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GUIDA Manutenzione tavola (lamine,fondo e sciolinatura)
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fdineve Offline
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RE: GUIDA Manutenzione tavola (lamine,fondo e sciolinatura)

(18-01-2015 02:19 AM)davide95 Ha scritto:  Ragazzi ma dopo aver steso la sciolina è lasciata asciugare, io la rimuovo con un righello in plastica abbastanza dura, ma guardando in controluce lascio giù 1000 righette, neanche minimamente profonde ma che si vedono, ho provato anche ad usare delle tessere, ma ho sempre lo stesso problema ?cosa sbaglio ??con uno scraper non si verifica ciò ?oppure ditemi voi..

..sei sicuro che le "mille righette" di cui parli non siano quelle della finitura a pietra della soletta ?

Praticamente tutte le tavole con soletta sinterizzata (e anche alcune con soletta estrusa) hanno la soletta lavorata in modo da avere migliaia di impercettibili solchi.

Lo scopo e' quello di creare una sorta di "battistrada" per smaltire l'acqua che si forma dalla fusione della neve sotto alla soletta (esattamente come fanno gli pneumatici dell'auto)


Ecco cosa dice al proposito il sito:

http://www.skiclubfosso.it/come-%C3%A8-f...wboard.asp

La soletta ha delle micrograffiature (dette “IMPRONTE”), create dalla macchina rettificatrice a pietra quando si rifà appunto la soletta.
Il compito delle “IMPRONTE”, è quello di far diminuire l’attrito tra le due superfici a contatto, soletta e neve.
Se queste non esistessero, gli sci si comporterebbero come due superfici piane e uguali in appoggio e si attrarrebbero; come ad esempio succede nell’appoggio di due vetri piani che sembrano incollati; in pratica non si avanzerebbe minimamente.
Premesso che la migliore condizione di scorrimento per lo sci è quella di avere sotto la soletta, la giusta quantità d’acqua (ne troppa, ne troppo poca), che serve da lubrificante, l’azione delle impronte è duplice e contraria perché quando la neve è fredda e “secca”, il loro compito è quello di trattenere sotto la soletta la poca acqua provocata dall’attrito, mentre in condizioni di neve bagnata, il loro compito è di smaltire l’eccesso di acqua.
Per questi motivi le impronte sono di molti tipi e si differenziano per la profondità del taglio (rugosità) e per l’aspetto visivo( disegno, larghezza e lunghezza del tratto), che possono venire scelte in base anche al clima, quindi temperature e conseguentemente quantità di acqua da smaltire.
Infatti più il clima è caldo più i solchi sono frequenti, marcati e lunghi.
Se poi le impronte sono dritte fra loro e allineate secondo il senso di scivolamento saranno più adatte per favorire la velocità, se incrociate più adatte a favorire la manovrabilità.
In ogni caso per l’attività turistica le impronte non vengono modificate in quanto non è necessario arrivare a tale affinamento dell’attrezzo.

Ciao.
Carlo


"Water evaporates. Clouds form. Life begins.
A snowstorm atop high peaks falls heavy, settles, melts, flows through tributaries, streams into rivers, finds the sea and returns to the air.
This process we follow, this cycle we ride.
"

B. Iguchi in "The Fourth Phase"
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-01-2015 11:43 AM da fdineve.)
18-01-2015 11:39 AM
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RE: GUIDA Manutenzione tavola (lamine,fondo e sciolinatura) - fdineve - 18-01-2015 11:39 AM

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