Consigli su come aiutare snowb in difficoltà ?

[snow 4ever]

Buongiorno.
Io ho 16 anni, vado sullo snow da 12 anni e vorrei aiutare alcune mie amiche (14 anni e 15) a fare lo stesso.
Non so come fare a convincerle a provare le piste più difficili, a migliorarsi, hanno troppa paura così mi tocca andare sola -.-"

Loro hanno cominciato quest'anno senza istruttore (c'ero io ahahahah) e per far prendere loro un pò di confidenza, imparare le prime cose le ho portate sulla baby. Adesso vanno sempre lì, non si muovono da lì!

Non impareranno mai se non provano altro... io non so più cosa fare, ho cercato di rassicurarle ma niente. Sono TERRORIZZATE!
Di certo non le porto dove vado io, hanno appena iniziato però dovranno provare prima o poi. Per gradi!

Che posso fare? Di andare con me non se ne parla, secondo loro vado troppo veloce >.< e si terrorizzano ancora di più... help! :Bye:

[fdineve]

(06-03-2011 09:20 AM)snow 4ever Ha scritto:  Buongiorno.
Io ho 16 anni, vado sullo snow da 12 anni e vorrei aiutare alcune mie amiche (14 anni e 15) a fare lo stesso.
Non so come fare a convincerle a provare le piste più difficili, a migliorarsi, hanno troppa paura così mi tocca andare sola -.-"

Loro hanno cominciato quest'anno senza istruttore (c'ero io ahahahah) e per far prendere loro un pò di confidenza, imparare le prime cose le ho portate sulla baby. Adesso vanno sempre lì, non si muovono da lì!

Non impareranno mai se non provano altro... io non so più cosa fare, ho cercato di rassicurarle ma niente. Sono TERRORIZZATE!
Di certo non le porto dove vado io, hanno appena iniziato però dovranno provare prima o poi. Per gradi!

Che posso fare? Di andare con me non se ne parla, secondo loro vado troppo veloce >.< e si terrorizzano ancora di più... help! :Bye:

Anch'io ho insegnato spesso (non che sia un maestro, pero' credo di saper dare l'indirizzo giusto alle persone che provano per le prime volte) e ho visto che una delle cose che dà piu' sicurezza a chi e' alle prime armi e' capire di poter arrestare la tavola in qualsiasi momento quando ne hanno bisogno.
Inizio quindi sempre con l'insegnamento della "foglia morta" che fa capire come, ponendosi sulla lamina backside, si puo' fermare la tavola e poi lasciarla scivolare sulla lamina back stessa, a bassa velocita'.
Ho visto che questo dà piu' di sicurezza al principiante che capisce come, all'occorrenza, puo' frenare quando vuole e in poco spazio o, se impaurito, puo' affrontare un tratto un po' ostico derapando su una lamina, a bassa velocita', faccia verso valle.

[Alextreme86]

Io ho fatto quest'anno il passaggio baby/pista blu (il maestro ci ha portati su appena abbiamo imparato a far la foglia su talloni e punte) e non è stato minimamente traumatico.

Potresti far loro presente che con un'inclinazione maggiore frenare risulta addirittura più facile, quindi se evitano di puntare il nose sparato a valle in capita niente di niente...e al massimo ci si butta per terra!

Evita però di forzarle perchè se hanno tutta questa paura scenderanno pensando più a quanta paura hanno che non a fare le cose bene e si faranno male di sicuro. Al massimo convincile a prendere una lezione e vedrai che ci penserà il maestro. Non che tu abbia fatto un cattivo lavoro, ma in genere se una cosa la dice una persona con una certa autorità si tende ad ubbidire con meno storie. Alla fine ti ringrazieranno e tu potrai sviolinare un bel "Ve l'avevo detto io..."
(Bastard mode: on - portale su con una scusa o una scommessa e falle andare giù con un calcio in c... - Bastard mode: off)

