silver surfer
MG Pro Boarder
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Registrato: Feb 2013
Reputazione: 8
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CUSTOM X 159 WIDE
Ciao, placo la mia sete di freeride con una piccola recesnsione
Custom X 159 Wide 2012.2013 Attacchi Cartel Est Boot ION
nose 302.8mm
larghezza centrale 259mm
tail 302.8mm
raggio 8,08 m
shape direzionale
flex 7 piuttosto sostenuto
queste caratteristiche tutte assieme contribuiscono a definire il carattere della tavola
e a renderla una macchina perfetta per velocità sostenute ottima stabilità con conduzione infinita salti e atterraggi sempre precisi su ogni tipo di neve . in una parola ? reattiva
il camber è classico ovviamente e dopo queste noiose descrizioni che trovereste comunque sul sito Burton o in qualsiasi altra recensione passo alle mie personalissime impressioni da uomo della strada.
Fuori pista zona Courmayeuur Punta Helbronner Colle del Toula
Periodo Febbraio
Lasciato il rifugio Torino e la sua maledetta scalinata risaliamo alla punta e giriamo attorno al Flambeau e siamo al colle , freddo becco e fin qui neve crostosa ghiacciata , ma finalmente iniziamo a scender la scala che ci porta al ghiacciaio
Sono accaldato da tutto questo faticare, salto letteralmente dalla scala quando mancano diversi scalini e mi immergo fino alla vita , stringo bene gli attacchi e inizio a scendere , faccio curvoni in completa estasi , all’uscita la tavola accelera e non si impianta mai ,la punta sporge sempre ma c’è così tanta fresca che devo lavorare per tenere sempre il baricentro in posizione corretta mi godo la discesa fino ai seracchi qui prendiamo la zona più soleggiata , l’esposizione al sole ha creato un po’ di crostoni ghiacciati e vado tanto di spigolo in back side e front la tavola va dove la porto senza mai esserne in balia ,finito il percorso dove si deve porre attenzione libero la belva curve strette e curvoni con la mano spazzolo la neve e quando faccio qualche salto su delle sporgenze mi da sempre una spinta verso l’alto e gli atterraggi sono su binari questo è forse il suo terreno migliore,.
Siamo fortunati perché c’e buona neve fino a Pavillon appena sotto ci infiliamo nel bosco tra gli alberi che aggiro con precisione e ogni sporgenza cunetta alberello sepolto è una scusa per saltare un paio gli atterraggi rovinosi son solo colpa mia
Continuiamo a scendere fino a poco prima del traforo
Direi che la tavola si è sempre mostrata all’altezza ,nella parte iniziale con neve più profonda forse avrei fatto meno fatica con la Custom Flying V o con una tavola da fresca più lunga e specifica ma trovandomi per me su terreno severo preferisco il controllo totale della X .
In Pista località Cervinia
Giornata passata a fare serpentine ma soprattutto curvoni e disegnare delle S infinite avendo una pista quasi deserta ma libidine totale quando metti la tavola piatta ,la velocità mi faceva svolazzare i capelli che uscivano dal berretto non pago della sensazione piegavo le ginocchia premendo la tavola al suolo per aumentare la velocità nessuna sbavatura o scondinzolamento una sensazione di stabilità pazzesca
Praticamente sono arrivato a valle con una linea retta , poi ho messo il caschetto perché quando pensi di aver la tavola in pugno esageri e ti incolli.
Tavola molto veloce, richiede e chiama potenza ,la sua rigidità non permette tante correzioni se si sbaglia ma non è neanche un’assassina dei rider intermedi a patto che la si usi con cautela e girando piano . la velocità d’esecuzione è quella che fa la differenza se vai forte allora devi saper andare altrimenti la cartella è inesorabile .
Finita la giornata avevo il sorriso stampato ma ero stanco morto ,non penso per colpa della tavola ma perché non mi sono mai fermato .
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| 11-02-2013 05:26 PM |
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