Restyling! - Riportiamola a nuovo!

[zonaradioattiva]

(26-12-2010 07:37 PM)SionTor Ha scritto:  Bella bella!!!

Complimenti!

grazie grazie
manca solo la prova su strada.....opssssss....pista

[Luke]

(16-02-2010 09:15 AM)quadramon Ha scritto:  io ho trovato la soluzione antisciatori.

la prossima tavola che mi rifaccio la copro con il corindone da 1.5mm.

effetto carta vetrata da lasciarci le lamine e la soletta

ahah cosi non defvi neanche tenere su il pad per i gli scarponi..avrai un super grip!!

[El Chengio]

Salve ragazzi, dopo 2 anni ho deciso di cambiare colore e riprovare:
Le "pecche" le ho riscontrate per via della vernice troppo spessa (avevo dato il fondo 3 volte se non ricordo male) è che tendeva a steccarsi troppo con le lamine degli altri..
Mi sono informato molto sulle vernici e ho trovato una resina epossidica che usano per fare i decoupage e quando tira diventa durissima!
Facendo diverse prove sullo stesso fondo, questa volta nero (e catalizzato leggermente di meno) è risultata irregolare e orribile a mio avviso..
Avendola pagata mooolto profumatamente ho contattato la ditta che ancora non mi ha dato risposte (li andrò a trovare di persona..) visto che è molto viscosa ho pensato di scaldare un pò il pezzo di prova e continuare a scaldare la vernice subito dopo spruzzata, ma ancora il risultato è molto scarso.
Visto che la stagione sta per cominciare ho spolverato il mio vecchio e fidato lucido acrilico in attesa di informazioni da parte della ditta..
questo è il risultato:


gli step sono stati:
-portare a zero la tavola utilizzando uno sverniciatore industriale (facilmente reperibile) spatola e carta vetrata andando a "scavare" il materiale per fare aggrappare meglio..
purtroppo non ho foto da mostrare perchè mi son scordato!
-prima mano leggermente piu' diluita
-carteggio per eliminare i segni della carta
-seconda mano normale densità
-decorazione con spray (vivamente consigliato per le deco) marca Montana mtn 94 che vengono usati dai writer!
-lucido acrilico (o in alternativa epossidico)

[Angelo corallo]

Ciao ai avuto problemi x via dei Micron elevati + micron equivale a più fragilità
Attento a usare forni , in carrozzeria li usano , usano anke lampade ma loro devono scaldare lamiera o al max vetroresina o materiali compositi
Una tavola e fatta anke di colle x amalgamare i vari strati di legno
Non so se ai fatto bene a usare uno sverniciatore
Spero tu lo abbia trattenuto sul legno il meno possibile , sono molto AGGREsSiVI e potrebbero compromettere l utilizzo e la tenuta sempre delle colle , cmq ai fatto un buon lavoro dalle foto
E il risultato finale te ne da merito , no o fatta una ankio x un amico ,,,,, non male
Il lucido finale pero ' va SOLO acrilico e in alternativa SOLO poliuretanico
Entrambi catalizzati sarebbe il massimo
Le resine epossidiche hanno grande potere anticorrosivo ma ai raggi UV esterni sbiancano dopo poche settimane e l acqua e nemica mortale dell epossidico

[El Chengio]

ho usato lo sverniciatore per togliere lo strato lucido che altrimanti avrebbe intasato la carta vetrata ogni 2 passaggi.. con quello sono arrivato al bianco del fondo ma da lì ho continuato con la carta vetrata fino a mangiare un po la plastica (polimero) della tavola.
ho evitato i forni per quel motivo lì, ho solo scaldato la vernice nella tavola di prova per provare se la vernice si stendeva, ma niente!
adesso darò una leggera levigatura con una 400 e la mano finale, quindi arilico.. e appenderò su un'asta 3 lampadine da 60-80 w in modo da fare l'effetto forno senza surriscaldare la tavola.. speriam bene sto giro
dell'epossidica non sapevo questa cosa sinceramente...!! ma non mi han detto niente e nelle specifiche tecniche dice che non ha mutazioni fino a -30 gradi o + 60!

[Angelo corallo]

(02-11-2011 06:08 PM)El Chengio Ha scritto:  ho usato lo sverniciatore per togliere lo strato lucido che altrimanti avrebbe intasato la carta vetrata ogni 2 passaggi.. con quello sono arrivato al bianco del fondo ma da lì ho continuato con la carta vetrata fino a mangiare un po la plastica (polimero) della tavola.
ho evitato i forni per quel motivo lì, ho solo scaldato la vernice nella tavola di prova per provare se la vernice si stendeva, ma niente!
adesso darò una leggera levigatura con una 400 e la mano finale, quindi arilico.. e appenderò su un'asta 3 lampadine da 60-80 w in modo da fare l'effetto forno senza surriscaldare la tavola.. speriam bene sto giro
dell'epossidica non sapevo questa cosa sinceramente...!! ma non mi han detto niente e nelle specifiche tecniche dice che non ha mutazioni fino a -30 gradi o + 60!

