06-03-2016, 08:41 PM
ciao a tutti.
come vi avevo anticipato dopo nella recensione della ultracraft, complice anche l'annuncio di Luca che aveva messo in vendita la sua hovercraft. ho fatto la pazzia e me la sono presa. ringrazio Luca per la correttezza e disponibilita' che dimostra sempre. la tavola era come da annuncio.NUOVA KM 0.
ieri sera ci ho montato i diode e questa mattina incurante del tempo; sinceramente era tanta la voglia di provarla con un metro di fresca viste le copiose nevicate di questi ultimi due giorni che non sarei rimasto a casa nemmeno per tutto l'ore del giorno.
meteo: sole coperto al mattino, e poi in costante peggioramento fino alle 14.00 dove ha iniziato a nevicare con una certa intensita'.
neve: in pista battuta. però ce n'è talmente tanta che alle nove del mattino c'erano gia' i grumi per la pista.fuori pista dal 50-80 cm e in alcuni punti quasi 100. unica pecca neve umida. in pista sembrava di avere il mastice da falegname sotto la tavola.
unico timore la lunghezza. dicono di prenderla 3-6 cm piu' corta di quella che si usa abitualmente però nella tabella peso sono giusto al limite visto che mio peso e peso max tavola si attesta a 82kg. mia paura che fosse troppo corta e perdesse in galleggiamento. però visto che ultimamente sono un po' ingrassato ed il mio peso forma è attorno ai 75-77 kg male che vada mi metto a dieta.
differenze con la ultracraft: stessa forma ma diverse nel cuore. pesa leggermente di piu' anche se in misura piu' corta ed è leggermente piu' spessa visto che la sorella maggiore usa piu' carbonio.
recensione:
-pista: purtroppo mi ha dato la conferma: in pista è difficile: ci vuole gamba e tecnica. sebbene avessi un set-up stiff , boot burton ion/attacco burton diode il cambio di lamina è poco reattivo. ci metto una vita a girarla ma forse sono abituato troppo bene con ride highlife e soprattutto con custom x dove è fulmineo. anche a livello di carving non mi è piaciuta. mi sembra che le curve non le faccia belle tonde ma tenda sempre a tagliarle.sommato al flex 7 diventa impegnativa.
soletta lentissima ma spero sia stato solo causa della neve pessima, cmq in settimana la porto a sciolinare.
si puo' mettere piatta in discesa i controlamina sono quasi impossibili. si ha e da sempre modo di recuperare.
il magnect traction funziona bene anche se a fine giornata sulla pista di ritorno, ormai spazzolata fino al fondo in ghiaccio, diventa pericolosa perchè non tiene una mi****a.
e per finire la pecca piu' grossa: in terreno sconnesso è un problema. non assorbe le asperita'. tutto quello che sente al posto di smorzarlo e assorbirlo te lo fa recapitare direttamente sulle gambe. per fortuna è per fare fresca altrimenti dopo 2 ore di pista te ne vai in rifugio e non esci piu'. stancante. troppo. ma metterci un sistema di assorbimento nell'anima no?
fresca:ahahahahahahah. mamma che tavola. in fresca si trasforma. tanto difficile in pista , tanto facile in powder.
è impossibile non scendere in fresca con questa tavola anche nelle condizioni piu' intricate.
sebbene sia corta mi tiene sempre a galla e non affonda mai.mai.mai.mai. nemmeno nei punti dove c'era 80-100 cm di fresca.
dove gli altri dovevano arretrare il peso per non affondare e con solo il nose fuori io viaggiavo centrale o leggermente caricato dietro e sempre a filo neve. non si scompone mai, anche quando sono passato sopra o incrociato le altre tracce . ed il bello è quello. ti da l'idea di surfare.
nemmeno che fosse neve umida ha cambiato tanto. lei sempre su.
il cambio da una curva all'altra è repentina e si possono alternare tutti gli archi di curva anche se il meglio lo da in quelli corti e medio corti per la rettivita' della coda. girare attorno agli alberi in un fazzoletto di neve è pura goduria. e cmq anche lasciata correre in campo aperto è sempre stabile e precisa.
finale. tavola per solo uso powder. pista solo nel raggiungere la seggiovia. dottor jeckil e mr hyde. tanto facile in fresca tanto ostica in pista.
