Perfezionare le curve... conduzione !!!!

[1achy]

Sapendo che è un argomento trattato e ritrattato..... spero di prendere qualche spunto per migliorami. Inazitutto ringrazio il form per i cnsigli sull'attrezatura, mi riferisco a qualche mio post di un mese fa'. Da allora ho migliorato molto, anche se non è stato facile....

In totale avro' fatto un 8 uscite... e ricordando il mio percoso non è stato per nulla facile,... dopo la seconda uscita... mi sono massacrato il polso e per 20 giorni ha fatto un male cane, ma sono adato a snobording anche con braccio fasciato.,.,, dovevo imparare ogni caduta e sforso sul polso ancora pu' deprimente.... cmq mi sono inamorato di questo port e ho insistito.... e in verità ne sono felice,,,, nelle ultime uscite riesco a curvare e ho ripreso un maestro che mi ha fatto notare giustamente che le curve non sono in conduzione.....

ieri sono riucito a chiudere qualche curva in conduzione, mi facceva notaer la scia sulla neve... ma l'errore piu' grande e che la mia traiettoria è a mezza luna ovvero prima di chiudere la nuova curva risalgo a monte, pensoche motivi sono due :

1) non guardo a valle ma in prossimita dello snowboar dovrei allargare la visuale di alemno 20/30 m

2) ho paura di predere velocità, cosa che avviene facilmente in conduzione.

C'e' un modo per corregere la mezza luna senza prendere troppa velocità? Per frenare e non risalire dovrei diminuire la presa di pigolo e fare l'ultima parte di traiettoria (prima di fare la curva in derapata mettendo lo snoboard piu' piatto? Rischio il controlamina?

La posizione piu' corretta è gamb molto piegate e busto a90° con la tavola?


Grazie in anticipo e spero di essermi fatto capire....

[1achy]

up...........

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messagi uniti in automatico

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Un altra cosa..... per andare dritti... prendere velocità ed evitare i controlamina cosa è importante? La centralità sulla tavola.....?

[Matt.]

il fatto di riuscire a fare in conduzione una curva dopo l'altra è solo questione di allenamento e velocità nel cambio lamina..per fare una curva in conduzione dopo l'altra non devi aver paura, una volta finita la prima, di mettere subito la tavola piatta e poi sulla lamina per impostare l'altra.. è logico che se invece i cambi lamina non sono veloci, data la tua poca esperienza, non riesci a portar bene la tavola in conduzione..quello che posso dirti è tanto allenamento, se hai paura di prender velocità prova prima su delle pendenze lievi, poi piano piano passerai a condurre anche man mano che la pendenza aumenta
il peso deve essere 50 gamba davanti, 50gamba dietro, gambe leggermente piegate, busto e spalle allineati con la tavola..

[1achy]

Ti ringrazi per la dritta..... significa che 80% delle mie discese tenter' di porvare e migliorae la tecnica... un ultima domanda:

- Scendendo sulla lamina senza eeguire una mezza luna, ovvero senza risalire a monte, e mantere la traittoria della curva su laminea sempre a valle il modo per perdere velocità (frenare) è dare meno lamina ed eseguire l'ultima parte di curva tendendo pèiu'ad appiattire la tavola (se non sbaglio derapando, si vede che le traccie lasciate non sono piu' un alinea ma una striscia piu' larga) ?

[1achy]

    Ho preparato delle nozioni... sono corrette?

[admin]

Ciao 1achy,
cacchio qualcosa mi dice che sei un ingegnere o giù di li ... tutta sta precisione e perdino gli schemi e le note ... da come scrivi e analizzi sembri un professionista della tecnica!! E se hai raggiunto questo livelo in cosí poco tempo ... COMPLIMENTI

Secondo me fai tutto corretto e hai le idee molto chiare, si tratterá di fare pratica ma la strada é proprio quella giusta.

Per rallentare hai due possibilitá, la risalita verso monte quindi la mezza luna o mollare la conduzione lasciando derapare per un attimo (ma dico proprio un momento, qualche millisecondo) la tavola. Purtroppo se fai la conduzione fatta bene e i cambi lamina anche, c'è poco da fare prendi velocità. Io personalmente preferisco la scia con le mezze lune piuttosto che le frenate di lamina se voglio fare una discesa da maniaco della conduzione, ma spesso non basta e quindi dopo poche coppie di curve condotte senza derapata la frenatina ci deve stare.
Non si tratta però semplicemente di diminuire l'angolo di incidenza della tavola, conteporaneamente occorre dare un piccola "scodatina" con la gamba posteriore e aiutare la tavola a fare la derapata che appunto io chiamerei scodatina, derapata non rende bene l'idea. Questa é anche una manovra che si vede spessissimo dai pro nell'approcciare un big jump per regolare la velocità e migliorare la stabilità.

