Lettera

[andreucciosnow]

(30-01-2012 12:37 AM)Jani Ha scritto:  Purtroppo questa è una realta conosciuta un po ovunque da tutti quegli sport che spesso non vengono considerati come dovrebbero. L'Italia, a differenza dell'estero,non offre molte possibilità dal punto di vista organnizzativo delle strutture e del informazione su larga scala, basta comprare la gazzetta per rendersi tristemente conto che un 80 % degli articoli è dedicato al calcio il restante si dedica a una cerchia molto ristretta dei soliti noti. Guardando solo nella mia città c'è un numero spropositato di campi e campetti parrocchiali da calcio, quante piste per la bmx, quanti skate park? 0 spaccato.
Questo secondo me è uno dei problemi principali, il fatto che non si investa e non si creda abbastanza a quello che è "nuovo" bensì ci si limita a portare i ragazzini a giocare a pallone perchè è l'unica cosa che bene o male se sei bravino ti garantisce degli sbocchi economici.
Per quanto riguarda i costi non ti credere che all'estero la situazione sia diversa, parlando di stazioni valide lo skipass e le lezioni sono pressochè uguali, a parte posti come Park city dove per 6 giorni ti partono più di 500 dollari (calcola che il costo di manutenzione di un singolo impianto di risalita va fatto ogn i 3 anni e le cifre sono veramente alte.)
Quoto Lex in tutto e per tutto, quando vengo su questo mercatino spesso leggo cose un po assurde, persone (non dico tutti, ocio) che vivono per cambiare tavola ogni anno, farsi l'attrezzaturo figa, devono avere l'abbigliamento cordinato ai vari cazzi e mazzi, perdono un sacco di tempo a parlare e scrivere spesso senza poi saper sfruttare nulla di tutto ciò, quando invece gli stessi soldi li puoi spendere in vacanze.
Certamente fare una settimana bianca per una famiglia è una bella bastonata, sopratutto di sti tempi; non sono tutti fortunati come lo son stato io o molti di noi che se lo posson permettere è anche vero però guardando tra le persone che conosco che molti preferiscono sputtanarsi i sacchi in cambio di cellulari, ricariche aperitivi e cavolate varie poi quando c'è la stagione latitano tutti lamentandosi che mancano i soldi. Alla base di tutto sta fare delle scelte, per come la vedo io quando arriva l'inverso vuol dire che si può tirare fuori l'attrezzatura, se una cosa ti va di farla la fai con dei sacrifici ma lo fai.
Ciau Beli :Bye:

purtroppo questo non lo considerano nemmeno come sport ti quoto in tutto e per tutto speriamo che riusciremo a cambiare questa tendenza..

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messagi uniti in automatico

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(29-01-2012 05:04 PM)Lex Ha scritto:  Di quei 38€ il maestro ne ricaverà nemmeno la metà se ci paga le tasse quindi fare il maestro onesto equivale a fare la fame.
Il perchè non c'è la coda di ragazzini ad imparare la tavola? Semplice. La cultura della tavola è cosa ancora recente in Italia e non è ancora passata una generazione che tramandi il piacere dello snow ai propri figli.
La media del foro è abbastanza giovane a parte qualche caso come me, Raney, Fdineve e qualche altro dove siamo piú in dirittura dei 40 (f lo so che tu li hai già passati e stai tramandando la passione) e in teoria potremmo figliare.
Tra 10 anni non sarà piú così e tanti ragazzini faranno la coda x provare la tavola.

come immaginavo non si smentiscono mai..e come in tutte le cose chi dovrebbe prendere uno stipendio alto prende due lire..e si continua a dare miliardi a chi se ne sta bello bello a far finta di giocare una partita..