Salomon super 8 160

[Van Laden]

Allora, scrivo brevemente le mie impressioni sulla Super 8.
L'anno scorso son partito ad inizio stagione con la tavola "da rocce" (Rome Agent, adesso è andata), e poi successivamente con la Mullair, con la quale non ho mai fatto davvero amicizia (che poi ho venduto).
Credo di essere saltato sulla Super 8 alla quarta uscita, e sinceramente, mi ha svoltato la stagione. E' una tavola divertentissima.
Innanzitutto è più morbida della Gnu, siamo sui 6 come flex, diciamo un flex da all mountain freestyle, se spingi ti supporta, e non ha quella rigidità che ti mette in difficoltà. E' davvero una tavola che permette ad un intermedio vero di divertirsi e di avere tutto sotto controllo al 100% (ci sono degli intermedi che girano con dei tavoloni super tosti - ma quante T.Rice ci sono in giro? - facendo molta fatica e facendosi portare in giro dalla tavola, che poi è successo pure a me, in passato).
E' piuttosto leggera per i miei standard, e sembra fatta molto bene.
Ha una soletta velocissima, mi ha colpito favorevolmente.

Portandola in pista, è una tavola che da molta sicurezza e confidenza, è molto stabile (anche scendendo a tutta velocità). Dopo due piste ti sembra di usarla e di conoscerla da una vita. Poi, mettendola in lamina mi ha dato una sensazione bellissima, venendo da un tavola col Magnetraction (che ho scoperto che non mi piace assolutamente): avendo una lamina normale mi ha dato una sensazione di "pulizia" e scorrevolezza quando, appunto, sei in lamina. L'ingresso in curva è veloce ma progressivo, morbido, ispira confidenza. Non so se è dovuto alla larghezza o alla parte flat in punta, o al fatto che è un prodotto molto rifinito, so solo che funziona alla grande. E' lontano da tavole che mi sono capitate in passato, strette e magari sul rigido, dove l'ingresso in curva era netto e repentino e bisognava essere più misurati con gli input che si davano alla tavola. Io la uso con Union Force, che mi sembra vadano alla grande con questa tavola (tra l'altro la sto usando con gli attacchi tutti positivi, come angolo).

Pur essendo una tavola tapered (non ne ha moltissimo, cmq), si può usare tranquillamente con il peso centrato tra i due piedi, o anche solo leggermente sul piede dietro: la transizione da una tavola non tapered è assolutamente facile e non da alcun problema.

La Super 8 carva alla grande, ma questo si sapeva, e mi ha stupito per la tenuta di lamina: veramente ci si va dappertutto, anche sul duro; non ha niente da invidiare a nessuno (e lo dico venendo appunto dal magnetraction).
Tutto questo, nonostante non abbia tutto sto effective edge, come scrivevo sopra. A parità di misura, ho avuto altre tavole che ne avevano molto di più.
E' una tavola che mi ha stupito tra gli alberi, è davvero agilissima e gira in un fazzoletto.

Mi ha stupito tantissimo pure in fresca, dove ha da invidiare qualcosa solo a tavole da powder dedicate. Galleggia alla grande e non stanca, anche facendo tanta fresca. Mi è capitato pure di atterrare con il peso sulla punta, in un paio di landing in fresca dopo aver saltato: pensavo di ribaltarmi etc etc, invece la punta della Super 8 ha digerito il landing errato, e mi ha perdonato la cazzata.

A fine giornata, anche in comprensori pieni di gente, dove le condizioni della neve sono quelle che sono, con gobbe, accumuli, tratti sul duro, è una tavola che semplifica la vita, smorza bene tutto quello che ci passa sotto. Poi essendo molto agile si riescono ad evitare facilmente gobbe, e a zigzagare tra una e l'altra. E' così semplice che spesso a fine giornata ero più fresco fisicamente rispetto ad alcuni miei amici molto più esperti di me, ma con tavole più toste.

L'unica cosa che non è così entusiasmante, è proprio il pop. C'è, è discreto, ma non è nulla di esplosivo o di particolarmente energico. Questo credo sia l'unico compromesso che si sono presi per avere una tavola così facile, che da confidenza e che non spacca le gambe.