[sean jackson]

quoto con fiocco, il primo anno con il maestro abbiamo imparato proprio da lì. Dopo mezz'ora su una sorta di pista baby per farci capire come lavorano le lamine siamo andati subito sulla blu e appunto come diceva fiocco prima ci ha fatto imparare bene la foglia morta facendoci capire che comunque alla fine ti metti sul backside e ti fermi.
Discorso un pò diverso se inizi a fare le curve, li le prime volte ho trovato un po di difficoltà in quanto passando dal back al front la tavola per un tratto punta con il nose a valle e se hai paura butti indietro il corpo e anche girando le spalle la tavola non ti segue più e prendi velocità e alla fine ovviamente cadi. Forse questo può essere il loro problema affrontare le curve e la paura della velocità quando si passa da back a front.
Certo che non si può andare per sempre a foglia morta, i miei primi 3/4 giorni facevo sempre foglia morta anche qualche pista rossa e credetemi (anche se gioco a calcio da quando ho 6 anni) i quadricipiti erano spaccati in due.
Quindi il consiglio che ti posso dare è di fargli prendere confidenza con il passaggio back front su tratti non troppo ripidi dove non prende velocità e comunque digli che se hanno paura cadranno, la cosa che mi diceva sempre il mio maestro era di aggredire la pista proiettarti sempre in avanti solo così hai il pieno controllo della tavola e gli fai fare quello che dici tu...

[fdineve]

(06-03-2011 01:03 PM)sean jackson Ha scritto:  Discorso un pò diverso se inizi a fare le curve, li le prime volte ho trovato un po di difficoltà in quanto passando dal back al front la tavola per un tratto punta con il nose a valle e se hai paura butti indietro il corpo e anche girando le spalle la tavola non ti segue più e prendi velocità e alla fine ovviamente cadi. Forse questo può essere il loro problema affrontare le curve e la paura della velocità quando si passa da back a front.
Certo che non si può andare per sempre a foglia morta, i miei primi 3/4 giorni facevo sempre foglia morta anche qualche pista rossa e credetemi (anche se gioco a calcio da quando ho 6 anni) i quadricipiti erano spaccati in due.
Quindi il consiglio che ti posso dare è di fargli prendere confidenza con il passaggio back front su tratti non troppo ripidi dove non prende velocità e comunque digli che se hanno paura cadranno, la cosa che mi diceva sempre il mio maestro era di aggredire la pista proiettarti sempre in avanti solo così hai il pieno controllo della tavola e gli fai fare quello che dici tu...

Verissimo Sean!
i principianti temono molto quando il nose punta in giu' e la tavola prende subito velocita'..poi arretrano il peso per istinto di conservazione e la tavola accelera ancora di piu'.
Come in tutti gli sport di scivolamento, il peso in avanti e' la chiave, anche se all'inizio puo' sembrare innaturale.
Non temere l'accelerazione che la tavola acquista quando, per quell'attimo di cambio lamina, il nose si trova a puntare a valle e' probabilmente la prima vera difficolta' e timore che lo snowboarder impara a superare con le proprie forze e coraggio.

Io spiego sempre che la tavola si guida con gli occhi e che non bisogna guardare il nose o la neve appena di fronte a noi ma, proprio come quando si guida l'auto, si deve guardare piu' oltre... guardare dove si vuole andare.
Ben prima che il nose si trovi a puntare giu' per la discesa, indirizzare lo sguardo (dietro le nostre spalle se curva backside) poi testa, spalle..poi il corpo seguira' da solo e la tavola magicamente curvera' insieme a noi.
Ricordo che una persona che con questo piccolo suggerimento riusci' a concatenare una lunga serie di curve senza lasciar partire la tavola giu' per la discesa mi disse:
" E' incredibile, sono io che guido la tavola e non lei che guida me! ".
Fu per me un giorno da ricordare.
Ora sto insegnando a mia figlia di 7 anni.

