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Versione completa: lezioni ad Andalo e consigli per principiante
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ciao ragazzi, il week end del 24/25 gennaio sarò ad Andalo a sciare con la morosa (dopo 4 anni si è covinta Big Grin ) ed una coppia di amici sciatori. non avendo lei mai messo piede sullo snowboard, pensavo di prendere il maestro 2 ore, in modo da farle apprendere le nozioni basiche. detto questo, volevo chiedervi le seguenti cose:
1) avete qualche insegnante valido da consigliare, che faccia al caso nostro?
2) dato che dovrò noleggiare la sua attrezzatura e visto che è 1.63x50kg, che tavola mi consigliate? una 142? camber classico o piatto?
3) mi consigliate di prenderle maestro da subito, o farle prima 1 o 2 orette di infarinamento basico, tavola ai piedi? thanks!
F.
all'inizio conviene provare da soli secondo me, senno spendete soldi solo per farla stare in piedi.. dopo invece maestro a ufo Smile
Dipende da come riuscite a rapportarvi voi due nel ruolo di maestro/allieva.... Da quello che vedo e non solo nello snowboard in genere le coppie litigano e non cavano un ragno dal buco.... Quindi se tu ti senti in grado di insegnare con li giusta pazienza e in maniera adeguata prova a dargli un po' le basi... (anche se io al contrario di Matteo penso che sia meglio subito il maestro).... Per la misura secondo me può prendere anche qualcosa in più di 42
(12-01-2015 11:49 PM)sandrino Ha scritto: [ -> ]Dipende da come riuscite a rapportarvi voi due nel ruolo di maestro/allieva.... Da quello che vedo e non solo nello snowboard in genere le coppie litigano e non cavano un ragno dal buco.... Quindi se tu ti senti in grado di insegnare con li giusta pazienza e in maniera adeguata prova a dargli un po' le basi... (anche se io al contrario di Matteo penso che sia meglio subito il maestro).... Per la misura secondo me può prendere anche qualcosa in più di 42

anche io son per il maestro subito, diciamo non dalla prima ora però.
io all'inizio non stavo nemmeno in piedi, ho provato ad avere almeno l'equilibrio poi ho preso maestro subito...poi ho smesso e son rimasto una pippa mostruosa ahahah
Quoto Sandrino...
Inoltre, tu come ti reputi come "insegnante"?
Hai gia' "insegnato" o e' la prima volta?
Le cose da spiegare ad un totale principiante alla prima uscita, non sono poi molte... pero', ad es., anche per alzarsi in piedi sul piatto bisogna saperlo spiegare, altrimenti si passera' tutto il giorno nel tentativo di tirarsi su.
Un maestro in 2 minuti ti insegna subito il "trucchetto" per alzarti in piedi sulla lamina backside.

Inoltre, hai idea della corretta progressione di cosa si insegna a un totale principiante per farlo man mano migliorare? (tanto per dirne qualcuna: foglie morte in linea retta backside, poi frontside, poi scorrimenti laterali a foglia morta, poi diagonali, poi con nose momentaneamente alla massima pendenza, presa di coscienza della "frenata" e gestione della pressione di talloni e punte, etc. ).
Insomma, per me il prendere un maestro nelle prime ore o meno dipende molto da chi accompagna il principiante.

Io penso che imparare con lo zno' non sia affatto difficile: all'inizio bisogna sapere poche cose, ma bisogna impararle (e saperle insegnare) bene.
Altrimenti e' un calvario... e secondo me a donne e bambini, che statisticamente hanno meno "commitment" e meno scimmia, passa la voglia piu' facilmente.
@matteo: la mia paura è che provando da soli (inizialmente) si possano commettere errori che magari col tempo ci si porta dietro. se invece già la prima infarinata generale, la si prende da un maestro, abituato ad approcciarsi con persone alle prime armi, sicuramente s'imparano subito e correttamente. questa è per lo meno l'idea che mi son fatto io.
@sandrino: la penso esattamente come te e temo, poichè faccio snowboard da pochi anni, di non possedere abbastanza conoscenze per insegnare (seppur le basi) e soprattutto caratterialmente non so se avrei troppa pazienza. un conto sarebbe darle 2 dritte più avanti, ma insegnare da 0 non equivale a dare 2 dritte ma bensì a spiegarle da cima a fondo, step by step, molti movimenti. poi, cosa da non sottovalutare, reputo che le parole dette da un maestro, vengano prese più come oro colato dall'allievo, rispetto a sentirle dire dal partner, che nel mio caso specifico non sono nemmeno ad un livello alto. per quanto concerne la tavola 142, ho letto un po' sul web che, più è corta (ovviamente restando nel range di tolleranza personale) e più è facile l'apprendimento, soprattutto nel fare le curve, evitandosi di trovare ai piedi una tavola più ingombrante. allo stesso tempo però non volevo una sbananata, perchè vorrei che imparasse correttamente i movimenti. poi magari più avanti (sperando che le piaccia) passeremo ad una tavola un po' più lunga e stabile. per ora vorrei solo che imparasse correttamente ed il più in fretta possibile, per evitare che il muro da scalare le faccia passare la voglia. Big Grin e cosa più importante, una volta tanto che vado a sciare, l'ultima cosa che mi va di fare è di discutere con la morosa hehe!
@fiocco: io come insegnante non saprei reputarmi perchè nello snowboard sarebbe la mia prima volta e forse, farlo proprio con la mia ragazza (vista la confidenza) temo che non sia la scelta più giusta. tra le altre cose non ricordo nemmeno l'ordine in cui mi sono state insegnate a me, quindi magari salterei qualche concetto base, facendo più danni che altro. ho insegnato in altri campi ed ho notato che ho pazienza ma fino ad un certo punto. poi negli altri settori, essendo più pratico, avevo molte tecniche per insegnare la stessa cosa, invece nello snowboard son io stesso apprendista, quindi se mai non dovesse capire una cosa nel modo in cui gliela sto spiegando, non saprei con quale alternativa fargliela capire. ho reso il concetto? Laugh comunque sia, se prendo 2 ore il primo giorno, possono bastare, o sono necessarie 2 anche il secondo giorno? e nel mentre che arriva l'ora del maestro, quali sono le cose basiche che voi direste ad una principiante oltre a "tranquilla se cadi, giuro che non rido". Big Grin
(13-01-2015 01:34 PM)Fabieke Ha scritto: [ -> ]......
comunque sia, se prendo 2 ore il primo giorno, possono bastare, o sono necessarie 2 anche il secondo giorno? e nel mentre che arriva l'ora del maestro, quali sono le cose basiche che voi direste ad una principiante oltre a "tranquilla se cadi, giuro che non rido". Big Grin