Epossidica a - 30 ke marca e ???? E ke prodotto specificatamente ??

[El Chengio]

(02-11-2011 07:04 PM)Angelo corallo Ha scritto:  

(02-11-2011 06:08 PM)El Chengio Ha scritto:  ho usato lo sverniciatore per togliere lo strato lucido che altrimanti avrebbe intasato la carta vetrata ogni 2 passaggi.. con quello sono arrivato al bianco del fondo ma da lì ho continuato con la carta vetrata fino a mangiare un po la plastica (polimero) della tavola.
ho evitato i forni per quel motivo lì, ho solo scaldato la vernice nella tavola di prova per provare se la vernice si stendeva, ma niente!
adesso darò una leggera levigatura con una 400 e la mano finale, quindi arilico.. e appenderò su un'asta 3 lampadine da 60-80 w in modo da fare l'effetto forno senza surriscaldare la tavola.. speriam bene sto giro
dell'epossidica non sapevo questa cosa sinceramente...!! ma non mi han detto niente e nelle specifiche tecniche dice che non ha mutazioni fino a -30 gradi o + 60!

Epossidica a - 30 ke marca e ???? E ke prodotto specificatamente ??

eccola qua!
http://www.prochima.com/scheda.asp?cat_id=86
il "tecnico" mi disse così e dalla scheda si vede che ci si puo pure mangiare sopra! eheh!

[Flea]

Azz gran bel lavoro!!complimenti davvero....

[Angelo corallo]

Azzzz vedo e una resina alimentare caxxxx
Mi sembra valida , avrai letto ke la devi stendere a rullo o a pennello , io ti avrei consigliato una base opaca da carrozziere del colore ke ti pare e poi 2 strati di trasparente acrilico sempre da auto , in questa soluzione dai molti meno micron e ottieni un risultato pari al tuo esteticamente
Essendo una resina applicabile a rullo o pennello avrai un risultato esageratamente spesso , e la sua proprietà visto ke deve rivestire e proteggere anke vasche da vino esempio !!! , nel caso di una tavola devi prevedere il suo utilizzo in movimento con sollecitazioni torsionali verticali e orizzontali ( press , curve grabbate ) questo fa si ke l elevato spessore crei grinze o spaccature una volta vetrificato il prodotto
E come se monti uno specchio su una tavola , subito e perfetto ma al primo press ?????

(02-11-2011 07:04 PM)Angelo corallo Ha scritto:  

(02-11-2011 06:08 PM)El Chengio Ha scritto:  ho usato lo sverniciatore per togliere lo strato lucido che altrimanti avrebbe intasato la carta vetrata ogni 2 passaggi.. con quello sono arrivato al bianco del fondo ma da lì ho continuato con la carta vetrata fino a mangiare un po la plastica (polimero) della tavola.
ho evitato i forni per quel motivo lì, ho solo scaldato la vernice nella tavola di prova per provare se la vernice si stendeva, ma niente!
adesso darò una leggera levigatura con una 400 e la mano finale, quindi arilico.. e appenderò su un'asta 3 lampadine da 60-80 w in modo da fare l'effetto forno senza surriscaldare la tavola.. speriam bene sto giro
dell'epossidica non sapevo questa cosa sinceramente...!! ma non mi han detto niente e nelle specifiche tecniche dice che non ha mutazioni fino a -30 gradi o + 60!

Epossidica a - 30 ke marca e ???? E ke prodotto specificatamente ??

eccola qua!
http://www.prochima.com/scheda.asp?cat_id=86
il "tecnico" mi disse così e dalla scheda si vede che ci si puo pure mangiare sopra! eheh!
[/quote]

[quadramon]

prochima è un mio cliente !!!! non di questo prodotto però...

esistono resine con una Tg (temperatura di transizione vetrosa),molto bassa.

in laboratorio ne una all'acqua che ha Tg a -57°C, ovvero cristallizza a quella temperatura.

Anche le epossidiche cicloalifatiche (quella che ha applicato chengio) possono avere Tg molto basse, che si traducono in moduli elastici elevati per le resine. Ovvero conferiscono elasticità in allungamento e compressione,ma soprattutto in piegatura ed imbutitura.

Vengono impiegate per tutte quelle applicazioni destinate all'esterno ed al freddo. Molto spesso queste resine epossidiche vengono utilizzate per fare malte cementizio-epossidicheimpastate con sabbia.

anche i 60°C massimi sono corretti. superata quella temperarura i cicloalifatici cominciano a plastificare,fino intorno ai 100-120 a seconda del tipo di indurente,per poi indurire del tutto intorno ai 150°C.

se lo spessore non è troppo elevato (1mm) il film non dovrebbe rompersi.


... e dopo questa breve lezione di "chimica delle resine epossidiche" vado a bere il caffè