Help boots, tallone non stabile

[fdineve]

...quando dici 28 o 27, intendi i cm. secondo Mondopoint?
Ricorda che il sistema Mondopoint e' basato sulla norma ISO 9407:1991 e indica la MEDIA della lunghezza dei piedi per cui la calzatura e' considerata "adatta"...
Esiste un'altra norma europea (la EN 13402, mi pare, ma non e' usata da nessuno) secondo la quale si indica la lunghezza (in cm), MASSIMA E MINIMA, per cui la calzatura e' considerata "adatta".

Considera poi che:

- i due piedi (come ogni altra parte "pari" del corpo) non sono mai uguali tra loro

- vista l'enorme varieta' (e disuguaglianza tra dx e sx) di dimensione dei piedi, i costruttori (per motivi economici) non possono fabbricare una scarpa per ogni possible calzata.. spessissimo, quindi, fabbricano calzature che etichettano con due misure diverse..
A volte anche tre: un "numero" in meno e un "numero" in piu'...
Ecco perche' spesso trovi scarponi usati il cui proprietario dichiara di aver fatto due uscite per poi rivenderli per "taglia "sbagliata".... o perche' certe marche stringano la pianta o le dita piu' di altre.

...e' quindi davvero difficile trovare il proprio "dream boot"... e quando lo trovi, non lo molli piu'! (i vecchietti come me, ricorderanno che Alberto Tomba uso' gli stessi scarponi, anche se malandati, per diversi anni.. non voleva cambiarli assolutamente!).

Riguardo il caso degli scarponi da zno', i fabbricanti se la cavano con la scarpetta interna termoformabile.. indipendente (entro certi limiti, ovviamente) dalla dimensione dello scafo, formando la scapetta interna in modo che possa sposare perfettamente il piede, riescono a far calzare al meglio scafi piu' "generici".

P.S. nei paesi anglosassoni, esiste una classificazione della misura della piante del piede, basata su una scala letterale del tipo A, AA, AAA, AE, B.. etc...
Non si tratta di un sistema internazionale riconosciuto ma, ad es, e' utilizzato anche da noi quando si fanno calzature su misura