[aricost]

LASCIALE CON ME ... LE TERRORIZZO IO !!! mhuamahuamahauamahau (risata diabolica)

[snow 4ever]

(06-03-2011 02:13 PM)aricost Ha scritto:  LASCIALE CON ME ... LE TERRORIZZO IO !!! mhuamahuamahauamahau (risata diabolica)

ahahahahahahahah

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messagi uniti in automatico

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(06-03-2011 01:57 PM)fdineve Ha scritto:  

(06-03-2011 01:03 PM)sean jackson Ha scritto:  Discorso un pò diverso se inizi a fare le curve, li le prime volte ho trovato un po di difficoltà in quanto passando dal back al front la tavola per un tratto punta con il nose a valle e se hai paura butti indietro il corpo e anche girando le spalle la tavola non ti segue più e prendi velocità e alla fine ovviamente cadi. Forse questo può essere il loro problema affrontare le curve e la paura della velocità quando si passa da back a front.
Certo che non si può andare per sempre a foglia morta, i miei primi 3/4 giorni facevo sempre foglia morta anche qualche pista rossa e credetemi (anche se gioco a calcio da quando ho 6 anni) i quadricipiti erano spaccati in due.
Quindi il consiglio che ti posso dare è di fargli prendere confidenza con il passaggio back front su tratti non troppo ripidi dove non prende velocità e comunque digli che se hanno paura cadranno, la cosa che mi diceva sempre il mio maestro era di aggredire la pista proiettarti sempre in avanti solo così hai il pieno controllo della tavola e gli fai fare quello che dici tu...

Verissimo Sean!
i principianti temono molto quando il nose punta in giu' e la tavola prende subito velocita'..poi arretrano il peso per istinto di conservazione e la tavola accelera ancora di piu'.
Come in tutti gli sport di scivolamento, il peso in avanti e' la chiave, anche se all'inizio puo' sembrare innaturale.
Non temere l'accelerazione che la tavola acquista quando, per quell'attimo di cambio lamina, il nose si trova a puntare a valle e' probabilmente la prima vera difficolta' e timore che lo snowboarder impara a superare con le proprie forze e coraggio.

Io spiego sempre che la tavola si guida con gli occhi e che non bisogna guardare il nose o la neve appena di fronte a noi ma, proprio come quando si guida l'auto, si deve guardare piu' oltre... guardare dove si vuole andare.
Ben prima che il nose si trovi a puntare giu' per la discesa, indirizzare lo sguardo (dietro le nostre spalle se curva backside) poi testa, spalle..poi il corpo seguira' da solo e la tavola magicamente curvera' insieme a noi.
Ricordo che una persona che con questo piccolo suggerimento riusci' a concatenare una lunga serie di curve senza lasciar partire la tavola giu' per la discesa mi disse:
" E' incredibile, sono io che guido la tavola e non lei che guida me! ".
Fu per me un giorno da ricordare.
Ora sto insegnando a mia figlia di 7 anni.

Hai ragione.. mi hanno insegnato le stesse cose, guardare dove si vuole andare! mai i piedi

[aricost]

Bha cmq ci sono certe tipe che sono tarde.. Altre che sono sveglie.. La mia girl e' una via di mezzo tra il non so che e' lo snow e il livello tarda.. Quando andiamo mi si attorcigliano le palle a tal punto che dopo 15 minuti faccio finta di litigare e me la scampo..pero se becco qualche tipa le insegno volentieri a surfare, soprattutto lontano dalle piste

[fdineve]

(06-03-2011 02:13 PM)aricost Ha scritto:  LASCIALE CON ME ... LE TERRORIZZO IO !!! mhuamahuamahauamahau (risata diabolica)

Aricost, guarda che Snow4Ever ha 16 anni e le sue amiche 14 e 15...
Mentre tu sei un "tardone" ormai, no?!?

[aricost]

Ma si f io sono tranquillissimo.. Carino e coccoloso come i pinguini di Madacascar

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E poi sulla mia patente di guida ho 16 anni