La foto della curva back delle note che hai allegato è orrenda come una facile donzella apre le gambe a quel modo , le ginocchia dovrebbero anti essere leggermente convergenti.

facci sapere dei tuoi progressi

[1achy]

(27-02-2009 12:34 AM)admin Ha scritto:  Ciao 1achy,
cacchio qualcosa mi dice che sei un ingegnere o giù di li ... tutta sta precisione e perdino gli schemi e le note ... da come scrivi e analizzi sembri un professionista della tecnica!! E se hai raggiunto questo livelo in cosí poco tempo ... COMPLIMENTI

Secondo me fai tutto corretto e hai le idee molto chiare, si tratterá di fare pratica ma la strada é proprio quella giusta.

...facci sapere dei tuoi progressi

Ciao caro per prima cosa vorrei ringraziare il forum e tutti coloro che mi hanno dato dei consigli utili. La prima volta che sono salito sulla tavola è stato il 17 gennaio di quest'anno e subito me ne sono innamorato... ho preso il maestro e dopo vari infortuni mi sono ostinato a continuare e ne sono felice. Effettivamete hai indovinato ... sono un ingegnere.... l'impostazione si vede.... mi piace pefezionare ed imparare la tecnica ho cercato di riassumere tra quanto trovato in rete " come le foto a gambe aperte" e le lezioni del maestro.


Cmq cercher0' di incrementare le lezioni imparando cose nuove.... il modo di frenare in conduzione pensavo che fosse sol derapando visto che il maestro mi ha vietato di risalire a monte dicendo che si perde stabilità.....

saluti a tutti

[admin]

.. non voglio confonderti le idee sopratutto perchè sei all'inizio. Ti rimando a questo video Snowboard Hard carving

Come dicevo la tecnica è diversa da quella che ti è stata insegnata e che stai sviluppando te. Ci sono già delle discussioni a riguardo.

Io sono più per la tecnica del video e cioè busto sempre ruotato nella direzione del ginocchio anteriore e ginocchia divergenti ma con il posteriore che tende verso il ginocchio anteriore, mano posteriore davanti al gamba posteriore

Invece la tua tecnica molto difusa e anche molto efficace prevede spalle e bacino paralleli all'asse longitudinale della tavola e ginocchia convergenti simmetricamente. Mano posteriore verso il tail della tavola dietro alla gamba posteriore. Ripeto non ti sto suggerendo di cambiare tecnica, é per allarmarti che in quel video la tecnica é diversa dalla tua e di non rimanere confuso

ecco nel mio avatar si vede bene, che nonostante quello sia un curvone superveloce in front il busto non è parallelo alla tavola (sotto i piedi avevo una supermodel 181cm, tavola pro model da freeride)

[1achy]

(27-02-2009 11:42 PM)admin Ha scritto:  .. non voglio confonderti le idee sopratutto perchè sei all'inizio. Ti rimando a questo video Snowboard Hard carving

Come dicevo la tecnica è diversa da quella che ti è stata insegnata e che stai sviluppando te. Ci sono già delle discussioni a riguardo.

Io sono più per la tecnica del video e cioè busto sempre ruotato nella direzione del ginocchio anteriore e ginocchia divergenti ma con il posteriore che tende verso il ginocchio anteriore, mano posteriore davanti al gamba posteriore

Invece la tua tecnica molto difusa e anche molto efficace prevede spalle e bacino paralleli all'asse longitudinale della tavola e ginocchia convergenti simmetricamente. Mano posteriore verso il tail della tavola dietro alla gamba posteriore. Ripeto non ti sto suggerendo di cambiare tecnica, é per allarmarti che in quel video la tecnica é diversa dalla tua e di non rimanere confuso

ecco nel mio avatar si vede bene, che nonostante quello sia un curvone superveloce in front il busto non è parallelo alla tavola (sotto i piedi avevo una supermodel 181cm, tavola pro model da freeride)

Guardando i video, e una lezione su "eurocurve" (mthodology) che ssarebbero le curve in conduzoine estreme, abbassandosi vicino alla neve si nota proprio la posizione che hai descrtto........

Sabato prossimo devo provare a cambiare tecnica e provare.... le curve fatte cosi sono spettacolari. Spero di riuscire con la mia seven, sembra che abbia una buona tenuta di spigolo.... proveremo.

[1achy]

Questa dovrebbe essere la posizione.... consigliata da te... rpovero'