18-12-2012, 01:41 PM
Come sappiamo, l'abbigliamento da neve e' contraddistinto da 3 valori caratteristici:
- l'imbottitura: cioe' la capacita' di tenere al caldo che, mi sembra, viene espressa dal peso in grammi di un mq. di tessuto.. piu' e' alto questo valore e piu' il tessuto e' "grosso" indipendentemente (ma qui chiedo conferma a chi piu' informato) dal tipo di imbottitura presente.
- la quantita' di vapore acqueo smaltita: cioe' la capacita' del capo di far uscire all'esterno il vapore acqueo generato dal nostro corpo durante l'attivita' fisica.
E' espresso in grammi/mq 24h e, quindi, informa sui grammi di vapore acqueo che 1 mq di tessuto smaltirebbe in 24 ore.
Valori classici sono 2.000, 5.000, 8.000, 10.000 e 15.000
- l'impermeabilita': cioe' la capacita' del tessuto di non far entrare acqua ed e' espressa in millimetri di colonna d'acqua. Si tratta quindi di una pressione, cioe' la pressione d'acqua oltre la quale il tessuto comincia a far entrare l'umidita'.
Piu' e' alto il valore e piu' possiamo esercitare pressione col sedere a terra, ginocchia a terra, gomiti a terra, sulla neve...
Valori tipici sono 2.000, 5.000, 8.000, 10.000, 15.000
Tutta 'sta pippa per chiedervi se (tralasciando la grammatura del tessuto che e' incaricata di tenerci al caldo e che puo' essere una preferenza personale... mi vesto "pesante" ma sto al caldo anche, magari, sacrificando la liberta' di movimento) e' veramente necessario munirsi di abbigliamento da 10.000 e passa?.
Io in ormai 16 anni di sedere sulla neve (molto spesso neve molle e papposa), non ho mai acquistato niente che non fosse etichettato per piu' di 5.000.. sapete com'e', costano meno
E devo ammettere che cado molto e sto, di conseguenza, molto tempo "steso" sulla neve.
Pero' non mi sono mai bagnato.. solo un paio di pantaloni O'Neill dopo una decina di anni e due o tre passaggi in lavatrice, hanno cominciato a far entrare acqua dalle chiappe.
Vorrei quindi sapere se qualcun'altro utilizza come me, senza problemi, abbigliamento da 5.000 e non oltre e se quindi, anche lui comincia a pensare che tutti 'sti "enne-mila millimetri" potrebbero poi non essere cosi' importanti e necessari.
- l'imbottitura: cioe' la capacita' di tenere al caldo che, mi sembra, viene espressa dal peso in grammi di un mq. di tessuto.. piu' e' alto questo valore e piu' il tessuto e' "grosso" indipendentemente (ma qui chiedo conferma a chi piu' informato) dal tipo di imbottitura presente.
- la quantita' di vapore acqueo smaltita: cioe' la capacita' del capo di far uscire all'esterno il vapore acqueo generato dal nostro corpo durante l'attivita' fisica.
E' espresso in grammi/mq 24h e, quindi, informa sui grammi di vapore acqueo che 1 mq di tessuto smaltirebbe in 24 ore.
Valori classici sono 2.000, 5.000, 8.000, 10.000 e 15.000
- l'impermeabilita': cioe' la capacita' del tessuto di non far entrare acqua ed e' espressa in millimetri di colonna d'acqua. Si tratta quindi di una pressione, cioe' la pressione d'acqua oltre la quale il tessuto comincia a far entrare l'umidita'.
Piu' e' alto il valore e piu' possiamo esercitare pressione col sedere a terra, ginocchia a terra, gomiti a terra, sulla neve...
Valori tipici sono 2.000, 5.000, 8.000, 10.000, 15.000
Tutta 'sta pippa per chiedervi se (tralasciando la grammatura del tessuto che e' incaricata di tenerci al caldo e che puo' essere una preferenza personale... mi vesto "pesante" ma sto al caldo anche, magari, sacrificando la liberta' di movimento) e' veramente necessario munirsi di abbigliamento da 10.000 e passa?.
Io in ormai 16 anni di sedere sulla neve (molto spesso neve molle e papposa), non ho mai acquistato niente che non fosse etichettato per piu' di 5.000.. sapete com'e', costano meno
E devo ammettere che cado molto e sto, di conseguenza, molto tempo "steso" sulla neve.
Pero' non mi sono mai bagnato.. solo un paio di pantaloni O'Neill dopo una decina di anni e due o tre passaggi in lavatrice, hanno cominciato a far entrare acqua dalle chiappe.
Vorrei quindi sapere se qualcun'altro utilizza come me, senza problemi, abbigliamento da 5.000 e non oltre e se quindi, anche lui comincia a pensare che tutti 'sti "enne-mila millimetri" potrebbero poi non essere cosi' importanti e necessari.