di fuori delle piste secondo me andrebbero ispezionati prima e risaliti a piedi o pellando per avere l'esatta percezione della condizione d'innevamento e di eventuali ostacoli ,salvo avere una precedente conoscenza millimetrica del percorso . Conoscer quello che affronti ti permette poi di mollare ancora di più la tavola divertendoti e sapendo di anticipare eventuali ostacoli e difficoltà .

messagi uniti in automatico
La regola regina e' sempre quella di non affrontare cose che non si sanno gestire quando tempo ,visibilità , instabilità neve e ostacoli le renderanno ancora più difficili.
In campo aperto non è' come in Park che puoi dire mi son rotto il caxxo vado a farmi una birra.
(30-01-2015 12:59 PM)silver surfer Ha scritto: [ -> ]Tutti i tracciati al di fuori delle piste secondo me andrebbero ispezionati prima e risaliti a piedi o pellando per avere l'esatta percezione della condizione d'innevamento e di eventuali ostacoli ,salvo avere una precedente conoscenza millimetrica del percorso . Conoscer quello che affronti ti permette poi di mollare ancora di più la tavola divertendoti e sapendo di anticipare eventuali ostacoli e difficoltà .

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La regola regina e' sempre quella di non affrontare cose che non si sanno gestire quando tempo ,visibilità , instabilità neve e ostacoli le renderanno ancora più difficili.
In campo aperto non è' come in Park che puoi dire mi son rotto il caxxo vado a farmi una birra.

straquoto.. per quanto mi riguarda, aggiungo che anche in park (quel poco che facevo ai bei tempi andati Sad ) non ho mai affrontato nulla alla "cieca"... anche lì, secondo me, un po' di tempo per prendere "contatto" e' necessario.
gente.. alla fine un po' di boschetto in fresca l'ho fatto... compatibilmente con la mia pippaggine! Certo che quando si cade è una tragedia! Dodgy meno male che c'erano alberi dappertutto e mi rimettevo in piedi aggrappandomi ma in campo aperto l'unica era slacciare la tavola e camminare!

Come min.chia si fa quando succede una cosa del genere? C'è un trucchetto o ci si attacca al proverbiale.... ? Blink
(12-03-2015 06:23 PM)SantìDannì Ha scritto: [ -> ]gente.. alla fine un po' di boschetto in fresca l'ho fatto... compatibilmente con la mia pippaggine! Certo che quando si cade è una tragedia! Dodgy meno male che c'erano alberi dappertutto e mi rimettevo in piedi aggrappandomi ma in campo aperto l'unica era slacciare la tavola e camminare!

Come min.chia si fa quando succede una cosa del genere? C'è un trucchetto o ci si attacca al proverbiale.... ? Blink

se sei in campo aperto devi cercare di calcolare quanta velocità hai bisogno per non affossarti. se invece parliamo di un solo problema di caduta, beh quando senti che sei abbastanza stanco cerchi di fermarti in un punto pendente almeno da ridurre la fatica in ripartenza. se è una caduta da cappottone inaspettato. ti attacchi LooolLoool
(12-03-2015 06:23 PM)SantìDannì Ha scritto: [ -> ]gente.. alla fine un po' di boschetto in fresca l'ho fatto... compatibilmente con la mia pippaggine! Certo che quando si cade è una tragedia! Dodgy meno male che c'erano alberi dappertutto e mi rimettevo in piedi aggrappandomi ma in campo aperto l'unica era slacciare la tavola e camminare!

Come min.chia si fa quando succede una cosa del genere? C'è un trucchetto o ci si attacca al proverbiale.... ? Blink

..tutti ci siamo trovati a dover decidere se slacciarsi o se tentare di rimettersi in piedi e provare a prendere di nuovo velocita'...

E' indubbiamente il dubbio "amletico" ogni volta che cadi in neve fresca...
Alzarti e' faticosissimo.. le mani affondano nella neve speso fino al gomito e quindi non riesci neanche a "spingerti"per rialzarti.
Anche se ti rialzi, poi, la tavola e' talmente sotto la neve che farla ripartire e' un'altra impresa.
Quando capita questa cosa e c'e' il silenzio totale, senti solo il tuo respiro affannatissimo e il tuo battito cardiaco anche nelle orecchie, a 200 Smile
Ma anche questo e' snowboard Good

D'altra parte, invece, slacciarti significa scarpinare magari con la neve fino al ginocchio.. e fare anche solo 300 metri in quelle condizioni, ti stende...

Diciamo che, secondo me, con l'esperienza alla fine impari a giudicare abbastanza il pendìo e la distanza che ti separa dalla civilta', e decidere quindi se tentare di rimetterti in piedi o se, invece, slacciarti e camminare...
Domenica sono affondato in sentiero sbagliato in un boschetto e mi sono ritrovato con la neve fin sotto le ascelle ci ho impiegato solo mezz'ora per uscire arrampicandomi con la tavola meno male che c'erano i Soci ad aspettarmi!!!!!!!!!!!! Se non era per Davide un amico di Ari e Don che mi chiamava avevo pure perso l'orientamento visto pure che c'era una nebbia assurda!!!!!!!!!!!
Quindi, riassumendo, mi attacco al cosiddetto! Laugh
BravoLooolLoool
fondamentale, in certe situazioni, non andare in sbattimento.
prima di tentare qualunque cosa riprenditi dallo "shock" della caduta, poi ti alzi in piedi e cominci guardarti attorno, poi aspetta di avere battito e respirazione quasi normali (più sei in forma e meno tempo ti ci vuole), poi comincia a pensare a decidere cosa fare. poi subentra l'esperienza...
(13-03-2015 12:43 AM)andreac Ha scritto: [ -> ]fondamentale, in certe situazioni, non andare in sbattimento.
prima di tentare qualunque cosa riprenditi dallo "shock" della caduta, poi ti alzi in piedi e cominci guardarti attorno, poi aspetta di avere battito e respirazione quasi normali (più sei in forma e meno tempo ti ci vuole), poi comincia a pensare a decidere cosa fare. poi subentra l'esperienza...

quoto Wink

a meno che sopra di te si stia muovendo qualcosa. lì è meglio muoversi EekEek
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