Volkl Selecta 2013
tavola: volkl selecta 168 (modello 2013)
attacchi: burton mission 2013
scarponi: northwave decade 2013
premessa fondamentale: sono poco più che un novellino, questa è la mia terza stagione e la mia prima uscita su una vera tavola da fresca, quindi prendete i miei commenti per quello che valgono.
però, visto che mi sono divertito come una scimmia e al momento mi sto rompendo le palle in una camera di albergo in russia, vi racconto lo stesso le mie impressioni.
ho girato sotto una discreta nevicata, con circa 20-30 cm di fresca appena caduta e piste ovviamente semibattute, con visibilità a tratti molto scarsa.
PISTA: le prime curve ero abbastanza contratto, non ero abituato all'enorme muso (che è di una spanna abbondante più lungo della coda, e decisamente più morbido) e per la prima volta avevo uno stance non simmetrico (21/-3 contro gli abituali 12/-12).
paura però passata dopo poche curve: nonostante la lunghezza la selecta è decisamente agile, veloce nei cambi lamina e se serve gira in un fazzoletto senza alcun problema.
quello che però mi ha veramente stupito è la sua stabilità: è un tritasassi!
in condizioni simili con la vice sqd sono sempre molto cauto, trovo ancora difficoltà nei cambi di lamina veloci quando la neve è molto smossa, per cui tendo a derapare molto più del solito.
questa invece si mangia tutto quello che incontra, anche a velocità più elevate non si scompone se trova dei mucchi di neve tritata ma continua per la sua strada: credo che sia dovuto al mix di punta rockerata e morbida, peso e rigidità tra gli attacchi.
FRESCA: mi sa che non l'ho ancora capita né apprezzata in pieno.
all'inizio, non sapendo cosa aspettarmi, stavo comunque piuttosto indietro con il peso.
poi, man mano, ho cominciato a spostarmi in avanti, e non c'è verso: il muso ha assolutamente voglia di restare giù, è praticamente inaffondabile.
e anche nei boschetti si è dimostrata agilissima: per la prima volta riuscivo a seguire il mio maestro in mezzo agli alberi senza dover rallentare ogni poche curve perché perdevo il controllo, una vera libidine!
in conclusione, sta tavola è una vera figata!
in fresca non c'è verso di mandare giù il muso, pur non essendo (credo...) una fish girare stretti è un gioco da ragazzi e negli spazi aperti ha una gran voglia di correre, mantenendo una stabilità e reattività sorprendente.
e sono rimasto così piacevolmente sorpreso dal suo comportamento in pista che credo che la tirerò fuori molto più spesso di quanto pensassi: ovvio, sarebbe fantastico avere sempre mezzo metro di neve fresca, ma anche se ne vengono pochi centimetri vale la pena di prenderla, visto quanto bene si comporta su neve battuta o semi-battuta.
insomma, un sentitissimo grazie alla mia adorata mogliettina! :*
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