..dici bene Matti, sicuramente quello che mi e' sembrata essere la "'evoluzione" dell'insegnamento dello snowboard, rispecchia solo quel poco che ho visto nei comprensori che frequento io (Bobbio, Tonale/Presena, e qualche volta Pinzolo, Campiglio, Marilleva).
Ci sono diversi figli adolescenti di sciatori miei amici che, grazie al cielo, ora vanno sulla tavola e che quando hanno preso le prime lezioni, ricordo rimasi sorpreso di come avessero imparato a curvare dopo la prima giornata di lezione.
Poi ho visto ovviamente anche molti maestri che, nelle lezioni successive, insegnano ad es. a maneggiare la tavola one-foot da fermo, per farti capire ed abituare al peso e l'inerzia di cio' che hai sotto i piedi (la stessa cosa che l'insegnante del Burton Accademy spiega nel primissimo DVD di Snowboard Addiction).
I figli dei miei amici sciatori, pero', mi sembra che non vogliano mai perdere troppo tempo per imparare qualcosa di nuovo o per perfezionarsi (mia figlia compresa, purtroppo).
(per insegnar loro, ad es., l'esecuzione corretta del 180 BS, ho dovuto farglielo fare one-foot... e' l'unico modo in cui puoi chiuderlo solo eseguendo il movimento come da manuale.. altrimenti la tavola non ruota.. e comunque, si rompevano le balle lo stesso.. purtroppo sembra che vogliano solo andare a 1.000 all'ora, scodando di qua e di la per frenare un pochino
).