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Versione completa: CAPiTA D.O.A. 2020 Defenders Of Awesome
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Ciao a tutti gli amanti della tavola da neve.
In questi primaverili giorni di febbraio ho avuto modo di provare, in quel di Madonna di Campiglio, uno dei modelli "evergreen" di Capita, ovvero: la Capita Defenders Of Awesome 2020 o, più comunemente chiamata, D.O.A..
Ero davvero curioso di tornare su una Capita e soprattutto di provare quella che, per sette anni consecutivi, vince il premio di "Good Wood" della rivista Transworld Snowboarding.
Da sempre amante delle tavole corte, ho optato per una 152 anche se, a dir la verità, ero quasi al limite con le specifiche (peso- lunghezza) indicate sul sito di Capita. Come attacchi ho montato i nuovi Union Force 2020 bianco "Asadachi", attacco di media-rigidità, universale e super polivalente che ormai uso da anni, secondo me perfetto per il tipo di tavola in questione e sempre un best-seller di Union.

La D.O.A. ha un positive camber centrale, zero e reverse camber in punta e coda. E' quindi una twin tip semi-classica con delle novità. La prima prova è in pista e fin da subito noto uno degli aspetti migliori di questa tavola: la soletta Quantum Drive. Una bomba! Veramente, sembra di avere sotto i piedi una Mustang GT. Velocissima, va come una mina e sul ripido ci vogliono gambe abbastanza allentate per tenerla. La presa di lamina in curva è precisa e si possono fare dei bei carve senza perdere nulla. Già solo per questi fattori la considererei una tavola per esperti o comunque dal livello intermedio/avanzato. Non oso pensare come possa essere in pista la sua sorellina maggiore Super D.O.A.
Nei tratti pianeggianti provo nose-press, tail-press, ollie e flat tricks, saltini con 180 fs a bordo pista ed è super divertente. Direi che qui si nota ancor di più l'importanza delle due barre in fibra di carbonio. Nonostante come flex sia molto morbida e molto simile alla mia DC Ply 150, le carbon beams le danno un pop esagerato e una spinta che mi fa salire di almeno 10 centimetri in più rispetto alla Ply che pure ha il lock&load camber, da applausi!
In park l'ho provata sulla linea "easy" e su due salti della linea "media" dell'Ursus e confermo essere il suo habitat naturale. Precisa, veloce, ti butta su senza neanche bisogno di ollare, stabile sul landing, perfetta nella bowl a fine park e per fare i 180 sui wall ride. Promossa. Non ho provato a fare jibbing sulle linee di box e rail e mi manca la prova in freeride.
Aspetti Pro e Contro, a mio parere. Pro: come dice il nome è davvero divertente e (benchè non ci credessi molto prima di averla) polivalente. Pop super, tenuta in pista e nel carving ottima, eccellente in park. Con la D.O.A. si può andare dappertutto e fare quasi tutto, a patto di avere un minimo di esperienza e una buona tenuta di gambe. Ottimo rapporto qualità/prezzo sia per il tipo di tavola (a livello di tecnologia), sia per le sue caratteristiche se comparato alle pari-grado degli altri brand. Contro: non è una tavola per tutti poichè richiede un livello intermedio/esperto; per chi è molto bravo in park non è una tavola da kicker grossi, come lo è invece la "sorella" SuperDOA o la DC Mega (per citarne due).
Grafica con foto by Corey Smith, con la classica serie di modelle che da sempre contraddistinguono la serie delle D.O.A.
Av salut!
Bella recensione e altra conferma di questa Suor Tavola!
Penso che qualità prezzo sia nella top tre per il suo genere!
Bella recensione, d'accordo su tutto anche se a me non era sembrata particolarmente tecnica .

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Grazie!!! ...Direi che non è una tavola estremamente tecnica (come invece la Super D.O.A.), ma nemmeno facilissima. Diciamo che richiede una buona esperienza e buone gambe per sfruttare a pieno le sue doti (parere personale).
Del resto è la tavola che da anni usano Simon Gruber (ITA) e Kevin Backstrom (SWE), ovviamente io in confronto "sono solo l'uomo delle pulizie" CIT. Wink
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