..il maestro di snowboard, come in qualsiasi altra disciplina sportiva e non, serve solo se ti metti di buona lena per provare ad imparare e "memorizzare" a livello neurologico cio' che ti insegna.
Prendere continuamente il maestro secondo me non serve.. serve prenderlo, guardare e capire cosa ti spiega e come ti corregge e poi dedicarsi seriamente ad imparare quello che hai appreso.
A quel punto, puoi passare alla lezione successiva..

Per il resto, io solitamente dico a chi impara:

1) benche' scivolare in equilibrio attaccati ad una tavola senza poter muovere liberamente gambe e piedi possa sembrare un'impresa impossibile, tutti abbiamo imparato e tu non farai eccezione.
A fine inverno sorriderai ripensando alle difficolta' che hai ora.

2) cadere e' necessario, che tu sia un principante o un pro... se non cadi significa che non ti stai avvicinando al tuo limite e che quindi, non alzando seppure di poco "l'asticella", non migliorerai.

3) Un neonato impara a camminare solo camminando..e lo snowboard si impara solo facendo snowboard..
E non e' un luogo comune... i movimenti vanno ripetuti, collaudati, memorizzati nel profondo. Solo cosi' arrivi a fare qualcosa senza praticamente pensarci: guidi parlando al tuo passeggero e notando la bella ragazza che cammina sul marciapiedi.. e questo e' possibile perche' certe azioni sono ormai talmente "dentro" al tuo sistema nervoso che riesci a farle automaticamente, riuscendo anche a dedicarti anche ad altre attivita'.

4) Lo snowboard e' una metafora della vita (questa pero' all'inizio e' indubbiamente un po' troppo "zen"... Laugh ).
(13-01-2015 02:16 PM)fdineve Ha scritto: [ -> ]
(13-01-2015 01:34 PM)Fabieke Ha scritto: [ -> ]......
comunque sia, se prendo 2 ore il primo giorno, possono bastare, o sono necessarie 2 anche il secondo giorno? e nel mentre che arriva l'ora del maestro, quali sono le cose basiche che voi direste ad una principiante oltre a "tranquilla se cadi, giuro che non rido". Big Grin

..il maestro di snowboard, come in qualsiasi altra disciplina sportiva e non, serve solo se ti metti di buona lena per provare ad imparare e "memorizzare" a livello neurologico cio' che ti insegna.
Prendere continuamente il maestro secondo me non serve.. serve prenderlo, guardare e capire cosa ti spiega e come ti corregge e poi dedicarsi seriamente ad imparare quello che hai appreso.
A quel punto, puoi passare alla lezione successiva..

Per il resto, io solitamente dico a chi impara:

1) benche' scivolare in equilibrio attaccati ad una tavola senza poter muovere liberamente gambe e piedi possa sembrare un'impresa impossibile, tutti abbiamo imparato e tu non farai eccezione.
A fine inverno sorriderai ripensando alle difficolta' che hai ora.

2) cadere e' necessario, che tu sia un principante o un pro... se non cadi significa che non ti stai avvicinando al tuo limite e che quindi, non alzando seppure di poco "l'asticella", non migliorerai.

3) Un neonato impara a camminare solo camminando..e lo snowboard si impara solo facendo snowboard..
E non e' un luogo comune... i movimenti vanno ripetuti, collaudati, memorizzati nel profondo. Solo cosi' arrivi a fare qualcosa senza praticamente pensarci: guidi parlando al tuo passeggero e notando la bella ragazza che cammina sul marciapiedi.. e questo e' possibile perche' certe azioni sono ormai talmente "dentro" al tuo sistema nervoso che riesci a farle automaticamente, riuscendo anche a dedicarti anche ad altre attivita'.

4) Lo snowboard e' una metafora della vita (questa pero' all'inizio e' indubbiamente un po' troppo "zen"... Laugh ).


Chapeau Good
Come si fa a non quotare pienamente il saggio fiocco... Smile
@fiocco: haha ottimi consigli, però almeno metà li hai rubati a fabio volo! mancava solo "dai la cera, togli la cera". Big Grin
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