RE: Jones mountain twin
Eccomi qui dopo qualche altra uscita sulla Jones, e sopratutto su neve ottima in pista, battuta e dura il giusto. Che dire, fenomenale, mi sono dovuto ricredere dopo la prima uscita incerta dove non mi aveva convinto pienamente, ma ora mi sono reso conto che era colpa della neve in pista davvero troppo soffice per poter sfruttare la tavola.
La chicca è la soletta, appena ti metti in piedi la prima volta capisci subito che è una tavola velocissima, sembra di viaggiare sull'olio, e la soletta rimane sciolinata anche dopo tante uscite.
Il camrock si conferma secondo i miei gusti la vera alternativa al camber classico, la jones è potente e morde forte, ma senza diventare MAI MAI MAI pericolosa, neanche quando si esagera, perdona sempre. Il flex è spettacolare, nel senso che è perfetto per un mix pista/park, ma la cosa migliore del flex è che è molto elasticoso, progressivo, deciso ma docile.
In pista si gode come un riccio, soprattutto su neve ben battuta/mediamente dura, la sciancratura progressiva entra dolce a inizio curva e chiude più decisa a fine curva ed è entusiasmante tirare carvate a velocità medio/alta, il Magnetrx funziona davvero bene, direi che a sensazione migliora la tenuta in lamina di un 20% rispetto ad una lama tradizionale sul duro, ma soprattutto non è invadente come sulle libtech, c'è e non c'è.
Ho girato TWIN, annullando il setback di 2 cm, e in swich si va davvero tranquilli, la surfata rimane molto morbida nonostante la sciancratura al contrario.
E la grafica poi... crème de la crème... il Cervino stilizzato, che per chi come me ama Cervinia è un onore portare una tavola con una grafica del genere.
Concludendo posso affermare con certezza che le Jones sono tavole che per costruzione/prestazione sono una spanna sopra tutte le altre tavole più commerciali. Sopra Capita, sopra Ride, sopra tutto, soprattutto.
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