Accenni di FISICA applicata allo SNOWBOARD

[DonPontillo]

Mi sono preso la briga (15ore nette di lavoro) di mettere insieme un po di info che ci sono in giro per la rete che hanno a che fare con la fisica applicata allo znò.

E' fatto a mano, non c'è impaginazione, è nato da un gioco....quindi non è altro che un accozzaglia di pensieri messi insieme con qualche calcolo che mi sono tolto lo sfizio di fare. Per favore accettatelo in quanto lavoro non degno di pubblicazione.

Spero di "istigare e punzecchiare" qualcuno; magari un giorno con qualche collaborazione lo si riscrive in maniera decente.

Mancano le referenze perchè non pubblico i dati come affidabili.
Ci stanno gli errori di ortografia figuratevi quelli di fisica!

LINK: http://www.2shared.com/document/Hw8RmeZc..._DonP.html
PSW: mgcrew

Premessa fatta.... che ne dite ?

PS: c'è un easter egg dentro, qualcuno su questo forum dovrebbe accorgersene subito vedremo se ci riesce....l'ho messo apposta pensando a te....hehehehe
PS: a lungo andare non so se regge il link.....ovviamente scrivetemi una mail che ve lo mando in qualche modo....o lo riuppaloddo

[giacomobordignon]

Ma tu sei fuori!!! (nel senso buono del termine )
hai fatto un lavoraccio, e fatto anche bene mi sembra (ammetto di non averlo letto tutto xk sono le 2 e mezza di notte...)
Complimenti, questa si che è passione

[fdineve]

Don, a me non scarica una mazza... Firefox sta lì che dice "...in attesa di dc4142shared.com.." e non downloada niente...

[iettafune]

(07-01-2012 11:31 AM)fdineve Ha scritto:  Don, a me non scarica una mazza... Firefox sta lì che dice "...in attesa di dc4142shared.com.." e non downloada niente...

idem.....

[fdineve]

Ce l'ho fatta Don!
Sto leggendo il tuo lavoro: per ora mi sento di consigliare la numerazione progressiva delle equazioni e delle figure, proprio come i tomi su cui studiamo (o, nel mio caso, abbiamo studiato).
Comunque, bella prova Don!!
Mi piace questa cosa in cui ti stai cimentando..ed e' sicuramente un altro modo per dar da mangiare alla scimmia!!!
Ora ti manca la descrizione del rider che gira un 360 (conservazione del momento angolare durante la rotazione, sua acquisizione iniziale nell'istante dello stacco anticipando il movimento con testa e spalle, etc.).

P.S. a pag. 15, quando commenti la prima equazione che descrive l'equilibrio dei momenti e dici "..quanto veloce gia' vai + la spinta = tanto veloce andrai.."
aggiungerei il consiglio di Shaun Palmer, che negli anni '90 e' stato un fuoriclasse del pipe: "..when you think you'r going too fast, go faster.."

[Blueyes]

sono a pagina 6 visto che ho scaricato da poco il pdf....comunque continuerò a leggerla.

Per il momento mi sembra ben fatta e finalmente trovo qualcuno che ha fatto i conti giusti e si rende conto che la massa per un corpo in caduta o che scivola su un piano non influisce una mazza fino a che non si raggiunge una velocità che abbia un certo peso. Non sai lo stress a tentare di spiegare questa cosa a sciatori che dicono "eh è più pesante va più forte".
Comunque secondo me sarebbero da rivedere un pò quei dati inerenti al Cx e al fattore di attrito....perchè se vediamo lui http://it.wikipedia.org/wiki/Simone_Origone ha raggiunto i 251 e passa km/h e ha una massa di soli 81kg sicuramente anche altri sciatori che, facilmente, raggiungono una massa di 100kg come nello slalom gigante potrebbero partecipare alla stessa competizione.
Quindi secondo me conta di più il Cx e la tecnica che ti consente di diminuire il cx a un aumento di massa così rilevante.
Oppure la massa diventa influente a velocità ancora maggiori. Non saprei, che ne pensi? dovrei mettermi a fare conti e sono preso da un esame peso.

[fdineve]

BluEyes, la questione che piu' sei pesante e piu' vai forte e' vera... ma il motivo non e' legato ad una questione di dinamica/cinematica ma di termodinamica..
La linea relativa al cambiamento di fase liquido-solido dell'acqua nel diagramma di stato (pressione-temperatura), infatti, ha inclinazione "negativa": aumentando la pressione, quindi, la liquefazione avviene a temperature via via piu' basse o, a parita' di temperatura, avviene in maniera piu' "intensa".
Quanto maggiore e' la pressione esercitata dall'attrezzo sulla neve, quindi, tanto maggiore sara' la fusione della neve sotto di esso e su questo film d'acqua (detto "menisco") l'attrezzo scivola...
Ecco quindi che piu' un rider e' pesante e piu' velocemente scende o, almeno, piu' velocemente raggiunge una velocita' prefissata.
Questo e' il motivo per cui gli sciatori di Coppa del Mondo sono delle bestie da 90 kg. e oltre (i vecchietti come me ricorderanno Hermann Mayer agli esordi che nel giro di due anni passo' da 70 kg. circa a 95 kg. e il giovanissimo e leggerisimo Benjamin Reich che dopo tre anni era irriconoscibile tanto si era muscolarizzato..).

Per lo stesso motivo si ha il lento scivolamento dei ghiacciai verso valle.. sotto il peso del ghiaccio sovrastante, lo strato piu' profondo e quindi piu' sollecitato, fonde e lascia pian piano scivolare tutta la massa (slittamento basale).

Queste cose le ho lette su un fantastico libro intitolato "La neve e le valanghe" che spiega molto bene i fenomeni termodinamici delle masse nevose e dei loro movimenti.
Magari quello "termodinamico" potrebbe essere un ulteriore capitolo per il libro che sta scrivendo Don !!

[DonPontillo]

non è un libro
e cmq mi fa piacere di aver "istigato" qualcuno al ragionamento.....era il mio intento....

in effetti i dati sono grossolani....utilizzare dati medi per eventi temporali ampi e con le variabili in gioco molto ballerine non è mai saggio....

la pressione è uno dei fattori per la quale si crea il film.....ovviamente quello deve essere dello giusto spessore.....
per quanto riguarda l'attrito....io ho usato 0,08 per quel grafico....ma 0,04 è plausibile ancora....la meta! e poi il coefficiente di penetrazione è stato mediato per una persona eretta e posizionata di lato alla velocità relativa con la quale si muove nel fluido (l'aria)....

nel recordo di velocità probabilmente il rider non era in piedi....ed il suo coefficiente di penetrazione era maggiore.....

volontariamente mi sono ben guardato cmq dall'analizzare casi così estremi.... dati che avevo erano minimi.....

però una cosa interessante ci sarebbe da fare....

capire l'angolazione media di quella discesa nel momento in cui è alla velocità massima......capire per bene il Cx.....e fare un bilancio energetico....così magari verrebbe fuori in che condizioni di attrito ha messo il record....

[fdineve]

(07-01-2012 09:58 PM)DonPontillo Ha scritto:  non è un libro...

Modesto.
In quanto autore, poi, io sceglierei lo pseudonimo italo-americaneggiante "Don J. Pontillo" e intitolerei il lavoro : "Snowboarding - a scientific approach".
In copertina un rider in piena curva condotta con ad esso sovrapposti i vettori delle varie forze in gioco.

[DonPontillo]

il giorno in cui i risultati saranno sostenuti da ricerche personali allora se ne riparla....
studiare i risultati di altri è ben lontano dal fare quello che dici te