come vi avevo anticipato dopo nella recensione della ultracraft, complice anche l'annuncio di Luca che aveva messo in vendita la sua hovercraft. ho fatto la pazzia e me la sono presa. ringrazio Luca per la correttezza e disponibilita' che dimostra sempre. la tavola era come da annuncio.NUOVA KM 0.
ieri sera ci ho montato i diode e questa mattina incurante del tempo; sinceramente era tanta la voglia di provarla con un metro di fresca viste le copiose nevicate di questi ultimi due giorni che non sarei rimasto a casa nemmeno per tutto l'ore del giorno.
meteo: sole coperto al mattino, e poi in costante peggioramento fino alle 14.00 dove ha iniziato a nevicare con una certa intensita'.
neve: in pista battuta. però ce n'è talmente tanta che alle nove del mattino c'erano gia' i grumi per la pista.fuori pista dal 50-80 cm e in alcuni punti quasi 100. unica pecca neve umida. in pista sembrava di avere il mastice da falegname sotto la tavola.
unico timore la lunghezza. dicono di prenderla 3-6 cm piu' corta di quella che si usa abitualmente però nella tabella peso sono giusto al limite visto che mio peso e peso max tavola si attesta a 82kg. mia paura che fosse troppo corta e perdesse in galleggiamento. però visto che ultimamente sono un po' ingrassato ed il mio peso forma è attorno ai 75-77 kg male che vada mi metto a dieta.
differenze con la ultracraft: stessa forma ma diverse nel cuore. pesa leggermente di piu' anche se in misura piu' corta ed è leggermente piu' spessa visto che la sorella maggiore usa piu' carbonio.
recensione:
-pista: purtroppo mi ha dato la conferma: in pista è difficile: ci vuole gamba e tecnica. sebbene avessi un set-up stiff , boot burton ion/attacco burton diode il cambio di lamina è poco reattivo. ci metto una vita a girarla ma forse sono abituato troppo bene con ride highlife e soprattutto con custom x dove è fulmineo. anche a livello di carving non mi è piaciuta. mi sembra che le curve non le faccia belle tonde ma tenda sempre a tagliarle.sommato al flex 7 diventa impegnativa.
soletta lentissima ma spero sia stato solo causa della neve pessima, cmq in settimana la porto a sciolinare.
si puo' mettere piatta in discesa i controlamina sono quasi impossibili. si ha e da sempre modo di recuperare.
il magnect traction funziona bene anche se a fine giornata sulla pista di ritorno, ormai spazzolata fino al fondo in ghiaccio, diventa pericolosa perchè non tiene una mi****a.
e per finire la pecca piu' grossa: in terreno sconnesso è un problema. non assorbe le asperita'. tutto quello che sente al posto di smorzarlo e assorbirlo te lo fa recapitare direttamente sulle gambe. per fortuna è per fare fresca altrimenti dopo 2 ore di pista te ne vai in rifugio e non esci piu'. stancante. troppo. ma metterci un sistema di assorbimento nell'anima no?
fresca:ahahahahahahah. mamma che tavola. in fresca si trasforma. tanto difficile in pista , tanto facile in powder.
è impossibile non scendere in fresca con questa tavola anche nelle condizioni piu' intricate.
sebbene sia corta mi tiene sempre a galla e non affonda mai.mai.mai.mai. nemmeno nei punti dove c'era 80-100 cm di fresca.
dove gli altri dovevano arretrare il peso per non affondare e con solo il nose fuori io viaggiavo centrale o leggermente caricato dietro e sempre a filo neve. non si scompone mai, anche quando sono passato sopra o incrociato le altre tracce . ed il bello è quello. ti da l'idea di surfare.
nemmeno che fosse neve umida ha cambiato tanto. lei sempre su.
il cambio da una curva all'altra è repentina e si possono alternare tutti gli archi di curva anche se il meglio lo da in quelli corti e medio corti per la rettivita' della coda. girare attorno agli alberi in un fazzoletto di neve è pura goduria. e cmq anche lasciata correre in campo aperto è sempre stabile e precisa.
finale. tavola per solo uso powder. pista solo nel raggiungere la seggiovia. dottor jeckil e mr hyde. tanto facile in fresca tanto ostica in pista.